Belli e invisibili: Easy girl, un teen-movie adatto anche a chi adolescente non lo è più!

Già lo so che cosa state pensando: ” Ecco qui, la solita commediola americana! I soliti film visti e rivisti che non hanno originalità…”. Invece no, la categoria di apparenza è si quella dei film per teenager però, questo fa ridere, riflettere e non è così banale come può sembrare. La protagonista di Easy Girl è una giovanissima Emma Stone, questa commedia ha segnato uno dei suoi primi successi e le è valso anche una serie di premi, candidature e riconoscimenti importanti.

Locandina Easy girl
Locandina Easy Girl

Easy girl

Olive è un’ adolescente americana, quella che solitamente si definisce la classica ragazza della porta accanto, al college non è molto popolare ma sembra averci ormai fatto l’abitudine. La sua vita cambierà decisamente quando per evitare un weekend con la sua amica e i genitori della stessa, dirà di avere già un impegno: passerà il fine settimana con un ragazzo. Il lunedì, ovviamente si troverà a dover dare spiegazioni alla sua compagna sui giorni precedenti e, per una serie di incomprensioni mentirà, rivelando di aver perso la verginità ( le scene che ripercorrono il sabato e la domenica sono spassose e credo che alla fine del film anche voi vi ritroverete a canticchiare “Pocketful of sunshine” di Natasha Bedingfield)!

Le voci corrono e in pochissimo tempo Olive diventerà la più chiaccherata della scuola, ormai tutti la vedono come una ragazza facile…

Le cose si complicheranno ancora di più quando i ragazzi più problematici e presi in giro del college inizieranno a chiederle, dietro pagamento, di fare finta di essere stati insieme a loro per risultare così più fighi e forti agli occhi degli altri. Ormai la reputazione della nostra protagonista è stata, ingiustamente, infangata ma si sa, quando si tocca il fondo non si può far altro che risalire…

Emma Stone in una scena di Easy girl
Emma Stone in una scena di Easy girl

Il trailer del film

Il trailer ufficiale di Easy girl

Inizio con il dire che il film è stato ispirato al romanzo La lettera scarlatta e infatti Olive lo menzionerà più volte nel suo racconto. Fatta questa piccola premessa non voglio anticiparvi troppo, il film è molto gradevole e divertente ma preferisco soffermarmi sul messaggio che ci vuole lasciare e che dovrebbe farci riflettere.

L’età adolescenziale è un periodo molto delicato, si vede il proprio corpo cambiare, si iniziano a capire i veri valori della vita, si inizia a pensare al proprio futuro e ogni piccolo problema ci sembra insormontabile… Oltre a tutto questo, il personaggio interpretato dalla Stone, si trova ad essere etichettata per aver perso la propria verginità a 17 anni, quello che io mi chiedo a questo punto è: davvero oggi si giudica la serietà di una persona basandosi solo su questo? Un pettegolezzo può rovinare la reputazione di una ragazza perbene? Il film è di 10 anni fa ma nonostante qualche passo in avanti, le donne non hanno ancora tutta quella parità ed uguaglianza con gli uomini come si millanta… Negli Stati Uniti come in Italia!

Una scena che avvalla la mia tesi è quella in cui si vede, ad una festa , uscire da una stanza Olive ed un suo compagno di scuola dopo una scena di “finto sesso selvaggio”, prima esce il ragazzo che viene accolto dagli altri con urla e festeggiamenti e poi esce lei, cala il silenzio e viene inondata esclusivamente da sguardi schifati…

Emma Stone in una scena di Easy Girl
Emma Stone in una scena di Easy Girl

Lascio a voi le conclusioni e a questo punto non mi resta che augurarvi una buona visione.

P.S. Per gli amanti delle serie tv segnalo che nel cast troverete anche Cam Gigandet ( l’odiato Kevin Volchok di The O.C.), Lisa Kudrow (l’indimenticabile Phoebe di Friends) e Penn Badgley ( Gossip girl )

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