BIF&ST 2019: Alba Rohrwacher premiata per Troppa Grazia

Ospite pomeridiano del BIF&ST 2019 è l’attrice Alba Rohrwacher Premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista per il film Troppa Grazia di Gianni Zanasi

Alba Rohrwacher
L’attrice Alba Rohrwacher

Troppa Grazia di Gianni Zanasi: il personaggio di Alba Rohrwacher e l’ambientazione

Il film Troppa Grazia è un po’ più leggero rispetto ai film in cui siamo abituati a vedere l’attrice e per di più lei finalmente ride. In questo video Alba Rohrwacher racconta come Lucia, la protagonista, sia uno dei personaggi a cui lei è più legata e come è arrivata alla sceneggiatura

Un aspetto importante è l’ambientazione che l’attrice conosce molto bene perché è vissuta lì vicino e ha girato due film con la sorella. In questo video racconta come è arrivata ad interpretare il personaggio e come per assurdo avvicinarsi a personaggi più lontani sia quasi più facile. Certamente un aiuto importante l’ha dato l’ambientazione in cui si sentiva a casa.

Il lavoro con i registi ed in particolare con le donne

Secondo Alba Rohrwacher non c’è molta differenza tra registi uomini e donne, la differenza c’è invece quando torni a lavorare con uno stesso regista. Lei crede molto nei sodalizi artistici. E poi conclude raccontando come sceglie i suoi film

Il personaggio di Vergine Giurata di Laura Bispuri e altri personaggi a cui Alba Rohrwacher è legata

In questo video Alba Rohrwacher racconta i dubbi nella scelta del personaggio in Vergine Giurata e altri personaggi a cui è legata e che l’hanno segnata come per esempio quello estremo de La solitudine dei numeri primi. E poi conclude parlando dei film a cui teneva in cui non è stata scelta

Il rapporto con Alice Rohrwacher

Non capita tutti i giorni di essere diretta dalla propria sorella. In questo caso qualche differenza c’è?

Alba Rohrwacher: Con Alice è un rapporto cinematografico, intimo, molto forte e anche lavorare con lei è bellissimo. Se mi piace tornare a lavorare con gli stessi registi perché è più facile, con Alice è più che facile perché il lavoro con lei non riguarda solo il mio personaggio ma è condividere tutto: la prima idea che le viene in mente, leggere tutte le possibili versioni della sua sceneggiatura… è un contributo totalizzante quello che ho con lei.

E poi ci sono i personaggi, che arrivano alla fine di tutto un processo lavorativo che raramente posso vivere perché vengono inglobati all’interno del film mentre con Alice condivido le fondamenta di un progetto. Quindi quando arrivo ad essere quel personaggio è come se fosse più che mia sorella, come se la conoscessi in una maniera molto più intima e inoltre sul set con Alice non ci diciamo quasi niente: è tutto facile e immediato.

La scelta di fare l’attrice e gli esordi

Quando Alba Rohrwacher ha avuto la voglia di fare questo mestiere e quando ha avuto la consapevolezza di aver fatto la scelta giusta? In questo video racconta come inizialmente voleva fare qualcosa con il corpo, ginnastica artistica o il circo, e poi ha iniziato a frequentare una scuola di teatro e lì è nata la folgorazione

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