Tapirulàn – La prima regia di Claudia Gerini

Tapirulàn è un film drammatico del 2022 per la regia di Claudia Gerini, con protagonisti la stessa Gerini e Claudia Vismara. La pellicola uscirà il 5 maggio 2022 distribuito da Milano Talent Factory. Il film rappresenta l’esordio alla regia per l’attrice romana.

Il cast di comprimari è composta da Stefano Pesce, Maurizio Lombardi, Corrado Fortuna e Daniela Virgilio.

Tapirulan
Tapirulàn

Tapirulàn

La pellicola racconta la storia di una donna, Emma (Claudia Gerini), che lavora come consulente online e ha l’abitudine di farlo mentre corre sul suo tapis roulant.

Trova il suo lavoro abbastanza soddisfacente nonostante un’esistenza costantemente in bilico, Emma corre per dimenticarsi e lasciarsi alle spalle i 25 anni precedenti che tanto l’hanno fatta soffrire. Il parziale equilibrio della vita viene sconvolto dall’arrivo di sua sorella minore che riporta a galla tutti quei terribili ricordi che la protagonista aveva accantonato.

Il trailer del film

Claudia Gerini racconta l’angoscia

Claudia Gerini si interfaccia per la prima volta alla regia scegliendo di mettere in scena questa particolare sceneggiatura di Antonio Baiocco e Fabio Morici. Una pellicola ambientata in un luogo con protagonisti assoluti la Gerini e un oggetto, quello che da il titolo al film, il tapirulàn.

Il film si interroga sui demoni del passato e sulla forza di affrontarli e superarli, questa donna che non esce di casa da anni che si ritrova di punto in bianco rigettata in quella vita che tanto l’aveva fatta soffrire.

Il tapirulàn rappresenta l’unica compagnia per Emma, come un criceto in gabbia con la sua ruota, un modo di correre via e scappare dagli scheletri nell’armadio che vuole dimenticare. E’ il simbolo di questa fuga ideale che spera di compiere la protagonista.

Claudia Gerini esordisce bene fornendo una regia dinamica che dona respiro all’asfissiante messa in scena della pellicola, un plauso anche all’interpretazione che risulta sempre credibile nonostante la difficoltà nel recitare costantemente in corsa sull’attrezzo ginnico.

Claudia Gerini con la macchina da presa

Più deboli i comprimari, i clienti di Emma, che sono poco incisivi molto dimenticabili e caratterizzati male, presenze che però danno varietà alla pellicola.

Il film non parla solo alle donne anzi, riflette su quanto possa pesare l’angoscia nella vita di una persona, tanto da costringerla ad un autoisolamento, argomento più attuale che mai, e di quanto sia difficile superare e lasciarsi alle spalle degli anni di vita che rappresentano la sofferenza.

I video della conferenza stampa del film

Continua a leggere l’articolo con i video della conferenza stampa del film di Claudia Gerini al BIF&ST 2022

One Response

  1. Maria Grazia Serpa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *