Continuiamo il focus dedicato all’attrice Alba Rohrwacher. Dopo aver parlato della sua carriera e del film Vergine giurata, in questa seconda parte parla delle prime esperienze che l’hanno portata al successo e dell’incontro con il regista Saverio Costanzo.
Alba Rohrwacher: Il primo ciak
Cosa chiede Alba Rohrwacher ad un regista? La rassicura un regista che la marca stretto, le dà molte indicazioni su come muoversi o ha bisogno di maggiore libertà creativa? Nel video la risposta dell’attrice che racconta anche del suo primo ciak con Carlo Mazzacurati accanto a Maya Sansa:
Alba Rohrwacher: Quell’emozione della prima volta per fortuna non mi è più ricapitata perché sarebbe stato un problema. All’inizio mi perdevo, mi allontanavo da me in un modo non produttivo. E’ chiaro che ogni lavoro è differente però ci sono stati e ci sono dei lavori che ti coinvolgono tantissimo. Io non credo di aver perso l’emozione e spero di non perderla mai. Questo mestiere è sempre emozionante.
Il centro sperimentale ed il successo
Quando Alba Rohrwacher ha avuto la consapevolezza che la scelta che aveva fatto era quella giusta e che il mestiere dell’attrice era diventato quello che voleva e che poteva fare? Nel video l’attrice parla del suo provino, dell’ingresso al centro sperimentale e degli attori che hanno studiato con lei
Gli strumenti e le tecniche del mestiere
Quanto è importante impossessarsi degli strumenti tecnici del mestiere? Nel video la risposta dell’attrice che parla anche dell’esperienza a teatro che ammette di non amare molto per motivi organizzativi:
Quali sono stati i momenti determinanti della carriera di Alba Rohrwacher?
Alba Rohrwacher: Non saprei…magari adesso dico delle cose e dimentico delle altre. Però per esempio sicuramente Il papà di Giovanna è stato importante per me e quindi il lavoro fatto con Pupi Avati è stato determinante. E poi sicuramente La solitudine dei numeri primi è stato un film che ha cambiato qualcosa dentro di me, l’incontro con la ricerca che fa Saverio Costanzo è stata fondamentale.
Emma Dante e Saverio Costanzo hanno entrambi il merito di avermi guardato con uno sguardo che ha sorpreso anche me e che quindi mi ha fatto fare un passo in avanti rispetto ad una serie di personaggi che ad una prima impressione non potevano essere attribuiti a me. Loro sono due registi capaci di vedere dentro e dietro l’attore e questa è una fortuna grandissima perché, mettendo in discussione tutto, dalle ceneri, in entrambi i casi (e cinematograficamente con La solitudine dei numeri primi questa cosa per me è proprio concreta) risorgi altro da te. Non mi ha sorpresa tanto la proposta di fare questi film, quanto il lavoro che fanno, quello che loro vedono, Emma a teatro e Saverio al cinema
I film con Saverio Costanzo: ‘La solitudine dei numeri primi’ e ‘Hungry Hearts’
In questo video chiedo all’attrice com’è stata l’esperienza con Saverio Costanzo nei due film:
Nel video che segue invece Alba Rohrwacher e Saverio Costanzo parlano di Hungry Hearts
Alice Rohrwacher: le meraviglie
Com’è stato lavorare con Alice Rohrwacher, regista e sorella dell’attrice, nel film?
Alba Rohrwacher: E’ stato molto bello e molto facile perché all’inizio pensavamo che forse le dinamiche tra sorelle potessero interferire nel rapporto professionale e invece ci siamo accorte che eravamo in grado di lavorare bene anzi la vicinanza era qualcosa che agevolava la comunicazione o per esempio la fantasia perché noi andavamo a raccontare una storia con dei personaggi ambientata negli anni ’90 e subito i riferimenti che lei aveva erano gli stessi che avevo io essendo cresciute insieme per cui era più facile e più veloce arrivare all’obiettivo. Non è una storia autobiografica però è un mondo che conosciamo bene.
I premi
Prima di concludere sono stati elencati tutti i premi, nazionali ed internazionali, e sono davvero tanti, vinti dall’attrice. E’ stata naturale la domanda di dove li tenesse. E lei candidamente ha risposto:
Alba Rohrwacher: Li ho dati tutti ai miei genitori, li tengono loro.
E con questa battuta termina il focus dedicato all’attrice Alba Rohrwacher. Appuntamento alla prossima settimana per un nuovo interessante focus.