Tapirulan, prima prova registica di Claudia Gerini, di cui è anche protagonista, è stato presentato in anteprima al BIF&ST 2022. Nell’articolo i video della conferenza stampa con i protagonisti.
Claudia Gerini ed il desiderio di passare dietro la macchina da presa
L’attrice racconta come abbia amato sin da subito la sceneggiatura di Tapirulan e come abbia accolto la proposta di passare dietro la macchina da presa e dirigere il film di cui è anche protagonista. Inoltre sottolinea come l’esperienza di dirigere un film, l’ebbrezza di tirare i fili del progetto, non ti lascia più
La scelta produttiva del debutto alla regia
L’idea di inserire come protagonista la Gerini è arrivata sin da subito secondo Stefano Bethlen, produttore del film, che quando ha cercato una distribuzione che appoggiasse il progetto ha trovato Sky e Rai che si sono entusiasmati e hanno poi accolto la proposta di inserire l’attrice anche come regista.
La protagonista inizialmente tra l’altro si chiamava proprio Claudia, cambiata in Emma in fase di revisione di sceneggiatura alla quale ha collaborato anche la Gerini.
Tapirulan è un modo di parlare dell’interiorità, dei malesseri delle persone, una metafora che fa capire come si possa rinascere affrontando i propri mali. E’ un film molto positivo da questo punto di vista.
Stefano Bethlen
Tapirulan, un film inconsueto secondo Claudia Gerini e Claudia Vismara
Per l’attrice Claudia Vismara Tapirulan non è assolutamente un film consueto e agli attori è stata chiesta una prova difficile, quella di esprimere emozioni e sentimenti con lo sguardo diretto alla macchina da presa e senza un reale interlocutore.
Per la Gerini invece la prova è stata quella di interpretare una donna molto determinata ma anche molto fragile. Come si è vista in questo personaggio? Ha avuto dei modelli?
In questo video l’attrice racconta com’è stata la sua prima esperienza da regista in un film di cui è anche attrice e per il quale ha affrontato anche uno sforzo fisico non indifferente avendo corso personalmente sul tapirulan, altro protagonista del film, senza controfigure
Il Tapirulan e la scelta registica di una sola location
Ovviamente il tapirulan è una metafora della vita ma l’idea di girare tutto in un’unica stanza con un solo personaggio era un rischio come affermano gli sceneggiatori del film, contenti del successo ricevuto durante la prima proiezione con il pubblico al BIF&ST 2022
Claudia Gerini: l’intervista esclusiva di cinemio
E per concludere l’intervista esclusiva all’attrice fatta da me al BIF&ST