Predator Badlands, nuovo film di Dan Trachtenberg. Con Elle Fanning e Dimitrius Schuster-Koloamatangi. Dal 6 novembre al cinema, il film dura circa un’ora e 45 minuti.
Predator Badlands, anche gli alieni hanno un cuore (forse)
Gli Yautja. Un popolo fiero, un popolo combattente. Un popolo che è predatore, ma mai preda. Un po gli spartani della galassia, nessuna debolezza viene concessa, anzi. Il minimo accenno di empatia viene punito con la morte, la più piccola debolezza estirpata, per mantenere il popolo al massimo della forza sempre. Nemmeno un padre ha pietà del suo figlio più debole, anzi, sentenzia la sua morte. Dek è proprio questo, il figlio più debole del grande capo. E quando il padre decide che il figlio piccolo deve morire, il fratello di Dek interviene salvandolo, e Dek parte per una missione di vendetta e rivalsa, dovrà sconfiggere la creatura di cui anche il padre ha paura. Un viaggio che tutti gli yautja fanno per entrare ufficialmente nel clan, si trasformerà per Dek in quello che sarà il viaggio della vita che lo trasformerà inesorabilmente.
Il trailer del film
Predator Badlands nuovo capitolo della saga
Predator badlands, il seguito dell’ultimo predator. Un filone che piace, ma che forse sta arrivando al fondo della narrazione. Cose belle, cose meno convincenti. Un film di sicuro non originale, è un mistone di altri film, a partire da 300, per arrivare a rambo, un film per appassionati della saga. Ci sono tante, troppe cose che se analizziamo un filo con razionalità non funzionano, ma servono solo a far procedere la trama. Una trama molto scarna in cui si cerca di dare emozioni umani a un grosso alieno. Alieno che in teoria dovrebbe essere cresciuto in un ambiente spartano, ma che si adatta alle emozioni in due nanosecondi. Non so, è un film che visto alla leggera funziona. Ma che se analizziamo con un filo di pensiero logico ha falle da tutte le parti. Non ci sono tempi morti, è un continuo lotta, sparo, sparo forte, lotta. E nel complesso ve lo consiglio se avete voglia di un film in cui la principale missione è caccia e sparo. O se siete fan della serie, ma li so che siete già davanti al cinema col biglietto pronto!
Non è uno spoiler, ma leggere qui potrebbe rovinarvi il film.
Se ci pensiamo comunque tutto il film non regge. Se il padre era così convinto della debolezza del figlio, essendo il più piccolo e debole da sempre, bastava fare come Sparta, gettarlo da una rupe. Orrendo, ma se la tua priorità è tenere il popolo forte, non riesco a capire come il tuo figlio più debole, la tua vergogna, sia riuscito a raggiungere la maggiore età senza che tu, capo ed enorme guerriero non abbia fatto nulla prima. E se questo pensiero ti entra in testa, semplicemente tutto il film cade. Ora, ammetto di non aver visto i film precedenti
