Uscirà nelle sale il 13 di novembre, ma già se ne parla tantissimo e a ragione secondo me, sto parlando del nuovo film di Roland Emmerich, 2012, che parla fondamentalmente della fine del mondo così come prevsta da una delle civiltà precolombiane.
C’è stato un momento in cui Roland Emmerich è stato uno dei più grandi registi di Hollywood sia in termini di incassi che di numero di film, ma ultimamente i suoi lavori hanno iniziato ad essere un pò troppo pesanti da seguire per il grande pubblico.
Questo lo abbiamo visto nei suoi ultimi lavori, 10.000 AC, ma anche in The Day after Tomorrow, questa volta però con 2012 ritroviamo un nuovo Roland Emmerich.
Fino ad ora, abbiamo avuto solo un piccolo accenno di ciò che è tutto il suo nuovo film 2012, ma già dai trailer sembra proprio di vedere un bel ritorno alla forma di Emmerich.
All’interno del film ritroviamo attori come John Cusack, Thandie Newton, Woody Harrelson, Amanda Peet, Oliver Platt e Chiwetel Ejiofor, e la storia trattata è quella della fine del mondo, come previsto dal calendario Maya.
Si possono ritrovare scene di catastrofi globali, mondi distrutti, montagne ricoperte d’acqua, asteroidi che cadono sulla Terra, monumenti che cadono, un pò le solite cose che abbiamo visto in tanti altri film.
Guarda il triler del film e fammi sapere cosa ne pensi:
Gli effetti speciali sono piuttosto impressionanti, ma la cosa che da maggiormente fastidio è che, oltre a tutte le distruzioni, ci sono alcuni tentativi di creare delle scene drammatiche.
Potrebbe sembrare uno dei soliti film di fantascienza che abbiamo già visto, ma secondo me non lo è, prima di tutto perchè se ne sta parlando già parecchio e poi perchè, non voglio assolutamente dire che abbia un fondamento scientifico, ma i Maya sono una popolazione che ha affascinato e affascina ancora tantissimo per il loro progresso anche da un punto di vista astronomico.
Risulta quindi interessante approfondire cosa avevano previsto e cosa ne pensavano del futuro…