Fortapàsc: qualcuno sa chi è Giancarlo Siani?

E’ appena uscito (il 27 marzo) e sinceramente ne ho sentito parlare solo al canale La7 con un intervista al regista Marco Risi e al protagonista Libero De Rienzo, ma non posso fare a meno di parlarne.

Giancarlo Siani

Giancarlo Siani

Fortapàsc è un film sulla vita e la storia di Giancarlo Siani, un giornalista nel vero senso della parola del Mattino. In realtà ho saputo che nonostante svolgesse con passione, onestà e soprattutto coraggio il suo lavoro senza prostituirsi alle volontà di nessun politico o camorrista di turno, in realtà era “abusivo”, nel senso che era anche lui un lavoratore precario, senza il cosidetto “patentino” di giornalista.

Mi ha molto colpito la sua storia che, come accade molto spesso, è stata dimenticata o meglio fatta dimenticare

Non voglio aggiungere altre parole, voglio soltano raccontare i fatti come sono accaduti realmente e poi ognuno potrà valutare e fare le sue riflessioni.

Giancarlo Siani era un giovane giornalista pubblicista napoletano che venne ucciso il 23 settembre 1985 all’età di 26 anni appena compiuti il 19 settembre. In realtà lui apparteneva a quella che si può chiamare la borghesia medio-alta  della città, aveva frequentato con profitto il Liceo classico e si era iscritto all’Università ma nel frattempo partecipava alla redazione del Mattino come corrispondente da Torre Annunziata.

ecco una foto del bravissimo De Rienzo che interpreta con straordinaria somiglianza il protagonista Siani

ecco una foto del bravissimo De Rienzo che interpreta con straordinaria somiglianza il protagonista Siani

Nonostante non fosse assunto dal giornale, ma tutti dicevano lo sarebbe stato a presto, svolgeva il suo lavoro e svolgeva inchieste soprattutto nell’ambito della criminalità organizzata soprattutto sul contrabbando di sigarette e sull’espansione  dell’impero economico del boss locale Valentino Gionta. Insomma svolse con professionalita' un ottimo lavoro da giornalista. Fu proprio questa la sua condanna a morte, ossia l’aver scritto un articolo su come i Carabinieri avessero catturato e arrestato Valentino Gionta, boss di Torre Annunziata

Raccomando fortemente a tutti di andare a vedere questo film io per prima, anzi dovrebbe essere un obbligo morale e sociale se non altro di riconoscimento verso una persona che ha dato la vita per cercare di avere un’Italia migliore senza però essere riconosciuto come eroe, anzi quasi completamente dimenticato.

6 Comments

  1. PAOLO

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