Giugno:è tempo di pensare alle vacanze! Benvenuto a bordo fornisce dei buoni spunti per una indimenticabile crociera.Continuate a leggerci e lo scoprirete!
Parola d’ordine:ridere!
E’ all’insegna del sorriso questa pellicola d’oltralpe che ha ottenuto in Francia un grande successo di pubblico e che esce da noi in Italia il 15 giugno in tempo per pensare a una bella crociera scacciapensieri e scacciacrisi e per dare una boccata d’ossigeno dopo le note vicende del gennaio 2012 all’immagine della compagnia Costa, altra grande protagonista fin troppo evidente del film.
La storia è una tipica commedia alla francese ironica, con una girandola di equivoci, qualche velata allusione e tanto buonumore e ruota intorno ai membri dell’equipaggio di una grossa nave da crociera: la Costa Atlantica ( il gigantesco spot potrebbe aiutare a risollevare le sorti appannate della compagnia?); tutto parte da una vendetta speciale che la responsabile delle risorse umane di una compagnia navale ( la simpatica Valérie Lemercier) si prende nei confronti del suo capo nonché amante; prima di essere licenziata senza complimenti dalla duplice veste di compagna di lavoro e di letto la donna assume per l’imminente crociera un buffo personaggio, Rémy, al secolo Franck Dubosc, che non ha alcuna referenza ed è un vero disastro.
L’iniziativa della donna però, dopo una serie di inconvenienti si rivelerà vincente per la maggior parte dei partecipanti alla crociera….
Il fascino discreto dell’uomo pasticcione
Il protagonista del film, Rémy, dimostra sin dall’inizio di essere l’uomo sbagliato nel posto giusto: combina una serie di pasticci e si mette in cattiva luce sia con il megadirettore (Lionnel Astier) che con Richard, il direttore di crociera (Gérard Darmon). Al contrario, il comandante della nave ( la nostra Luisa Ranieri) ne subisce il discreto fascino: quello del tenero combinaguai che è di gran lunga preferito al tenebroso uomo forte.Ma nella storia oltre che all’intreccio amoroso c’è spazio per la lacrimuccia: il bambino della comandante, muto dalla morte del padre, riesce a sbloccarsi proprio grazie alle invenzioni del simpatico Dubosc.
Tipi da crociera
La pellicola oltre a mostrare in ogni sua parte la splendida ammiraglia della Costa, come ogni commedia che si rispetti ,offre una galleria di tipologie caratteriali: non manca quindi il pedante che cerca sempre la minuzia e che proprio grazie a Rémy troverà la sua anima gemella, il playboy che per attaccare bottone con le belle signore si finge gay e finisce con l’impalmare una dama molto in alto, il maniaco delle slot machines che vive attaccato alle infernali macchinette incurante persino del flagrante adulterio della sua bella moglie.
Film senza infamia e senza lode, ma adatto per passare un paio d’ore in totale spensieratezza soprattutto con l’approssimarsi delle agognate vacanze, per sognare e divertirsi.