Il BIF&ST 2019 è stato il festival dedicato al Maestro Ennio Morricone cui sono stati dedicati diversi incontri con autori che hanno lavorato con lui. Dopo il regista Giuseppe Tornatore è il turno di Roberto Faenza che con il maestro ha lavorato nei suoi primi 9 film.

Roberto Faenza: gli esordi con Ennio Morricone
Roberto Faenza ha avuto la fortuna di esordire al cinema con il maestro Ennio Morricone. In questo video parla del suo primo incontro con lui per il film Escalation e della loro collaborazione fino a Sostiene Pereira nel 1995 quando c’è stato un momento in cui non sono più andati d’accordo.
Dopo Escalation Roberto Faenza ha girato H2S (che purtroppo ha avuto problemi legali ed è stato sequestrato al primo giorno di proiezione) e ha ovviamente contattato Morricone. Le sue musiche sono state un esperimento molto innovativo. Dopo H2S è arrivato Forza Italia! un film provocatorio dedicato alla politica del tempo:
Forza Italia!, la polemica di Aldo Moro e le implicazioni politiche del film
Anche Forza Italia! è stato sequestrato. In questo video il regista racconta della reazione dell’onorevole Aldo Moro che però ha cambiato idea in seguito
Morricone, Forza Italia! e le successive collaborazioni con Roberto Faenza
In questo video Roberto Faenza parla delle musiche di Forza Italia!, di come Morricone si pone nei confronti della politica e della sua professionalità.
I due hanno lavorato insieme fino a Sostiene Pereira nel 1994 quando i loro rapporti si sono sgretolati. Ma già con Jona che visse nella balena ci sono stati dei problemi quando Faenza ha deciso di inserire Gam Gam nel film. Morricone voleva l’esclusiva delle musiche per i suoi film e per Jona per esempio è riuscito a convincere Faenza su una canzone cantata in portoghese che si è rivelata meravigliosa.
Roberto Faenza: Però la prima rottura tra di noi non è avvenuta solo su questo punto ma è avvenuta sulla mia pretesa di discutere delle musiche.
Finchè non c’è stato il digitale era difficile che un autore, un regista potesse dialogare con un musicista. Con il digitale il regista fa i provini e sa esattamente come sarà la musica e capisce subito se una musica gli piace o meno, può addirittura interferire.
Mi ricordo che quando dovevamo fare Marianna Ucrìa io gli dicevo di mettere archi in un punto, pianoforte in un altro e lui si irritava, giustamente dal suo punto di vista. Quindi ho iniziato con lui, ma abbiamo avuto dei diverbi e non ha più firmato. Lui stesso poi mi ha consigliato un jazzista che è Franco Piersanti.
La fine della collaborazione di Roberto Faenza con Ennio Morricone
Come mai è terminato il rapporto di collaborazione tra Roberto Faenza ed Ennio Morricone? In questo video la risposta del regista che descrive il suo modo di vedere il rapporto tra regista e autore delle musiche e sottolinea il valore delle musiche di Morricone

L’opinione di Daniele Vicari
In questo video il regista Daniele Vicari parla del rapporto con il musicista e si confronta con Roberto Faenza sul concetto di collaborazione e sulle musiche di Ennio Morricone
Lavorare con Ennio Morricone
Quando si decide di lavorare con un genio come Ennio Morricone si deve necessariamente accettare tutto di lui, la sua grandezza come il suo modo di fare: questa è l’opinione di Daniele Vicari che parla dei musicisti con cui ha lavorato o vorrebbe lavorare
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