Wolfs – Lupi Solitari è un film del 2024 scritto e diretto da Jon Watts con protagonisti le super star Brad Pitt e George Clooney. Il film di Apple uscirà in Italia su Apple TV+ a partire dal 27 settembre.
La pellicola è stata presentata fuori concorso all’81esima edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
Wolfs – Lupi Solitari
Assunto per coprire un crimine Jack (George Clooney) si ritrova coinvolto in una serata completamente fuori controllo costretto a fare coppia con un nemico-amico inaspettato assunto per fare il suo stesso lavoro, Nick (Brad Pitt).
Il trailer del film
Un film che fa affidamento solo ai suoi due protagonisti
Dopo 15 anni dall’ultima opera insieme, Burn After Reading (2008) dei fratelli Coen, e la saga di Ocean’s la coppia composta da due tra gli attori più influenti del ventunesimo secolo Brad Pitt-George Clooney si riunisce in un interessante Buddy Movie contemporaneo diretti da Jon Watts.
Se per noi spettatori sono passati così tanti anni per i due attori non sembra passato un minuto, la chimica tra i due (che rappresenta il più grande punto di forza del film) è incredibile. Ritroviamo su schermo in un’altra salsa gli iconici Danny e Rusty della saga Ocean’s di Soderbergh con annesse le dinamiche da amici-nemici che tutti abbiamo amato, amplificate ancora di più dal volutamente povero cast e da una regia che fa di tutto per esaltarle.
L’ironia tra i due funziona sempre, i due hanno dei tempi comici perfetti e tra una battuta tagliente e un’altra il film vola rendendolo estremamente godibile e divertente.
La regia di Watts, oltre le ottime inquadrature e movimenti di macchina volti a sottolineare ottimamente la bravura e l’intesa tra due protagonisti, ci regala anche qualche momento adrenalinico ben diretto con la giusta quantità di tensione, ma nulla di più.
Wolfs – aspetti che non ci convincono
Ma purtroppo i pregi di questa pellicola terminano qui, per il resto è pervaso da troppa pigrizia, è un film che si appoggia solamente sui suoi protagonisti risultando mediocre in troppi frangenti a partire dalla scrittura. Il motore della trama ha poco senso logico soprattutto per come ci vengono presentati i due personaggi, la risoluzione è approssimativa e tutto quello che c’è nel mezzo è fin troppo banale visto e rivisto nei film di questo genere.
Vista l’anzianità del genere Buddy e il quantitativo di questo tipo di film sfornati da Hollywood nel 2024 era difficile confezionare qualcosa di originale ma qui nemmeno ci si prova, si ripercorrono esattamente le tappe classiche di ogni pellicola con protagonisti questo tipo di personaggi, depotenziando così tutta la tensione che ci dovrebbe essere presente giusto in due scene grazie alla mano di Watts dietro la macchina da presa.
Il comparto tecnico, eccetto in parte la regia, è affetto come detto in precedenza da questa pigrizia generale. Le ambientazioni sono poche e povere, salvate solo da una buona atmosfera natalizia, la fotografia di Larkin Seiple è anonima e fin troppo neutra e via proseguendo tutto il resto è così.
Da sottolineare un grosso quantitativo di citazioni interessanti inserite da Watts, da quella a Pulp Fiction a quelle alla filmografia di Shane Black passando da molte altre che lascio scoprire nel film.
Nel complesso Wolfs è una pellicola divertente che intrattiene, ma che poteva essere molto di più se non si fosse adagiata sugli allori in questo caso rappresentati dai suoi due protagonisti.