Belli e invisibili: A proposito di Steve, che cos’è la normalità?

Anche i grandi divi di Hollywood floppano? Sembra proprio di si, almeno così è successo con A proposito di Steve (2009), una commedia che ha come protagonisti, gli oggi amatissimi, Bradley Cooper e Sandra Bullock. La pellicola divise il pubblico a metà e fu completamente stroncata dalla critica, ma lo meritava davvero? Secondo me no e ora vi spiego anche il perché..

Locandina di A proposito di Steve
Locandina di A proposito di Steve

A proposito di Steve

Mary è una donna di circa 40 anni che dalla società viene definita “strana”, non ha amici, non ha un fidanzato e vive con i suoi genitori. Ha due grandi passioni nella vita: il suo lavoro ( è autrice di cruciverba) e un paio di stivali rossi che indossa sempre, in qualsiasi occasione. Nonostante intelligenza e cultura oltre la media, la sua vita sociale è pari a 0.

Steve è un cameraman della CCN che insieme alla sua troupe, composta da un supervisore tuttofare e un giornalista narcisista ed incompetente, viene continuamente mandato da una parte all’altra degli Stati Uniti in cerca di scoop. Sua madre pensa che sia gay e d’accordo con i Signori Horowitz, gli organizza un appuntamento al buio con la loro esuberante figlia. Se per lei è amore a prima vista (e come darle torto!), per Steve… no!! Quella che sembrava una banale cotta si trasformerà ben presto in un’ ossessione e Mary sarà disposta a tutto, pur di convincere il suo amato che sarebbero una coppia perfetta.

Bradley Cooper e Sandra Bullock alla premiere di A proposito di Steve
Bradley Cooper e Sandra Bullock alla premiere di A proposito di Steve

Il trailer del film

Il trailer di A proposito di Steve

A proposito di Steve non si riesce ad inserire all’interno di un solo genere perché troviamo elementi della commedia romantica, dell’on the road e del demenziale.

Sia chiaro fin da subito, il film non è certo da Oscar e probabilmente non sarà una di quelle pellicole che si tramandano da generazione a generazione ma è godibile, si fa guardare e offre anche qualche spunto di riflessione.

Una scena tratta da A proposito di Steve
Una scena tratta da A proposito di Steve

Cos’è la normalità?

Sandra Bullock, che abbiamo già imparato ad apprezzare in altre performance un po’ sopra le righe, qui si immedesima perfettamente nella nerd, se così la vogliamo definire.

Non appena il suo personaggio incontra quello di Steve, un po’ per amore e un po’ forse entrare in quel tanto agognato mondo dei “normali”, si butta a capofitto su questa storia (inesistente) tanto da convincersi di aver trovato davvero l’uomo della sua vita… dopo appena pochi secondi!

Lo spettatore durante i suoi 99 minuti di visione, sarà portato a supportare, odiare, intenerirsi e a tifare per l’incompresa e logorroica Mary.

Talvolta quando sul nostro cammino incontriamo una persona con tratti fisici e caratteriali distanti da quelli a cui siamo abituati ci spaventiamo, non sappiamo a cosa andremo incontro ma se provassimo ad andare oltre a questo, forse potremmo arricchirci o semplicemente vedere la vita sotto una luce diversa. Alla fine, cos’è la normalità?

I protagonisti del film

Lo Steve di Bradley Cooper l’ho trovato leggermente anonimo, c’è da dire che compare molto meno sullo schermo rispetto alla sua co-protagonista ma a parte l’indiscussa bellezza, non ho trovato molto altro.

Credo che non sia sicuramente una delle sue migliori interpretazioni forse complice anche una sceneggiatura debole. Probabilmente ci si può immedesimare di più in questo personaggio, una persona qualunque con una vita qualunque che all’improvviso si trova davanti a una situazione particolare che fa difficoltà a gestire.

Una scena tratta da A proposito di Steve
Una scena tratta da A proposito di Steve

In conclusione, A proposito di Steve, è un film che mi sento di consigliare anche perché non è scontato come può sembrare e il finale mi ha lasciata veramente sorpresa.

La storia non è malvagia ma si poteva sicuramente strutturare meglio e con qualche piccolo accorgimento, secondo me, non avrebbe ricevuto tutte queste recensioni negative da parte del pubblico e dagli addetti ai lavori.

Lo sapevate?

  • Il film ha ricevuto 5 candidature ai Razzie Awards come: Peggior sceneggiatura, Peggior film, Peggior regista (Phil Trail), Peggior coppia ( Bullock-Cooper) e Peggior attrice (Bullock). A proposito di Steve ha “trionfato” nelle ultime due categorie.
  • Sandra Bullock ha ritirato personalmente ( in pochi lo fanno) la sua “Pernacchia d’oro” come peggior attrice e il giorno seguente ha vinto l’Oscar come miglior attrice per la sua performance in “The blind side“.
  • Durante la scena in cui Mary (Sandra Bullock) è nella vasca da bagno, la canzone che si sente in sottofondo è cantata da Helga Bullock ( cantante lirica) , madre dell’attrice.
  • Bradley Cooper ha passato un periodo molto difficile, dipendente da alcool e droga ha iniziato a rinascere proprio in quel tempo, ecco le sue parole: “‘Stavo facendo questi film, e ho avuto modo di incontrare Sandra Bullock ed altre persone, e lavorare con loro. E io ero sobrio, e  ho pensato: “Oh, io sono davvero me stesso. E non devo fingere di essere qualcun altro, e questa persona ha ancora voglia di lavorare con me? Cosa sta succedendo?!” Mi stavo riscoprendo durante questo lavoro (NDR sul set del film All Abaout Steve), ed è stato meraviglioso’ ho pensato. ‘Ora, nella mia testa, o in un posto del mio cuore – come quello creativo- mi sentivo completamente appagato? Assolutamente no. Ma ero comunque molto grato e felice di lavorare, e riempire quel vuoto anche nei momenti più piccoli’.
  • Sandra Bullock oltre ad essere protagonista è stata anche produttrice della pellicola.
  • Il titolo originale del film è All about Steve che vuole richiamare il più celebre All about Eve (“Eva contro Eva” in Italia).
Una scena del film

Buona visione!

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