Francesca e Giovanni – Una storia d’amore e di mafia è il nuovo film di Simona e Ricky Tognazzi, in uscita nei cinema italiani il 15 maggio 2025.
Il film racconta la storia d’amore tra Francesca Morvillo e Giovanni Falcone uniti nel coraggio e nella lotta alla mafia fino alla strage di Capaci.
Il film è interpretato da Ester Pantano nel ruolo di Francesca Morvillo, la prima donna magistrato uccisa dalla mafia, e Primo Reggiani nei panni del magistrato antimafia Giovanni Falcone.
Simona e Ricky Tognazzi ci narrano una storia di coraggio
Nel loro nuovo film, Francesca e Giovanni – Una storia d’amore e di mafia, Ricky Tognazzi e Simona Izzo dirigono la storia di Morvillo e Falcone partendo da un’ottica privata, ma non ne dimenticano mai la dimensione pubblica e politica, sia perché è stata determinante per la loro formazione individuale, sia perché il pubblico ne deve conoscere il portato storico imprescindibile nella storia del nostro Paese.
Francesca e Giovanni – Una storia d’amore e di mafia: la trama
Il trailer del film
Francesca e Giovanni – Una storia d’amore e di mafia: la recensione
Il film appare più adatto al piccolo che al grande schermo, ma Tognazzi e Izzo si trattengono dall’essere rigidamente didascalici, mostrando il loro mestiere in ogni inquadratura.
La marcia in più del film è l’interpretazione di Ester Pantano, una delle attrici più interessanti del panorama italiano contemporaneo.
Anche Primo Reggiani nel ruolo di Giovanni Falcone è rigoroso e mai macchiettistico, ma la parte del leone appartiene a lei, che è pronta per il grande cinema: e in questo si intuisce il contributo di Simona Izzo, che illumina un personaggio femminile spesso tenuto in ombra da quello maschile che l’ha accompagnata nella vita e nella Storia d’Italia.
Il film racconta appunto questa relazione difficile tra due personaggi sempre più circondati dalla morte di colleghi-amici e dunque con la paura di essere le prossime vittime. Ma la racconta principalmente dal punto di vista di Francesca Morvillo, anche perché non sia dimenticata una donna che è stata giudice del tribunale di Agrigento, sostituta procuratrice presso il Tribunale per i minorenni di Palermo e Consigliera della Corte d’Appello sempre a Palermo.
Francesca e Giovanni offre due letture. C’è lo sguardo storico, attento alle date e ai fatti certi. Poi, però, c’è l’umanità di due persone innamorate, unite anche nella difficoltà. Un ritratto intimo di una relazione che sboccia in un contesto di crescente pericolo.
Il film alterna momenti di romanticismo a una realtà drammatica, celebrando il coraggio e l’umanità di due figure simbolo della lotta alla mafia.
In conclusione
Un film semplice, diretto, che intrattiene e commuove, ricordandoci dell’importanza di due figure di riferimento del nostro recente passato. Uomini e donne comuni dall’elevato senso di giustizia che la vita prima e la storia dopo hanno reso infine degli eroi a pieno titolo.
Francesca e Giovanni rende omaggio a due eroi che hanno scritto una pagina indelebile della storia italiana.