Aggiornamenti settimanali: Premio a Ninni Panzera, omaggio a Stefania Sandrelli, le uscite in sala per il ponte di Halloween

Tante interessanti notizie del panorama cinematografico nazionale e internazionale nel nostro numero che precede Halloween. Non abbiate paura e cominciate a leggere dunque!

SNGCI – Il cinema sopra Taormina

Va a Ninni Panzera per Il cinema sopra Taormina edito da La zattera dell’arte, il premio per il Libro dell’anno attribuito dal Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani nell’ambito della 34.ma edizione dellì Efebo d’oro, la rassegna  che coniuga cinema e letteratura in programma ad Agrigento dal 5 al 10 novembre prossimi.Il libro di Panzera, frutto di una lunga ricerca, compiuta anche all’estero, e anche autofinanziata, è stato scelto dalla giuria del SNGCI  per aver regalato agli appassionati di cinema di tutto il mondo, con una ricerca puntuale e appassionata lunga oltre dieci anni, un personalissimo ‘amarcord’ d’autore. Un percorso di ricostruzione scritto con il gusto giornalistico di un’inchiesta nella storia e nel costume del cinema” .Nel volume, oltre ad una quantità di materiali inediti e a molte curiosità recuperate in molti archivi, non solo italiani, oltre all’introduzione di Tornatore, testi di Silvia Bizio, Mario Bolognari, Laura Delli Colli, Franco Cicero, Maria Pia Fusco, Nino Genovese, Maria Lombardo, Francesco Musolino e Mario Serenellini che hanno volentieri collaborato a ricostruire ricordi e testimonianze di molti protagonisti. La raccolta dei documenti comprende anche un ricco corredo fotografico di manifesti e locandine recuperate a corredo di una storia di costume, non solo di cinema.Molti i racconti e le interviste che rievocano i ricordi di Burt Lancaster, Woody Allen, della coppia Benigni-Matthau in piazza San Domenico per “Il piccolo diavolo” e dei supercafoni in vacanza al Grand Hotel San Domenico raccontati da Carlo Verdone e Claudia Gerini in “Grande, grosso e… Verdone”. Il libro ricorda anche la raffinatezza intellettuale di Michelangelo Antonioni ne “L’Avventura” e qualche “chicca” recuperata dai film balneari di Ugo Tognazzi e Walter Chiari.

ASIATICA  a Mumbai

Si è conclusa il 25 ottobre, ospitata dal Mumbai Film Festival, nella città del cinema indiano, la rassegna Celebration of Italian Cinema, trenta film italiani dal 1913 ad oggi.  La Celebration of Italian Cinema è stata realizzata da Asiatica Film Mediale in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura a New Delhi,  il Films Division Government of India, il National Film Archive of India di Pune, Cinecittà Luce e Cineteca Nazionale.Nel corso del Mumbai Film Festival sono stati presentati  altri otto film italiani, quattro  nella sezione World Cinema: Me and You (Io e Te) l’ultimo film  di Bernardo Bertolucci,“Reality” di Matteo Garrone, “Diaz” di Daniele Vicari, “Un giorno questo dolore ti sarà utile” di Roberto Faenza; quattro nella sezione Classici restaurati: “Maciste” di Luigi Romano Borgnetto, “Inferno” di Francesco Bertolini, Giuseppe De Liguoro, Adolfo Padovan, “Il Gattopardo” di Luchino Visconti, “C’era una volta in America” di Sergio Leone.Il XIV Mumbai Film Festival si è tenuto dal 18 al 25 ottobre presso il National Centre for the Performing Arts (NCPA) , I cinema Inox, Nariman Point e Liberty, e il Marine Lines, sedi principali della manifestazione. e inoltre le sale Cinemax, Andheri e Cinemax Sion.

I premi del Medfilm

Si è conclusa  domenica 28 ottobre a Roma, la diciottesima edizione del MedFilm Festival, iniziata lo scorso 19 ottobre, la  più antica kermesse cinematografica della Capitale, fondata e diretta da Ginella Vocca, che ha rinnovato l’appuntamento con i protagonisti del Cinema del Mediterraneo.

Premio Amore e Psiche al miglior lungometraggio a Parada, di Srdjan Drajojevic (Serbia, Croazia, Macedonia, Slovenia) per l’originale rappresentazione dell’incrocio di scontri di civiltà e culture che ha attraversato i paesi dell’ex Yugoslavia negli ultimi due decenni. Attraverso lo strumento dell’ironia offre una via possibile per contribuire a superare i pregiudizi verso l’altro.

