Qualcosa di nuovo è la nuova commedia di Cristina Comencini, che esce a distanza di un anno da Latin Lover. La storia è basata sulla piecè teatrale La scena, scritta e diretta dalla regista stessa, interpretata da Angela Finocchiaro e Maria Amelia Monti.
Qualcosa di nuovo
Qualcosa di nuovo
Qualcosa di nuovo parla di due amiche, Maria, interpretata da Micaela Ramazzotti, una donna divorziata, che cresce due figli da sola, e che non può fare a meno degli uomini, e Lucia (Paola Cortellesi) totalmente diversa, single, cantante di jazz, che gira molto per l’Italia, e che ha ha messo una croce sopra al genere maschile. Tutto cambierà quando nelle loro vite entrerà un ragazzo di 19 anni, Luca(Eduardo Valdarnini, alla sua prima recitazione da attore protagonista), che sconvolgerà i loro fragili equilibri.
Per la scrittura della sceneggiatura, la Comencini ha voluto affianco a se Giulia Calenda, che ha collaborato a molte stesure di storie della regista (Il più bel giorno della mia vita (2002), La bestia nel cuore (2005) , Bianco e nero (2008) e tanti altri ). Ad unirsi a loro l’attrice Paola Cortellesi, che dopo il successo del film di Massimiliano Bruno Gli ultimi saranno ultimi (2015), sta iniziando il suo percorso di scrittura creativa.
Cristina Comencini la regista di Qualcosa di nuovo
La genialità di questa commedia è che riprende la classica messinscena del gioco delle parti, in cui le due amiche si scambiano le identità, creando una marea di equivoci e bugie, con un finale non affatto banale, come si potrebbe pensare.
Giulia Calenda ha detto in conferenza stampa che non voleva fare la solita commedia dove ci sono tante storie che si intersecano a quella principale, quindi non vedremo mai le due protagoniste alle prese con i loro ex mariti, o con la loro famiglia. E’ tutto molto concentrato sul loro universo come donne, sui loro desideri e sulle loro fragilità.
Micaela Ramazzotti e Paola Cortellesi in una scena del film Qualcosa di nuovo
Questo era quello a cui teveva di più: mettere in risalto l’universo femminile visto attraverso gli occhi di un ragazzo che pensa di essere più maturo di loro e di capire le donne, palesando una sicurezza che è tipica di quella età. Cristina Comencini quando narra una storia parte sempre da una visione degli opposti, maschio e femmina. In questo caso la vera coppia di fatto sono le due amiche, perché sono una necessaria all’altra e gli uomini sono solo un palliativo, come nel caso della mamma del ragazzo, che divorzia perché in realtà basta a se stessa.
Micaela Ramazzotti, Eduardo Valdarnini e Paola Cortellesi in una scena del film Qualcosa di nuovo
Ultimamente, sono state scritti molti soggetti che parlano di storie di donne, da Io viaggio sola ed Io e lei di Maria Sole Tognazzi, a Miele di Valeria Golino, al più recente Questi giorni di Giuseppe Piccioni. Sembra che il cinema italiano abbia voglia di riscoprire questo mondo, dando un valore maggiore alla loro interiorità, e non al loro ruolo sociale.
Qualcosa di nuovo uscirà nelle sale il giovedì 13 ottobre distribuito dalla 01 Distribution.