L’appuntamento _ forse meno al buio del previsto

L’appuntamento, regia di Teona Strugar Mitevska, con Jelena Kordic Kuret, Adnan Omerovic. Dal 6 aprile 2023 al cinema.

L’appuntamento, un destino in agguato

l'appuntamento

Tutto inizia con una donna.
Una donna, Asja il suo nome, che si reca in un edificio, dove scopriamo che sta per partecipare a quello che sembra essere una sorta di evento per conoscere nuovi partner. Le coppie sono già state formate, ora di siedono ai tavolini da due e, guidati dalle hostess e da una registrazione, iniziano il gioco delle domande per conoscersi meglio.
Tutto sembra andare nel migliore dei modi, si scherza, si ride… Ma a un certo punto, qualcosa si inizia a complicare. Inizia con una serie di frasi sempre più ambigue, dette da Zoran, il partner seduto davanti ad Asja, fino ad arrivare a una confessione che mai ci si sarebbe aspettati…

l'appuntamento

Il trailer del film

Diffondiamo amore!

Il film inizia con un gioco parallelo delle due vite dei protagonisti, pochi attimi prima che si incontrino. Lei che cammina per strada, lui in macchina, tutti e due con una mete comune da raggiungere.
Un appuntamento al buio, dove si trova un “tocco di felicità” e, se le cose andranno bene, anche l’anima gemella. Così il film continua e, partendo dal pretesto del gioco e del conoscersi meglio, emerge un lato che non ci si aspetta.
L’incontro tra i due si scoprirà ben presto, non ha niente a che fare con l’amore, ma ha a che fare con qualcosa di molto più profondo, viscerale e nascosto.
Zoran ha un conto in sospeso con Asja, un trascorso passato per cui lui non riesce a darsi pace. Un qualcosa avvenuto anni prima nella stessa Sarajevo, durante la guerra. Tutti i personaggi del film, in un modo o nell’altro sono legati alla guerra, o ne sono rimasti coinvolti, ma i due protagonisti lo sono in un modo personale e legato a doppio filo tra loro.
L’appuntamento è un film particolare, a tratti quasi strano. Bellissimi e bravissimi i protagonisti, indimenticabili… Peccato però che il film a un certo punto si perda, fino a giungere a delle scene completamente decontestualizzate, che fanno perdere il filo del discorso, per poi ritrovarlo dal nulla in un contesto del tutto nuovo.
Non il film che mi aspettavo, un pò forzato in molti tratti. Un tema importante, un pò banalizzato nella storia, dove una volta che si perdona e ci si perdona si può andare oltre e iniziare una nuova vita.
Temi importanti che nel film non brillano.

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