Menzione Speciale al film Boiling dreams (Shi Ghadi Shi Jay), di Hakim Belabbes (Marocco) per avere raccontato l’ecatombe -troppe volte rimossa- di tanti migranti che provano ad attraversare il Mediterraneo. Nell’adottare il punto di vista di una moglie e madre, descrivendone un’attesa capace di far bollire i sogni, il film riduce l’ombra su una parte di realtà circondata da indifferenza

Riconoscimento Espressione Artistica all’attrice Adila Bendimerad protagonista del film Le repenti di Merzak Allouache (Algeria, Francia) per la sua intensa interpretazione costruita come un crescendo musicale, dal pianissimo al fortissimo, senza mai perdere in credibilità.

Riconoscimento Speciale al film Le cose belle , di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno (Italia) per il talento degli autoriprofuso in un opera che parte dal documentario e la trasforma in un laboratorio di conoscenze e di storia. Nella Napoli piena di speranza del 1999 e in quella paralizzata di dieci anni dopo il film è un reality di quattro vite immobili.

Premio Open Eyes ex-aequo ai migliori documentari: Soldier/Citizen, di Silvina Landsmann (Israele) e Les invisibles, di Sébastien Lifshitz (Francia).Questa la motivazione della giuria: Due film coraggiosi, molto diversi stilisticamente, che affrontano con la sottigliezza di uno sguardo sempre sorprendente.

Premio Methexis al miglior cortometraggio a: Alto sauce  di Fernando Pomares (Spagna) con la seguente motivazione: Crediamo sia un film estremamente coinvolgente. Il concetto di base è artisticamente molto valido, radicale e profondo. E’ molto accessibile allo spettatore ed evocativo. I detenuti della Casa circondariale di Rebibbia hanno particolarmente apprezzato il fatto che c’era una trama reale. E’ un film che si andrebbe a vedere al cinema.

L’Istituto Cervantes di Roma ha assegnato il Premio Cervantes Roma a Silent, di L. Rezan Yesilbas (Turchia) con la seguente motivazione: per la capacità di raccontare in modo particolarmente realistico una storia semplice, ma che comunica emozioni molto forti, e per l’interpretazione genuina dell’attrice protagonista.

Premio alla carriera 2012 – Damjan Kozole perché nei suoi film si agitano i fantasmi e le ombre di una società europea in trasformazione. Ciò che cattura nel suo cinema è il modo sincero, ruvido, mai giudicante, di dipingere personaggi difficili e perduti, colti in quell’attimo in cui una luce di umanità regala loro (e al pubblico) una speranza e un riscatto.

Premio Koiné – Carlo Freccero

Premio giuria più culture: The last step del regista iraniano Ali Mosaffa per l’alto contenuto artistico del film e il suo rispetto particolare per l’umanità, la cultura, la musica, la famiglia, e soprattutto per la Donna.

Menzione speciale a Noor per la sua poesia.

Roma film festival: un grande omaggio a Stefania Sandrelli

Stefania Sandrelli, una tra le più grandi attrici della storia del cinema italiano, non ha certo bisogno di presentazioni.  Oltre centoventicinque film, inclusi quelli per la televisione, interpretati per registi come Ettore Scola, Pietro Germi, Mario Monicelli, Carlo Lizzani, Antonio Pietrangeli, Lina Wertmuller, Bigas Luna, Claude Chabrol, Manuel De Oliveira, Bernardo Bertolucci, fino a Gabriele Muccino e Paolo Virzì, per citarne alcuni.Un’artista a tutto tondo, un’icona vivente che appartiene alla storia del nostro cinema e a quella del nostro Paese, a cui la XVII edizione del Roma Film Festival, diretto da Adriano Pintaldi, dedica quest’anno un grande Omaggio che si aprirà alla Casa del Cinema con una speciale serata d’onore il 18 dicembre (ad inviti) e con la consegna del Premio alla Carriera Roma Film Festival 2012. Per l’occasione verrà presentato l’inedito documentario Stefania Sandrelli – L’arte di essere donna curato da Adriano Pintaldi. Una lunga video-intervista per scoprire i tanti volti, tutti bellissimi, dell’attrice, anche attraverso le indimenticabili immagini dei capolavori interpretati, le interviste, gli aneddoti e i ricordi di registi, attori, attrici e giornalisti che hanno accompagnato la sua straordinaria carriera. Medesimo titolo per un volume che, come da tradizione per il Roma Film Festival, verrà pubblicato per l’occasione.Non sarà che l’inizio di una lunga festa dedicata a Stefania Sandrelli, che prevede una retrospettiva (ad ingresso gratuito e organizzata in collaborazione con la Cineteca Nazionale) di circa 40 titoli da lei interpretati, che inizierà appunto  il 18 dicembre per concludersi il 30. Rassegna che avrà luogo sempre nella splendida cornice della  Casa del Cinema di Roma (Sala De Luxe) e in cui si potranno ammirare, tra gli altri, capolavori come Divorzio all’italiana (1962) e Sedotta e abbandonata (1964) di Pietro Germi; C’eravamo tanto amati (1974) e La famiglia (1986) di Ettore Scola; Speriamo che sia femmina (1986) di Mario Monicelli; La chiave (1983) di Tinto Brass; Io la conoscevo bene (19965) di Antonio di Pietrangeli; Christine Cristina diretto dalla stessa Sandrelli. E, naturalmente,  molti altri ancora.

