Presentato in anteprima al BIF&ST 2022, dove ha vinto la menzione speciale alla protagonista Carolina Sala, Vetro, un thriller claustrofobico, è l’opera prima del regista Domenico Croce.
Vetro: un thriller claustrofobico e psicologico
Una ragazza senza nome, convenzionalmente chiamata “Lei” vive segregata in una camera. Imposte chiuse, luci soffuse. Tuttavia la stanza è molto colorata e vissuta e ogni colore si sposa con la testa rossa e ricciuta della protagonista.
Unico legame verso l’esterno, l’apertura in basso della porta, dalla quale passa il suo cane Hiro, mentre il padre (Tommaso Ragno) che nella stanza non accede, si occupa di passarle il cibo.
“Lei” (Carolina Sala), è perennemente in pigiama, assume farmaci e trascorre il suo tempo disegnando con grande abilità, lavorando al suo portatile e guardando le finestre dei vicini.
Proprio spiando dalla sua finestra, la ragazza si convince che una donna è minacciata e vorrebbe aiutarla. Entra così in contatto via chat con “Lui” (Marouane Zotti). Quello che accadrà in seguito lascerà spiazzati…
Il trailer del film
Vetro – Una storia contemporanea
Il film di Croce, girato completamente in interni e per la maggior parte in un’unica stanza ha notevoli connessioni con la storia contemporanea.
La ragazza sembra essere felice del suo auto esilio, a primo acchito sembra essere una hikikomori (termine giapponese che indica adolescenti che scelgono di segregarsi nella propria camera), ma potrebbe anche essere in uno stato di quarantena.
Croce, volutamente, lascia che sia lo spettatore a porsi le domande sulla claustrofobica esistenza della protagonista. Il film non offre altri punti di vista oltre a quello di “Lei” ed è complicato unire i vari tasselli della vicenda.
Nell’indugiare di “Lei” verso le vite altrui attraverso il vetro della fine, vi è un forte richiamo alla cinematografia di Alfred Hitchcock ed in particolare a La finestra sul cortile.
Racconto d’attualità, giallo ad alta tensione, Vetro di Domenico Croce offre interessanti spunti di riflessione ma non ha un altrettanto forte impatto perché lascia in sospeso alcuni punti che potevano dare una vitalità diversa alla narrazione.
Vetro ha vinto una Menzione Speciale al BIF&ST 2022 per l’attrice Carolina Sala con la seguente motivazione:
Per la capacità sorprendente di tenere da sola la scena con intensità e freschezza rivelando il segnale incoraggiante di un futuro promettente.
Il film è in sala a partire dal 7 aprile.
BIF&ST 2022 – Gallery dei protagonisti del film
@Foto di Antonella Molinaro