Aggiornamenti settimanali: nuovi ciak, il film evento di Stallone, Think Forward festival a Venezia

Ci avviciniamo a passi da gigante verso il Natale…il mondo del  cinema continua la sua fervida attività, seguiteci e ne saprete sempre di più!

Jimmy Bobo – Bullet to the Head è il titolo italiano del film evento del Festival Internazionale del Film di Roma

 

 

 

 

 

Jimmy Bobo – Bullet to the Head è il titolo italiano del film evento del Festival Internazionale del Film di Roma, diretto dal regista di culto Walter Hill e interpretato da Sylvester Stallone, nelle sale italiane dal 4 aprile.Oltre mille votanti in un solo giorno hanno decretato, attraverso un sondaggio online, il titolo italiano del nuovo film di Walter Hill: Jimmy Bobo – Bullet to the Head. Reduce dal successo del Festival Internazionale del Film di Roma, la pellicola interpretata da Sylvester Stallone arriverà nelle sale italiane dal 4 aprile, distribuita da Buena Vista International. In occasione dell’anteprima romana il sindaco Gianni Alemanno ha voluto riservare un benvenuto speciale a Sylvester Stallone consegnandogli la Lupa Capitolina, speciale onorificenza cittadina riservata ai talenti più apprezzati del panorama nazionale e internazionale. Walter Hill, il regista di culto del film, ha ricevuto il Maverick Director Award, riconoscimento del Festival Internazionale del Film di Roma, destinato a celebrare i maestri che hanno contribuito a inventare un cinema lontano dagli schemi. Jimmy Bobo – Bullet to the Head, l’atteso thriller d’azione presentato Fuori Concorso al Festival, è stato molto apprezzato dalla stampa italiana e internazionale, una calorosa accoglienza e lunghi applausi alla fine delle proiezioni hanno confermato anche un grande successo di pubblico.Nel film, sceneggiato da Alessandro Camon e ispirato al celebre graphic novel “Du plomb dans la tête” di Matz (Alexis Nolent), si racconta la storia di un sicario di New Orleans (Jimmy Bobo) che non conosce le buone maniere e che medita vendetta contro Keegan, un mercenario senza scrupoli che prova a ‘liquidarlo’ dopo avergli commissionato un omicidio. Lo aiuterà Taylor Kwon, un detective di Washington D.C. col vizio del BlackBerry e della navigazione virtuale, a cui salva la vita. Jimmy e Taylor metteranno le mani su documenti scottanti e su un politico corrotto, che vorrebbe cambiare faccia alla città e poi lucrare sull’edilizia.

THINK FORWARD FILM  FESTIVAL  (Venezia, 30 novembre – 1 dicembre 2012)

Due giorni fitti, pieni di film, per intravedere e immaginare il futuro del mondo. Immaginare un futuro con tutte le sue complesse incognite, tenebrose o illuminanti: vedere da vicino la descrizione di una situazione ambientale purtroppo sempre più in rapido declino, con immani,ripetuti disastri climatici, e soprattutto con il tempo impietoso, che scorre sempre più velocemente, consegnandoci sempre meno opportunità di fare qualcosa di utile. Questa è la linea di lavoro, di certo impegnativa, e di continuo allarme, su cui si pone e prosegue il suo cammino, alla svelta, e per forza di cose, il Think Forward Film Festival. Un lavoro in trincea, in corsia d’ospedale, accanto al pianeta “malato”, che rifugge però le sentenze già scritte del generico catastrofismo, inseguendo piuttosto l’ottimismo della ragione nei molti luoghi dove essa è viva e presente.

Ciak in Trentino per “La prima neve”

 

 

 

 

 

 

 

 

Si stanno svolgendo in Trentino tra la Valle dei Mocheni, la Val di Cembra e la Valsugana, le riprese di “La prima neve”, il nuovo film di Andrea Segre, con Anita Caprioli, Jean-Christophe Folly, Matteo Marchel e una partecipazione speciale di Giuseppe Battiston. La produzione è sostenuta dalla Trentino Film Commission. Ad Andrea Segre, regista rivelazione del 2011 è stato assegnato, martedì scorso, il premio LUX del Parlamento Europeo per il suo primo lungometraggio “Io sono lì”. Il premio LUX, che è stato consegnato durante una seduta plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo dal presidente Martin Schulz, viene assegnato ogni anno al film che meglio illustra i valori fondamentali dell’identità europea, esplora la diversità culturale dell’Europa e offre una visione del processo con il quale l’Europa stessa si sta costituendo.”La prima neve” è scritto da Andrea Segre con Marco Pettenello e prodotto da Francesco Bonsembiante e Marco Paolini con la Jole Film. Interamente girato in Trentino, fra le valli di Cembra e dei Mocheni e la Valsugana, il film racconta la storia dell’incontro fra un undicenne (Matteo Marchel), che ha un rapporto difficile con la madre (Anita Caprioli), e un ragazzo libico (Jean-Christophe Folly).

