Terza ed ultima parte del focus dedicato a Vinicio Marchioni. In quest’ultimo articolo, dopo aver parlato della sua carriera, l’attore esprime l’amore per l’attrice Milena Mancini, sua compagna nella vita. Inoltre la mia intervista esclusiva all’attore e degli estratti di un focus tenuto da Marchioni al BIF&ST 2021.
Milena Mancini, l’amore della mia vita
L’omaggio di Vinicio Marchioni a Milena Mancini, una donna che è sua compagna di vita, mamma, ma anche grande attrice:
E’ uno specchio meraviglioso in cui guardarsi perché siamo due attori diversissimi, lei arriva dalla danza e poi ha studiato recitazione negli Stati Uniti e ha acquisito un suo personale modo di approcciare i ruoli che fa. Secondo me è un’attrice straordinaria anche perché la stima è una delle cose migliori per cui poter restare insieme soprattutto se si fa lo stesso mestiere.
Poi è una persona che mi ha sempre stimolato, una donna incredibile, come lo sono la maggior parte delle donne che sono in grado di fare le mamme, le professioniste, di essere amanti in una porzione di vita e madri in un’altra, a volte anche padri quando noi non ci siamo. Sono figlie occupandosi dei loro genitori, professioniste straordinarie, e quindi l’altra metà del mondo sta un po’ più avanti di noi, questo lo possiamo affermare con certezza.
E’ un’attrice che mi ha stimolato da sempre perché è una persona di profonda disciplina, è una nazista dell’Illinois quando lavora come diceva John Belushi (ride n.d.r.), mi ha sempre dato, e spero di farlo anch’io dal mio punto di vista, quell’imbeccata su dei dettagli del personaggio che spesso ti aprono un mondo su cui ci lavori e pensi che ha sempre ragione.
Tra l’altro mi ha anche preparato la dieta per 4 mesi durante le riprese del film Ghiaccio, quindi un pezzetto di premio è anche suo
Vinicio Marchioni
Intervista esclusiva a Vinicio Marchioni
Vinicio Marchioni al BIF&ST 2021: come hai sentito la voglia di diventare attore?
Vinicio Marchioni racconta come si è avvicinato al cinema sperando di diventare un regista ma in realtà si era approcciato a questo mondo iniziando a recitare sin da ragazzo quando aveva scoperto, balbuziente, che il suo problema spariva sul palco.
Provò in ogni caso ad entrare al Centro Sperimentale ma fu scartato come regista, poi si iscrisse a lettere a La Sapienza e si incuriosì dei vari metodi di recitazione. Per provare questi metodi si iscrisse ad un corso privato di recitazione e da lì ha intrapreso la carriera teatrale.
I soliti ignoti, l’adattamento di Vinicio Marchioni
Marchioni ha anche scritto un adattamento teatrale del film I soliti ignoti di Mario Monicelli di cui parla in questo video
Termina qui la terza ed ultima parte dell’approfondimento dedicato all’attore Vinicio Marchioni. Hai già letto l’articolo sulla Masterclass del Maestro Premio Oscar Nicola Piovani?