Dopo il titolo di coda di Venom appare una scena del nuovo Spiderman (circa tre minuti) e da lì avevamo già capito che era un film diverso e serigrafico (tipo fumetto). Spider-Man: Un nuovo Universo di genere cinecomic è prodotto da Philip Lord e Christopher Robert Miller.
Il film parla non del classico Spiderman che conosciamo tutti, ma l’uomo ragno afro-ispanico introdotto da Brian Michael Bendis e Sara Pichelli nel 2011 sulle pagine del fumetto Ultimate Spider-Man. Durata 116 minuti. Nei cinema dal 25 dicembre.
Spider-Man: Un nuovo Universo
Miles Morales, un adolescente afro-ispanico di New York, è entrato in una scuola privata d’élite. Mentre faceva un graffito con lo zio nei sotterranei, all’insaputa del padre poliziotto, viene punto da un ragno non comune ed assume gli stessi poteri di Spiderman. Suo padre non è per niente un fan dell’uomo ragno, anzi lo detesta. Nel suo mondo Spiderman esiste ed è Peter Parker, un giovane giornalista biondo con occhi azzurri che di notte combatte il crimine.
Il giorno dopo sorpreso dai suoi poteri, Miles torna nel posto dove era stato morso e trova Spiderman che combatte tutti i suoi villain più importanti, ma ad un certo punto si apre un varco dimensionale e vengono catapultati Spiderman di altri universi. Miles si ritroverà un compito più grande di lui, ma da come sappiamo da grandi poteri derivano grandi responsabilità.
Spider-Man: Un nuovo Universo – Il Trailer
Un nuovo universo comporta un nuovo Spider-Man
L’alternativo Spider-Man, Miles Morales, è più giovane e più black del tradizionale Spiderman di quartiere che tutti abbiamo nel nostro immaginario collettivo ed è stato presentato nel 2011 nei fumetti Marvel dai testi di Brian Michael Bendis e dalle matite dell’italiana Sara Pichelli. Il film Sony non è il classico d’animazione, appare come una serigrafia, come se stessi dentro ad un fumetto con le suggestioni della carta (puntini, esclamazioni scritte).
La pellicola Sony supera le aspettative sia graficamente che a livello di trama. Riunire sette Spiderman provenienti da sei mondi diversi, poteri simili e alcuni fattori in comune ha reso il film interessante: lo Spiderman tradizionale dei fumetti di Lee, il black Spiderman (Miles), uno Spiderman normale ma invecchiato, Spiderman noir proveniente da un mondo in bianco e nero, Spider Gwen, Spider Ham (il nome originale è Peter Porker) che sembra uscito dal mondo looney tunes e Peni Spiderman che sembra un cartone di successo in Giappone.
Tutti gli Spiderman sono caratterizzati pur essendo tutti ”spiderman”. La loro missione sarà quella di aiutare Miles col cattivo di turno (chi vedrà il film capirà) e tornare nella propria realtà…Ce la faranno i nostri Spiderman ?
A chi consiglio questo film? Ai nostalgici che amano i supereroi, ai ragazzi (perché ricordiamocelo è un film adatto a tutti), a chi ama i fumetti. Voto 7.5/10.