Terminiamo con questo articolo la masterclass che lo sceneggiatore Enrico Vanzina ha tenuto con il fratello, il regista Carlo, al BIF&ST 2017. Dopo aver parlato del papà Steno, il regista e sceneggiatore Stefano Vanzina e degli esordi al cinema di Carlo, in questo ultimo articolo parlano dei lavori fatti insieme, in particolare il sequel Febbre da Cavallo – La mandrakata.
La moda nei film di Vanzina
Nel 1985 Carlo Vanzina ha girato Sotto il vestito niente, thriller italiano che avrebbe dovuto fare Antonioni come racconta nel video di seguito insieme ad alcuni aneddoti sulle trovate del press agent Enrico Lucherini per pubblicizzare il film. I fratelli Vanzina hanno proseguito il filone della moda con Via Montenapoleone nel 1987.
Enrico Vanzina: la sfida di Febbre da cavallo
C’è un caso di un film con una popolarità successiva dilagante: questo film esce alla fine degli anni ’70 d’estate e non ha successo. Poi piano piano comincia a crescere negli anni, si creano persino club intitolati a questo film: stiamo parlando di Febbre da cavallo, di Steno, sceneggiato da Enrico Vanzina e il cui sequel è stato girato da Carlo.
Enrico Vanzina: il film è stato un grandissimo successo. Io ho avuto la fortuna di scriverlo insieme a lui, di rimettere a posto una prima sceneggiatura che abbiamo stravolto. Papà mi disse una cosa molto bella che forse fotografa un po’ il suo cinema. Quando abbiamo cominciato disse: cerchiamo di fare un film anni ’50, dove sono importanti anche i caratteristi.
Questa è stata una grande trovata e nel film ci sono dei personaggi laterali molto importanti che sono sempre stati la forza del cinema italiano. Oggi noi assistiamo a qualcosa di leggermente diverso: c’è stato un momento in cui i più grandi talenti del cinema italiano (Benigni, Muti, Troisi, Verdone) furono catapultati nel cinema diventando sceneggiatori, registi e protagonisti dei loro film. Questo è stato secondo me un dramma per il cinema italiano perché si sono confusi i ruoli, i film sono diventati autoreferenziati e sono scomparsi un po’ i personaggi laterali.
Per fortuna poi Verdone, soprattutto lui, ha avuto la forza di mettersi accanto donne e personaggi minori capendo molto bene questo problema e questo ha fermato un po’ questo fenomeno di un cinema che non poteva usare i migliori attori perché si dirigevano da soli mentre gli altri attori sono rimasti nell’ombra. E’ stato davvero un problema per cui questa frase di papà ‘facciamo un film anni ’50‘ è stato molto illuminante, bisognerebbe tornare a fare dei film così. Il film è un lavoro di gruppo invece ultimamente tutti pensano di essere i padroni del film.
Il film si fa con tante persone che mettono tanto talento e poi c’è un signore, il regista, che regola il traffico insieme al produttore. Ultimamente poi sono scomparsi i produttori, non ne abbiamo più di persone che mettono i soldi propri. Ci sono delle grandi compagnie che sono delle entità misteriose. Bisognerebbe tornare un po’ all’origine perchè il cinema si fa come si faceva una volta.
Febbre da cavallo – la mandrakata e la tradizione di famiglia che continua anche grazie alla Puglia
Nel video Enrico Vanzina parla di Febbre da cavallo, del seguito, La Mandrakata del 2002 e di tutti gli attori che si sono fidati di loro per tradizione di famiglia e della fortuna che ha portato loro la Puglia
Il film autobiografico Sapore di mare, Vacanze di Natale ed il western mai fatto
In questo video Enrico Vanzina parla del loro film Sapore di mare, in parte autobiografico, dei produttori che non volevano Cristian De Sica e Virna Lisi ma che loro hanno chiamato comunque e del filone dei loro film. Inoltre Carlo Vanzina parla di un genere che avrebbe voluto fare: il western
I personaggi minori: un debole di Carlo ed Enrico
In questo video Carlo ed Enrico Vanzina raccontano di come personaggi minori come Raimondo Vianello o Paolo Panelli sono fondamentali in un film di ieri e di oggi
Gli amici di oggi: la tomba in prestito della famiglia De Sica
In questo video Carlo ed Enrico Vanzina parlano dell’enorme affetto ricevuto in occasione della morte del loro papà. Per esempio Steno è stato sepolto nella tomba della famiglia De Sica accanto a Vittorio
Termina qui la terza ed ultima parte della masterclass dedicata a Carlo ed Enrico Vanzina. Appuntamento alla prossima settimana per un nuovo protagonista.
BIF&ST 2017 – le foto dei protagonisti
In queste gallerie una carrellata di foto dei protagonisti del festival