[video] ‘Il primo uomo’ raccontato da Gianni Amelio – seconda parte

Continuiamo la nostra lezione di cinema tenuta da Gianni Amelio ed incentrata sul suo ultimo film Il primo uomo. Nella prima parte avevamo ascoltato Amelio parlare della sua interpretazione del libro e della trasposizione nel film. In questo articolo approfondiamo alcuni aspetti e personaggi del film.

Il regista Gianni Amelio

Dal libro al film: l’approvazione della famiglia

In questo video Amelio spiega il motivo per il quale la famiglia di Camus ha accettato di concedere proprio a lui di girare un film ispirato alla biografia di Albert Camus

La figura del Professor Bernard

Il Professor Bernard, maestro di Albert Camus, è un personaggio chiave della sua vita ed è anche presente nel libro. In questo video Amelio spiega come abbia trasformato il personaggio rendendolo differente sia dalla realtà che da quello del libro, per la necessità di creare dialettica all’interno del film:

In una scena del film Amelio ribalta una situazione mandando il maestro a casa di Camus per chiedere alla madre di fargli continuare gli studi. Nella realtà è accaduto esattamente il contrario, cioè è stata la mamma di Camus ad andare dall’insegnante. Ecco come Gianni Amelio spiega questa scelta:

Confesso che per quella scena mi sono ispirato più a me che ad Albert Camus. Mia madre non sarebbe mai andata a parlare a casa del maestro perchè non parlava la sua lingua. Sia mia madre sia mia nonna non sono mai andati dai professori a chiedere come andassi a scuola perchè non comprendevano la loro lingua.

Quindi ho fatto spostare il maestro. Camus mi perdoni, mi perdoni anche sua figlia ed il pubblico, ma in quella scena ho parlato di me.

La conferenza stampa

Una scena autobiografica e la scelta delle attrici

Nel video che segue Amelio racconta un’altra delle scene del film nel quale ha inserito un aspetto della sua biografia e spiega le modalità con le quali ha scelto le attrici protagoniste:

Prima di concludere segnalo una risposta molto significativa sul modo di intendere il cinema di registi del calibro di Gianni Amelio. Alla domanda ‘non ha paura che un film così francese venga poco accolto in Italia?’ lui ha infatti risposto:

Non mi importa. Non è che uno fa un film con il bilancino per capire se conviene o meno farlo

Se questa lezione ti è piaciuta continua a leggere ed ascoltare le interessanti lezioni di cinema di cinemio.

Le domande del pubblico

Non ha paura che un film così francese venga poco accolto in Italia?

Non mi importa. Non è che uno fa un film con il bilancino per capire se conviene o meno farlo

Le domande del pubblico

Non ha paura che un film così francese venga poco accolto in Italia?

Non mi importa. Non è che uno fa un film con il bilancino per capire se conviene o meno farlo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *