E’ al cinema dal 22 Ottobre, rigorosamente in 3D, il nuovo film della inattaccabile accoppiata Disney – Marvel, diretto da James Gunn e che s’inserisce nella Fase 2 dei Supereroi Marvel come decima pellicola precedente al ritorno degli Avengers del prossimo anno. Con un cast nutrito e un’operazione di marketing altissima, è arrivato in sala Guardiani della Galassia.
Guardiani della Galassia
A seguito della morte della madre, nel lontano 1988, Peter Quill (Chris Pratt; Zero Dark Thirty, Lei) viene rapito da un gruppo di pirati spaziali.
Ventisei anni dopo Peter, conosciuto con il nome di Star Lord, trova una strana sfera che sembra interessare molto l’estremista Ronan l’accusatore (Lee Pace; Lo Hobbit trilogia, Lincoln) ma riesce a portarla via, con la conseguenza di una taglia sulla sua testa.
Nel suo cammino incontrerà un gruppo ambiguo di personaggi che lo accompagneranno e sosterranno nell’avventura: Gamora (Zoe Saldana; Out of the Furnace, Machete Kills), Drax il distruttore (Dave Bautista; L’uomo con i pugni di ferro, Riddick), Rocket Raccoon (Bradley Cooper; Una notte da leoni, American Hustle) e Groot (Vin Diesel; Riddick, Fast e Furios 6).
Trailer del film:
Un cast di stelle
Alla fine del 2012 la Marvel annunciò il coinvolgimento di James Gunn, regista degli ottimi ed originali Slither (2006) e Super (2010) per riscrivere la sceneggiatura del film, dirigere il film ed iniziare il casting per i protagonisti della pellicola.
Sempre con la supervisione di Joss Whedon, regista di The Avengers e supervisore dell’universo Marvel, la scelta ricadde sul cast sopracitato, arricchito poi anche da Benicio Del Toro (il collezionista, già apparso in coda a Thor: the dark world), John C. Reilly (Rhomman Dey), Djimon Hounsou (Korath), Glenn Close (Comandante Rael) e Josh Brolin nei panni di Thanos, superattivo già apparso in coda al crossover Marvel sopracitato e pronto ad essere un cattivo d’eccellenza nelle prossime pellicole.
Se l’inaspettato è dietro l’angolo
Piacevole sorpresa, vista l’apatia e i pessimi copioni di film come Iron Man 3 o Thor: the dark world, i Guardiani della Galassia riesce, grazie alla mano e alla freschezza di regia, messa in scena e trucco, a mettere insieme un ottimo cast che porta personaggi interessanti e stratificati che senza ricercare enfasi e particolari “scene ad effetto” e facile emotività ad arrivare al cuore del pubblico, ad intrattenere nelle sue due ore di tempo e a non stancare con dialoghi sempre freschi e frizzanti, in un gioco a cinque che funziona perfettamente, con un procione spaziale che ricorda molto l’ironia di Tony ‘Iron Man’ Stark.
Buone le scelte fotografiche e coerente nel clima del copione che si tradisce solo nei veloci prologo ed epilogo. Una pecca il cattivo di turno, sempre ‘minore’ poiché parte di un puzzle più grande che si formerà nei prossimi film e soprattutto nei crossover degli Avengers, dove pare però sempre più chiaro che il cattivo “finale” sarà appunto Thanos.
Film adatto ai fans dei Superhero Marvel e agli appassionati di ‘avventure nello spazio’ che non si prendono mai sul serio ma che citano spesso e volentieri i primi film di Star Wars, Guardiani della Galassia 3D è una piacevole sorpresa e la firma di James Gunn è una garanzia.