Si è conclusa da poco Anima gemella, una delle nuove proposte del piccolo schermo. La fiction, composta da quattro puntate, è diretta da Francesco Miccichè, prodotta da Endemol Shine Italy in collaborazione con RTI e la Film Commission Torino Piemonte. Gran parte delle riprese si sono svolte nel capoluogo sabaudo, scelta non casuale…
Anima gemella
Carlo (Daniele Liotti) è uno stimato chirurgo che ancora devastato dalla perdita prematura della moglie Adele (Valentina Corti), prova a voltare pagina e decide di sposare l’attuale compagna. Margherita (Alice Torriani), vicina da sempre alla coppia, è una collega attenta e premurosa che ha aiutato il suo fidanzato a superare il lutto.
Quando tutto sembra ormai deciso l’uomo si imbatte in Nina (Chiara Mastalli), una truffatrice che si finge medium per racimolare qualche soldo. L’incontro tra i due cambierà per sempre le loro vite dato che la ragazza sembra debba lasciare un messaggio a Carlo direttamente dall’indimenticata amata. Perchè proprio a lei questo compito? Conoscendo il suo passato chi le crederà? E se Adele fosse in realtà stata uccisa?
Mediaset risale la china
Non è un mistero che da diversi anni ormai Mediaset collezioni un flop dopo l’altro in tema di serie tv. I motivi di questi ripetuti insuccessi sono diversi ma da telespettatori onesti bisogna ammettere che non tutto è da buttare. Di tanto in tanto troviamo prodotti degni di nota, come abbiamo visto con Solo per amore, ma fidelizzare nuovamente il pubblico non è facile. Anima gemella ha portato a casa dei buoni ascolti: che il periodo buio di Canale 5 stia finendo?
La fiction si rivolge ad un audience generalista e lo fa provando ad uscire un po’ dai classici sceneggiati romantici. L’idea di base è interessante e sicuramente originale almeno per quanto riguarda gli standard del Biscione.
Conquista piano piano…
Anima gemella mette insieme i giusti ingredienti, partendo da un cast forte (qui Chiara Mastalli ha ottenuto finalmente il suo primo ruolo da protagonista) arrivando ai temi trattati. Non manca ovviamente la grande storia d’amore, il mistero da risolvere e un po’ di ironia che non guasta mai. Tutto ruota però intorno ad una domanda: c’è qualcosa dopo la morte? Se si, esiste la possibilità di mettersi in contatto con i propri cari che non ci sono più?
Il primo episodio non decolla subito anzi, è necessario dargli del tempo ma poi, la storia inizia ad ingarbugliarsi lasciando lo spettatore con il fiato sospeso e la voglia di vedere come prosegue. Il racconto, almeno su carta, è avvincente e anche sullo schermo la resa è buona ma bisogna guardarlo per quello che è, non avendo troppe pretese. Alcuni attori inizialmente non convincono al 100%, forse la recitazione è un po’ “impostata” ma come la fiction, sembrano sciogliersi ed essere più a loro agio mentre i minuti scorrono offrendo così una buona performance.
Se state cercando qualcosa da guardare e avete poco tempo a disposizione, Anima gemella potrebbe fare al caso vostro. Leggerezza non è sinonimo di mediocrità e anche se alcune dinamiche sono un po’ scontate, questa serie fa bene il suo lavoro: tenervi incollati alla tv!
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Anima gemella: sequel in vista? Attenzione spoiler!!
Anima gemella vuole essere un prodotto fresco, accattivante e cerca di conquistare quanti più telespettatori possibile. In generale ci riesce perché è confezionato bene ma soprattutto verso la fine molte cose rimangono in sospeso o terminano in maniera poco convincente e frettolosa. La serie forse avrebbe meritato di più, a partire da una degna pubblicizzazione! Nonostante questo però il pubblico l’ha premiata con ascolti soddisfacenti anche se non da capogiro.
Negli ultimi anni spesso e volentieri l’ultima puntata resta con un finale aperto e questo, dando uno sguardo anche ai social, fa infuriare parecchio soprattutto perchè non è detto che un sequel venga realizzato (e per prendere questa decisione lo share la fa da padrone). Un seguito non deve per forza essere fatto, molte volte è meglio lasciare un bel ricordo e chiudere, per davvero.
Negli ultimi cinque minuti dell’ultimo episodio, si scopre che Margherita ha ucciso Adele per gelosia (eh si, proprio la persona più scontata ma sono stati bravi gli sceneggiatori a confondere le acque) e Nina si è ripresa a tempo di record da una delicatissima operazione al cervello. Per la ragazza però le belle notizie non sono finite infatti, oltre ad essere circondata dall’affetto dei suoi amici, Carlo le dichiara tutto il suo amore.
Tutto è bene quel che finisce bene, ora i due possono vivere la loro storia alla luce del sole e insieme lasciare andare Adele tanto ora giustizia è fatta. Qualche istante dopo Nina sviene tra le braccia di Carlo e con una voce non sua, chiede aiuto. Si chiude il sipario.
La scena lascia spazio ad una libera interpretazione: Nina stava solo scherzando oppure qualcuno dall’aldilà ha bisogno di aiuto? Al momento non è prevista una seconda stagione ma avrebbe senso farla?
Buona visione!