A distanza di un solo anno dal successo di Oblivion, Tom Cruise torna in sala con Edge of Tomorrow – Senza domani, film fantascientifico diretto da Doug Liman (The Bourne Identity, Mr. & Mrs. Smith) e tratto dal manga intitolato All You Need Is Kill di Hiroshi Sakurazaka. Da giovedì 29 Maggio al cinema.
di Edoardo Marco Aversa
Edge of Tomorrow – Senza domani
L’umanità è in guerra. Ci troviamo in un futuro prossimo, in cui una pericolosissima razza aliena chiamata Mimic ha invaso la terra e minaccia di distruggere ogni singolo essere umano. Gli eserciti di tutto il mondo hanno quindi unito le forze nel disperato tentativo di resistere all’offensiva aliena e si apprestano ad affrontare lo scontro decisivo. William Cage (Tom Cruise; Mission Impossible, Collateral) è un funzionario militare senza alcuna esperienza nel combattimento che, dopo essere stato accusato di diserzione, si trova suo malgrado a scendere sul campo di battaglia. A pochi minuti dall’inizio dello scontro, dopo aver incontrato il soldato delle forze speciali Rita Vrataski (Emily Blunt; I Guardiani del Destino, Il diavolo veste Prada), Cage viene ucciso da un Mimic. Inspiegabilmente egli si risveglia subito dopo, trovandosi a rivivere il giorno precedente alla battaglia e di conseguenza alla sua morte…
Trailer del film
Cruise non si smentisce mai
Al secondo film di fantascienza nel giro di una anno, Tom Cruise torna sul grande schermo con Edge of Tomorrow, blockbuster hollywoodiano di buon livello che ha tutte le carte in regola per sbancare ai botteghini. Il film è tratto dal manga All You Need Is Kill di Hiroshi Sakurazaka, privato senza troppi complimenti di tutti gli elementi giapponesi e rielaborato per l’occasione in chiave americana. La formula è la solita delle ultime produzioni di Cruise, con il classico eroe patriottico che, seppur inizialmente disertore e codardo, è capace di redimersi e compiere azioni incredibili in grado di portare alla salvezza del mondo intero.
La regia di Doug Liman è, ovviamente, al totale servizio di Cruise, che fortunatamente non si prende troppo sul serio, ripercorrendo i binari dei precedenti Oblivion e Jack Reacher e affrontando quindi le diverse situazioni con una buona dose di autoironia, assolutamente necessaria in un momento storico in cui l’eroe action non ha più nulla di nuovo da offrire. Al suo fianco troviamo la bella e brava Emily Blunt, capace spesso di rubare la scena allo stesso Cruise grazie alla buonissima interpretazione di un personaggio scontroso e piuttosto lontano dagli stereotipi delle eroine dei classici film hollywoodiani. A dire il vero il rapporto tra i due non è ben delineato, ma fortunatamente non si tratta di uno degli elementi principali della pellicola.
Il punto di forza di Edge of Tomorrow è infatti il modo in cui ci viene raccontata la facoltà del protagonista di “ripetere il giorno” dopo essere stato ucciso, ben realizzata a livello registico e di script, che rimanda a situazioni già viste nel recente Source Code o nei più lontani Lola Corre e Ricomincio da capo, nei quali i protagonisti si ritrovavano a rivivere più e più volte gli stessi eventi. Lo spettatore si ritrova quindi catapultato all’interno di un film-videogioco, in cui al protagonista è concessa la possibilità di morire diverse volte prima di raggiungere il proprio scopo (uccidere il “boss finale”), in un meccanismo trial and error che non può che chiamare in causa il medium videoludico. A supportare ciò troviamo le eccezionali scene d’azione, numerosissime e assolutamente stupefacenti a livello tecnico (consigliata la visione nei cinema IMAX), in grado di regalare massicce dosi di adrenalina agli amanti dei film di guerra. In definitiva Edge of Tomorrow è un ottimo film di fantascienza, perfetto per passare 2 ore di divertimento a cervello spento.
Voto 3,5/5
