Esce il 18 settembre , distribuito da Movie Inspired, Jane Austen ha stravolto la mia vita, una commedia francese diretta da Laura Piani con Camille Rutherford, Pablo Pauly, Charlie Anson.
Jane Austen ha stravolto la mia vita: una commedia made in France ma molto British style
Jane Austen ha stravolto la mia vita, una commedia francese all’inglese perché pur essendo made in France è decisamente British style. La storia mantiene la costante verbosità propria delle pellicole d’oltr’alpe ma aggiunge un pizzico di humour e di romanticismo d’antan di molti prodotti anglosassoni soprattutto anni Novanta, uno su tutti Quattro matrimoni e un funerale con Hugh Grant che con il suo periglioso e instabile equilibrio tra amicizia e sentimento rimane per sempre un must della commedia romantica British.
La protagonista della vicenda è Agathe (Camille Rutheford), impiegata nella prestigiosa e storica libreria di Parigi, Shakespeare and company, dove ha lavorato la stessa regista del film, Laura Piani qui al suo debutto.
Dentro la trama
Agathe è goffa, innamorata dei libri e della lettura e soprattutto dei romanzi di Jane Austen. E’ in grado di fare citazioni e comparazioni tra la vita quotidiana e personaggi e trame dei romanzi della scrittrice inglese. In realtà però è una inconcludente, bloccata, che inizia a scrivere romanzi per non finirli mai e sempre sospesa perché convinta di non essere giusta per la vita contemporanea.
L’occasione della vita avviene quando è invitata a trascorrere due settimane nel Regno Unito perché le prime pagine di un suo romanzo scritto in inglese è molto piaciuto alla Jane Austen Residency. A spingere il destino è stato Félix, (Pablo Pauly) amico e collega di Agathe. L’uomo ha spedito in Gran Bretagna il manoscritto di Agathe. Tra gaffes, situazioni sentimentali e tante citazioni letterarie, il film si avvale anche di una interessante colonna sonora con Cry to me nei titoli di testa, canzone simbolo di Dirty dancing.
Appuntamento al cinema per i fan delle commedie romantiche un po’ alla francese e un po’ all’inglese.