Festival del cinema italiano a Villerupt

Si tiene a Villerupt dal 26 ottobre all’undici novembre la trentacinquesima edizione del festival del cinema Italiano  on particolare attenzione ai numerosi film di qualità non distribuiti nelle sale francesi. Il tema 2012 è quello del viaggio, che viene esaminato in tutte le sue rappresentazioni all’interno del cinema tricolore.Tra i titoli in programma, figurano “Acciaio” di Stefano Mordini, “Benvenuti al Nord” di Luca Miniero,Ivano De Matteo per Gli equilibristi, Roan Johnson per I primi della lista e Lorenzo Garzella e Filippo Macelloni, per il mockumentary Il Mundial Dimenticato . “Figli e nipoti di emigranti italiani – sottolinea il direttore artistico, Oreste Sacchelli – giovani italiani espatriati, spettatori cinéphiles di qualsiasi origine, grazie al Festival mantengono vivo il contatto con il cinema italiano, che viene spesso poco esportato”. Dalla sua fondazione nel 1976, la manifestazione ospita regolarmente da 35 mila a oltre 40 mila spettatori provenienti da Francia, Belgio, Lussemburgo e Germania.Sostenuto in Francia e in Italia dalle istituzioni pubbliche, il festival ha sempre avuto ospiti d’eccezione come Ettore Scola, Luigi Comencini, Ugo Tognazzi, Nanni Moretti, Philippe Noiret, Mario Monicelli, Annie Girardot, Dino Risi, Gianni Amelio, Marco Bellocchio, Carlo Verdone, Aldo Giovanni e Giacomo, Riccardo Milani, Gabriele e Silvio Muccino, Luigi Magni, Francesca Archibugi, Michele Placido, Nicola Piovani, Luca Lucini, Alba Rohrwacher e Marco Tullio Giordana.Come la precedente edizione, anche quella in partenza sarà strutturata in quattro parti: la Competizione, il Panorama, gli Omaggi e la Retrospettiva tematica, che esaminerà appunto il tema del viaggio invitando gli spettatori a seguire alcuni viaggiatori nei loro percorsi alla scoperta dell’Italia e del mondo, seguendo il detto secondo cui “in un viaggio, quello che conta di più è comunque colui che viaggia”. Tra i titoli della retrospettiva figurano “Il cammino della speranza” di Pietro Germi, “Viaggio in Italia” di Roberto Rossellini e “La strada” di Federico Fellini.

France Odeon comunicato conferenza stampa

La 4° edizione di France Odeon, la trentennale rassegna di cinema francese di Firenze, prenderà il via il 1 Novembre con l’inaugurazione al cinema Odeon di Piazza Strozzi alla presenza dell’Ambasciatore di Francia Alain Le Roy .Il programma ufficiale della manifestazione prevede quattro giorni di proiezioni in lingua originale della più recente produzione cinematografica d’oltralpe dove interverranno attori e personaggi della cultura legati alla cinematografia francese.L’omaggio a Claude Miller, con l’anteprima del suo ultimo film Thérèse Desqueyroux, interpretato da Audrey Tautou   e tratto dal romanzo di François Mauriac. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Le giornate degli autori e vedrà la presenza a Firenze del figlio del maestro recentemente scomparso, Nathan, anch’egli regista e sceneggiatore.Mentre la seconda iniziativa, con un tema di grande attualità, avrà luogo il 3 Novembre nell’ambito della Settimana Internazionale dei beni culturali e ambientali Florens 2012  a Palazzo Vecchio con il convegno : La cultura cinematografica e i festival internazionali nel quale si parlerà del ruolo dei festival nella difesa dei linguaggi cinematografici e la circolazione delle opere; parteciperanno tra gli altri Giorgio Gosetti (direttore delle giornate degli autori),  il direttore del Festival di Toronto Piers Handling, Aldo Tassone (critico), Jean-Louis Livi (produttore) e Jack Lang da quest’anno Presidente onorario del Festival che presenterà il suo libro “Michel-Ange”.Il programma di France Odeon prevede quest’anno grandi anteprime tra cui Camille redouble con la presenza della regista Noémie Lvovsky Renoir di Gilles Bourdos, Les saveurs du palais di Christian Vincent,  Vous n’avez encore rien vu di Alain Resnais con la presenza di Sabine Azéma e Jean-Louis Livi rispettivamente interprete e produttore del film, Conteurs d’images con la presenza della regista Noelle Deschamps, Augustine di Alice Winocour, Après mai di Olivier Assayas.Venerdì 2 ospiti Sylvie Verheyde  e Pete Doherty regista e interprete di Confession of a child of a century.Come di consueto France Odeon invita ogni anno attori italiani che hanno un solido rapporto con la cinematografia francese; Quest’anno verrà presentato il film Le Marquis di Dominique Farrugia con la presenza di Luisa Ranieri, mentre chiuderà il festival Pauline détective di Marc Fitoussi con la presenza di Claudio Santamaria.

