Serie tv da rivedere: Un ciclone in famiglia, gli alti e bassi della vita vanno affrontati con il sorriso!

Un ciclone in famiglia è una fiction Italiana trasmessa con successo da Canale 5 tra il 2005 e il 2008. Nata da un’idea di Enrico e Carlo Vanzina, lo scopo principale dei due fratelli era quello di far debuttare Massimo Boldi in un serial televisivo di alto livello. La loro intuizione si è rivelata vincente e infatti, sono state prodotte ben 4 stagioni che ancora oggi vengono replicate con successo in tv.

Un ciclone in famiglia
Locandina ufficiale prima stagione

Un ciclone in famiglia

Lorenzo Fumagalli (Massimo Boldi) è un imprenditore cinematografico che vive serenamente nella sua villa sul lago di Como, a Menaggio, con l’amata moglie Tilly (Barbara De Rossi) e le tre figlie: Lisa (Benedetta Massola), Ludovica (Sarah Calogero) e la piccola Lauretta (Carlotta Mazzoleni).

Alberto Dominici (Maurizio Mattioli) è un romano e romanista DOC, insieme alla moglie Simonetta (Monica Scattini) gestisce un negozio di abbigliamento nella capitale. La coppia ha due figli: Alessio (Edoardo Natoli) e il surfista giramondo Adriano (Michele Bella).

Cos’hanno in comune queste due famiglie? Assolutamente niente ma il destino li fa incontrare durante una vacanza in Canada. Una volta rientrati in Italia però, il fato si intromette ancora una volta nelle loro vite e durante una casuale rimpatriata, la diciassettenne Ludovica e il secondogenito dei Dominici fanno un annuncio spiazzante: in America si sono innamorati, hanno concepito un figlio e vogliono sposarsi!

Primo ciclone in arrivo…

Il primo incontro tra Dominici e Fumagalli
Il primo incontro tra Dominici e Fumagalli

Clip dalla prima stagione di “Un ciclone in famiglia”

Sigla della serie con il contributo di Boldi
Clip dalla prima stagione
Clip dalla prima stagione

“Gianni, l’ottimismo è il profumo della vita!”

I più adulti si ricorderanno sicuramente di questa frase recitata da Tonino Guerra in un famoso spot dei primi anni 2000, se vogliamo riassumere una serie come questa in poche parole, non me ne vengono in mente di più adatte. Nonostante la sua leggerezza e con storie ai limiti del surreale, Un ciclone in famiglia fa trasparire questo messaggio di speranza. Ai nostri protagonisti ne succedono veramente di tutti i colori, tra matrimoni dell’ultimo minuto, divorzi, viaggi intorno al mondo, crack finanziari e sfighe varie, ma niente (o quasi) gli fa perdere il sorriso e con un po’ di fortuna e buona volontà, riescono sempre ( o almeno ci provano) a rimettersi in carreggiata…

Un ciclone in famiglia
La famiglia Fumagalli al completo, foto scattata alla presentazione della serie

A differenza di quanto si potrebbe pensare, visto chi c’è dietro la macchina da presa, la fiction è stata ripulita da parolacce e scene spinte, proprio per offrire al pubblico un prodotto adatto a tutta la famiglia. Oltre a questo, i punti di forza credo siano veramente molteplici, dagli interpreti ai temi affrontati.

Roma vs Milano

Leggendo la trama di Un ciclone in famiglia probabilmente avete già capito che la serie gioca molto sulle differenze tra nord e sud, questa non è sicuramente una novità per i Vanzina che riescono grazie alle ottime interpretazioni di Boldi e Mattioli a non scadere nel banale. Non si parla solo di fede calcistica ma anche di un modo di pensare e vivere completamente diverso. I due attori spalleggiati da colleghe di serie A, sono i pilastri della fiction anche se nelle stagioni a venire verrà data molta importanza ai più giovani e a delle new entry molto interessanti ( Carlo Buccirosso ad esempio). Essendo sincera, nonostante nomi molto amati dal pubblico e la messa in onda su Canale 5, gli ultimi due capitoli ( il quarto in particolare) sono stati un po’ sottotono, forse leggermente “forzati” e gli ascolti infatti sono notevolmente diminuiti ma se non l’avete mai visto, è un prodotto che vi consiglio, sicuramente qualche risata la farete!

Una scena dalla prima stagione

Lo sapevate?

  • In un’intervista rilasciata qualche anno fa, Barbara De Rossi ha dichiarato :”Un ciclone in famiglia è stata una bella palestra perché venivo da trent’anni di film drammatici per cui mi sono trovata in questa fiction con tanti comici: Maurizio Mattioli, Massimo Boldi, Carlo Buccirosso ed è stato interessante perché la comicità è tanto più difficile delle parti drammatiche. Mi sono trovata con compagni di viaggio stupendi e ho imparato tantissimo.”
  • Massimo Boldi diversi anni fa, durante un’intervista rilasciata al settimanale Chi, ha “attaccato” I Cesaroni con queste parole: “I Cesaroni è completamente ispirato alla serie che facevo io, Un ciclone in famiglia. Dicono di aver preso un format spagnolo, ma che cosa c’è di spagnolo in una fiction dove parlano romano ed è ambientata alla Garbatella?”
  • La quinta stagione era già in programmazione ed in produzione, ma fu poi fermata e cancellata per due semplici ragioni: il forte calo di audience della quarta stagione, e il fatto che alcuni dei protagonisti per altre scelte professionali avrebbero dato forfait, e in una serie già traballante sarebbe stato probabilmente il colpo del definitivo ko.
  • La famiglia Fumagalli ha diverse similitudini con quella di Massimo Boldi nella vita reale. Infatti, le tre figlie di Lorenzo hanno tutte la stessa iniziale (Lisa, Ludovica e Lauretta), come le tre figlie di Massimo (Micaela, Manuela e Marta), e in entrambi i casi, tra la prima e la ultima ci sono parecchi anni di differenza.
  • In Un coccodrillo per amico, film del 2009, Boldi, Mattioli e la De Rossi si ritrovano di nuovo a lavorare insieme.

La serie completa la potete recuperare cliccando qui.

Buona visione!

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