Dal 30 gennaio arriva in esclusiva su Prime video Un matrimonio di troppo un film diretto da Nicholas Stoller con Will Ferrell e Reese Witherspoon.
Un matrimonio di troppo, una commedia poco politicamente corretta
Quando un padre amorevole e un po’ pasticcione (Will Ferrell) e una organizzatrice di matrimoni perfettina (Reese Witherspoon) decidono di prenotare nella stessa località all’estero per la figlia di lui e la sorella di lei, i guai cominciano. Questa in sintesi la trama di Un matrimonio di troppo (You’re cordially invited in lingua originale). La commedia, diretta da Nicholas Stoller è piena di spumeggianti colpi di scena nell’ ottica tipica delle screwball comedies all’americana con un pezzo di poco politicamente corretto considerando che si gioca molto su stereotipi di bodyshaming ed etnici.
Nicholas Stoller ha già diretto altri film di genere commedia, tra cui Cattivi vicini, Cicogne in missione e Bros, mentre anche i due protagonisti principali, che ingaggeranno una lotta colpo su colpo per assicurare ai loro cari il meglio per la cerimonia nuziale, non sono nuovi nel genere che nella cinematografia a stelle e strisce è sempre stato certezza sin dagli albori della storia del cinema.
Un genere mai tramontato
La commedia degli equivoci che ha luogo in questo film deriva direttamente dallo stesso genere teatrale che spopolava nei teatri londinesi subito dopo la Restaurazione (fine Seicento) e che a sua volta prende ispirazione dalla commedia classica di origine greca e romana. Malgrado quindi l’apparente disimpegno, il genere ha i suoi antenati illustri. Ferrell e Witherspoon sono a loro agio e aiutano a a tenere alta l’attenzione in una commedia dove è vietato distrarsi per gli innumerevoli e simpaticissimi colpi di scena.
Nel cast ci sono anche Geraldine Viswanathan, nel ruolo della figlia del protagonista, Jenni, Meredith Hagner, Jimmy Tatro, Stony Blyden, Leanne Morgan, Rory Scovel, Keyla Monterroso Mejia, Ramona Young, Jack McBrayer, Fortune Feimster, Celia Weston.
Solo su Prime video dal 30 gennaio.