Partecipate all’evento a Barcellona del Social World Film Festival!

Da sabato 5 a martedì 8 gennaio 2013 la Cruise Roma della compagnia di navigazione Grimaldi Lines ospiterà il primo evento cinematografico interamente realizzato su una nave.
La manifestazione si svolgerà sulla rotta Civitavecchia-Barcellona per quattro giorni di proiezioni in cui sarà possibile visionare le migliori opere in concorso alle precedenti edizioni del Festival del cinema sociale: tre documentari brevi, due lungometraggi e sette cortometraggi. La kermesse sarà arricchita dagli incontri con gli autori e i protagonisti dei film e da ospiti del panorama cinematografico e televisivo nazionale.Grazie a “Social on the Sea to Barcelona” il viaggio si trasformerà in un evento culturale a 360 gradi: oltre ai film, ci saranno sketch teatrali, mostre d’arte e presentazioni di libri. Inoltre, l’evento dà l’opportunità di visitare in due giorni la bellissima città catalana e di godersi il relax e il divertimento a bordo di una nave dotata di tutti i maggiori confort e possibilità per divertirsi: ristorante, casinò, internet cafè, supermercato, sauna, piscina, centro abbronzante, discoteca, self service, boutique e piano bar. Un’altra straordinaria occasione per vivere il cinema in prima persona con il “Social World Film Festival”, che giungerà a giugno alla sua terza edizione. Anche quest’anno Vico Equense sarà cornice della manifestazione, che cresce diventando una full immersion nel cinema di nove giorni: 200 giovani giurati, grandi nomi dello spettacolo e 10000 presenze nella sola anteprima confermano il successo della kermesse dedicata al cinema sociale e messa in moto dalla passione di oltre 60 volontari. Per maggiori informazioni e per prenotare la convenzione dedicata al “Social World Film Festival” ecco il link per voi.

La Pablo torna sul mercato della distribuzione indipendente

La Pablo di Gianluca Arcopinto, storico marchio nato nel 1998, riprende il suo percorso dopo una lunga pausa iniziata nel maggio 2006 e determinata da un mutato assetto del sistema distributivo italiano e dalle disfunzioni prodotte sul mercato nazionale per il cinema indipendente. Quel circolo vizioso all’epoca aveva prodotto un corto circuito e la conseguente chiusura di una delle case di distribuzioni più attente e vicine agli autori italiani. A distanza di sei anni Arcopinto scommette ancora su una distribuzione che cerca alternative percorribili allo strapotere dei blockbuster per ricreare quel circolo virtuoso tra distribuzione, esercizio cinematografico e autori che aveva reso celebre la Pablo quando fu creata. Il marchio rinasce e rinnova il patto che l’ha vista per anni vicina agli autori e al cinema indipendente. L’avventura ricomincia ancora una volta dal Nuovo Sacher, dove lunedì 29 ottobre p.v. alle 20.45, alla presenza dello stesso Arcopinto, ha iniziato il suo percorso in sala Il Gemello di Vincenzo Marra, applaudito alle Giornate degli Autori a Venezia

Al cinema per il ponte di Ognissanti

Questa settimana per il ponte di Halloween o Ognissanti che dir si voglia in arrivo novità golose al cinema!Il 31 ottobre si parte con l’ultimo  e atteso film dedicato a 007: Skyfall seguono Oltre le colline, un film rumeno che parla di amor sacro e profano e ancora il franco-belga anche se un po’ fuori stagione  Un’estate da giganti, Silent Hill Revelation 3d il seguito del famoso videogame ad hoc per la notte delle Streghe e per ridere un po’ dei mali italici E io non pago-L’Italia dei furbetti con Maurizio Mattioli e Maurizio Casagrande.

Buona lettura e buona visione cari lettori!

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