Esce al cinema il 9 luglio 2020 Gamberetti per tutti, il nuovo film di Cédric Le Gallo e Maxime Govare. Con Nicolas Gob, Alban Lenoir, Romain Brau e Geoffrey Couët. Un paiettato film francese.
In piscina dal 9 luglio
Una promessa del nuoto francese. Uno squalo che ha in mente solo una cosa: la vittoria ad ogni costo, non importa a quale. Matthias (Nicolas Gob) è fatto così. Dedica la vita al nuoto per essere sempre primo, ma purtroppo non sempre riesce. E quando non riesce, non la prende molto bene.
Proprio durante un’intervista, dopo una gara in cui era arrivato secondo, si lascia sfuggire un commento omofobo, che diventa la pietra dello scandalo.
Buttato fuori dalla squadra di nuoto, potrà partecipare ai mondiali, ma a una sola condizione: dovrà allenare i Gamberetti scintillanti, la squadra gay di pallanuoto e accompagnarla i mondiali.
Matthias molto titubante accetta, e si ritrova catapultato in un mondo fatto di paiette, sentimenti, coreografie e alla fine la pallanuoto.
Accetta suo malgrado questa strada che lo condurrà a scoprire un mondo così diverso dal suo.
I Gamberetti sono tra noi?!
Gamberetti per tutti, è un film che di base, vuole fare passare un concetto. Anche i gay hanno i loro problemi.
E’ un film molto realistico, ci mostra uno spaccato vero, e non il solito mondo idealizzato dell’ambiente gay. Ci sono gay che odiano altri gay, ci sono lotte interne anche nella loro minoranza (lo dicono nel film). Solo che alla fine, su tutto vince il volemose bene.
Al commento di Matthias, fatto durante l’intervista, la squadra stessa dei Gamberetti per tutti si divide. Una parte dice oddio, è un commento orrendo. L’altra parte dice, io avrei detto anche di peggio.
“Tu non sei omofobo, sei solo stupido”. Ecco il commento riassuntivo del film. Un commento detto da Matthias con troppa leggerezza, perché in fondo anche noi, soprattutto se arrabbiati diciamo cose che non pensiamo, e cerchiamo di colpire la persona che ci sta davanti, nel punto che sappiamo le farà il maggior male possibili.
Purtroppo, benchè sia un film molto carino, a mio avviso non decolla fino in fondo. Il problema è sempre lo stesso, troppi personaggi, troppe storia da raccontare, alla fine c’è un ammasso di storie accennate, sappiamo un pò di tutto di tutti, ma niente di nessuno. Un’altra cosa che proprio no, per me è il finale. a un certo punto boh, sembra che si debba finire il film, e quindi bisogna trovare il modo, subito che c’è poca pellicola.
Peccato, perché il film aveva tutto il potenziale per essere uno di quei film che fanno le strisce alle zebre!
Scusate mi sono perso. Si possono dire certe cose?
Noi si, tu no. Privilegi delle minoranze
dal film Gamberetti per tutti
Volete un altro film francesce, sugli uomini in piscina?!
Voilà 7 uomini a mollo, nel cloro per voi!
E se li vedete tutti e 2, e poi ci dite quello che avete preferito?!