 Bertolino e Floris doppiano l’atteso FREAKONOMICS

 

 

 

 

 

 

 

 

Che influenza ha sulla vita di una persona il nome assegnatole alla nascita? È più pericolosa una pistola o una piscina? Che cosa hanno in comune gli insegnanti e i lottatori di sumo? Che collegamento c’è tra la legalizzazione dell’aborto e la diminuzione del tasso di criminalità?Lo raccontano Enrico Bertolino e Giovanni Floris nel film documentario FREAKONOMICS – Le divertenti verità sulla crisi, esclusivo evento The Space Extra e YAM112003, nelle sale The Space Cinema il 3-4-5 dicembre 2012.Basato sulle teorie rivoluzionarie di Steven D. Levitt e Stephen J. Dubner, autori dell’omonimo bestseller (4 milioni di copie, tradotto in 35 lingue), il film rivela il lato nascosto di ogni cosa rovesciando le convinzioni comuni e svelando come teorie economiche e metodo statistico applicati alla vita di tutti i giorni aprano sorprendenti interpretazioni del mondo intorno a noi. I numeri portano nelle direzioni più inaspettate e a conclusioni sorprendenti, a volte controverse. I biglietti per i cinema The Space sono già in prevendita alle casse di ogni cinema, al numero 892.111 oppure online sul sito.

Torino festival off: premi a “The well” e “Corpo celeste” da Cinemaitaliano.info

 

 

 

 

 

The Well – Voci d’Acqua dall’Etiopia, il doc. di Paolo Barberi e Riccardo Russo dopo aver partecipato a ben 80 festival in giro per il mondo, e aver ottenuto ben 22 premi a livello internazionale, sabato 1° dicembre p.v. a Torino riceverà il premio di cinema italiano.info assegnato all’interno del calendario del Torino Film Festival OFF come il doc più premiato del’anno. la cerimonia, alla presenza degli autori, si svolgerà alle h. 16.00 presso la sede Arci in via Verdi 34.Interamente girato nel Corno d’Africa, una regione del mondo che è ciclicamente sconvolta dalla siccità. Qui, nelle aride distese dell’Oromia, a Sud dell’Etiopia, ogni anno quando la stagione secca è al culmine i pastori Borana si raccolgono con tutti gli animali attorno ai loro secolari pozzi “cantanti”, opere umane spettacolari per la loro grandezza. Mentre nel mondo intero l’accesso all’acqua potabile non è ancora considerato un diritto umano fondamentale, i Borana meritano una particolare attenzione per la loro straordinaria capacità di garantire un accesso generale ai loro pozzi senza nessuno scambio di denaro in una delle regioni più aride del pianeta. E’ come se in questa remota regione del pianeta l’acqua fosse il simbolo di elemento unificante e pacificatore persino tra gruppi di etnie differenti, spesso in conflitto tra loro.Nella stessa occasione Cinemaitaliano.info conferirà un Premio alla regista Alice Rohrwacher per “Corpo Celeste” il lungometraggio di finzione più premiato dell’anno.

SUNDANCE: in concorso la prima coproduzione tra Italia e Cile

IL FUTURO di Alicia Scherson, coproduzione a quattro dell’italiana Movimento Film di Mario Mazzarotto, insieme a Cile, Germania e Spagna parteciperà, in concorso, al prossimo Sundance Film Festival, il prestigiosissimo festival americano di Salt Lake City fondato da Robert Redford, dove sarà presentato in anteprima mondiale.

Alicia Scherson, pluripremiata regista cilena, vincitrice nel 2005, con Play, del premio per la migliore regia al Tribeca Film Festival, dirige qui un cast internazionale: Rutger Hauer, Nicolas Vaporidis, la cilena Manuela Martelli e il giovane italiano Luigi Ciardo (L’estate di Martino). IL FUTURO, girato tra Roma, Colonia e Santiago del Cile, è tratto dall’ultimo romanzo di Roberto Bolaño “Un romanzetto canaglia”, edito in Italia da Sellerio. Scritto dal grande autore cileno durante un soggiorno a Roma, è ambientato nella capitale italiana.“Siamo particolarmente orgogliosi per l’invito in concorso al Sundance” dichiara il produttore italiano Mario Mazzarotto – “Il Futuro” è una importante coproduzione internazionale, e la prima tra Italia e Cile. Sarà nella sale italiane a partire dal mese di marzo 2013, distribuito da Movimento Film”. IL FUTURO ha avuto, in fase di sviluppo, il supporto del programma Media della Comunità Europea, ed è realizzata con il sostegno del Ministero  dei Beni Culturali, Direzione Generale Cinema, della Regione Lazio e della Roma Lazio Film Commission.

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