Speciale intervista: abbiamo incontrato i protagonisti di Cosa Voglio di Più – prima parte

Il 30 aprile presso la libreria Feltrinelli di Bari ho avuto la fortuna di ascoltare la presentazione del film Cosa voglio di più direttamente dal regista Silvio Soldini, la protagonista Alba Rohrwacher, la sceneggiatrice Doriana Leondeff (barese) e il produttore Lionello Cerri. Ecco cosa hanno raccontato.

Il regista Silvio Soldini e l'attrice Alba Rohrwacher

Il regista Silvio Soldini e l’attrice Alba Rohrwacher

La genesi del film

Silvio Soldini è un regista dallo stile contemporaneo, raffinato e profondo, capace di entrare,  attraverso lo sguardo dei protagonisti, nelle loro anime, molto spesso divise in due, come accade anche nel suo ultimo film.

Anna (Alba Rohrwacher) è un’impiegata che vive a Milano con il compagno (Giuseppe Battiston) e incontra per caso Domenico (Pierfrancesco Favino), sposato con due figli: questo incontro appassionato cambia le loro vite. I due hanno pochi soldi e poco tempo per incontrarsi ma intraprendono lo stesso una storia fatta di tradimenti e bugie.

Soldini ha dichiarato che non è un racconto autobiografico ma biografico: un regista dovrebbe mettersi realmente in ascolto di quello che la gente racconta e vive per trasformarlo in film, perchè il cinema deve nascere dalla riflessione sulla quotidianità. Ecco com’è nato Cosa voglio di più:

Il film nasce un pò da Giorni e Nuvole: una volta finito avevo voglia di girare una commedia, ma quando il film è uscito nelle sale mi sono reso conto che la gente era emozionata dal fatto di vedere sullo schermo una storia che sarebbe potuta accadere a chiunque, da un proprio parente ad un vicino di casa.

Quest’emozione mi ha spinto a provare ad andare un pò oltre e raccontare una storia ambientata oggi, in questo momento che per molti è economicamente difficile. E’ stato allora che ho incontrato un’amica che mi ha raccontato quello che le stava accadendo a livello sentimentale e lavorativo: questo mi ha fatto scattare una scintilla, ne ho parlato con Doriana (Leondeff, la sceneggiatrice n.d.r) e ne abbiamo scritto un soggetto. E’ una storia di persone comuni di gente semplice la cui vita un pò grigia viene travolta da un incontro. E tenere tutto insieme non è facile.

Per la parte di Anna, diversa dai suoi soliti ruoli, Alba Rohrwacher si è messa davvero in gioco: ingrassata di qualche chilo, ha affrontato le scene di sesso (girate per la prima volta anche da Soldini) di cui tanto ha parlato la stampa. In questo video Alba racconta come ha convinto Soldini ad avere la parte:

Prima del ciak

Soldini ha poi raccontato come si svolgono i giorni antecendenti l’inizio delle riprese:

Di solito una volta arrivati alla sceneggiatura definitiva, prima delle riprese, facciamo una prova generale con gli attori e si provano costumi e make-up. Chiamo anche gli sceneggiatori e si mettono a punto i dialoghi. In questi momenti vengono fuori idee interessanti e si eliminano cose che non servono. Lentamente gli attori cominciano ad entrare nel personaggio e sul set si arriva con basi più solide.

E questo è ciò che ha affermato la sceneggiatrice Doriana Leondeff:

Raramente nella preparazione del film i registi fanno come Soldini. Scrivere l’ultima stesura della sceneggiatura in questo modo è molto emozionante perchè è il momento in cui scatta l’alchimia tra il personaggio e l’attore e si scopre se i dialoghi vanno bene o meno.

In questo video il regista e l’attrice raccontano il momento per loro più delicato prima di iniziare a girare:

Concludiamo con un saluto che Alba Rohrwacher ha fatto ai lettori di cinemio.it

un saluto da Alba Rohrwacher

un saluto da Alba Rohrwacher

Nella seconda parte dell’articolo l’esperienza dei protagonisti al Festival di Berlino e il ricordo della Puglia dalle parole di Silvio Soldini.

2 Comments

  1. antonella molinaro

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