Quando la cecità non è un limite ma un successo: Ray Charles

Settimana dedicata alla musica con il pioniere del Saul. Lo conosciamo tutti, sorridente ed energico nonostante la sua cecità: Ray Charles. Dopo aver assistito alla morte accidentale del fratello e in seguito all’aggravarsi del glaucoma, perde la vista.

Grazie all’inflessibilità della madre che lo induce a ribellarsi al suo handicap, riesce a coltivare la passione vibrante per la musica che diventerà la compagna fedele della sua vita. Da solo infatti viaggia per la Florida alla ricerca del successo che ottiene con “i got a woman”nel 1954. Il film si protrae con leggerezza attraversando le fasi dell’ascesa al successo.

Il tutto arricchito dalla sua passione per droga, donne e sesso. Ripercorrendo musicalmente e sentimetalmente il percorso della sua vita frenetica, il film ci offre un ritratto di Ray Charles a 360 gradi e un giusto tributo alla sua carriera. Non è tutto oro quello che luccica perchè dietro al brllante genio, il film ci mostra come i problemi con la droga e il  difficile carattere, lo resero una persona problematica.

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Affascinati dal ricordo e dall’intensità delle note del jazz ci rilassiamo sprofondando sul divano. In alcuni tratti, il film è prolisso e siamo tentati dall’orologio, ma se ci fidiamo non rimarremo delusi. La cecità l’ha reso capace di acquisire consapevolezza vitale, strumento di sopravvivenza senza ausilio di bastone, cane guida, o dipendenza da altri mezzi o persone; istruito a non riporre la sua fiducia negli altri e a sopravvivere come se non fosse vittima di un handicap.

Si può definire un documentario contenente i best off dei grandi successi di Ray Charles.Vi lascio con una delle sue canzoni più belle: i can’t stop loving you.

L’intensità melodica della sua musica ci conduce serenamente fino alla fine del film.

Così jazz, rhythm & blues, rock and roll, si confondono in un equilibrio inebriante e suggestivo.

Musica intesa come rivolta in un paese dove razzismo ed emarginazione vigevano perenni. Nel film non si alternano scene esaltanti a scene memorabili, piuttosto parlerei di tratti commoventi.

Imperdibile la sequenza del pranzo di Ray con la futura moglie.

E’ lui, non vedente, che le fa notare la presenza di un colibrì alla finestra. Esaltante l’interpretazione esatta di Jamie Foxx, che ha vinto il premio oscar come miglior attore protagonista.  Movimenti e comportamenti appartengono esattamente a Ray Charles.

Jamie Foxx è Ray Charles.

Nella sua lunghissima carriera, con i dischi venduti e con la vittoria di 12 Grammy Awards, è entrato a far parte della cultura americana del ‘900.Lo consiglio anche ai non appassionati di musica jazz.

“Io sono nato con la musica dentro di me. E’ l’unica spiegazione che conosco per quello che ho realizzato nella vita”.

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