E’ dal 30 marzo al cinema Marigold Hotel, l’ultima impresa di Mr. John Shakespeare in love Madden. Per lui un cast d’eccezione da Judi Dench a Bill Nighy a Maggie Smith al protagonista di The Millionaire Dev Patel.
Marigold Hotel
Un’invitante brochure decanta l’ospitalità del Marigold Hotel, un lussuoso resort indiano per pensionati del Regno Unito che vogliono trascorrere al meglio i loro anni di meritato riposo.
Così un insolito gruppo di anziani inglesi si ritrova in aeroporto in attesa della partenza: c’è una vedova ancora segnata dalla perdita del marito (Judi Dench), un deputato in pensione (Tom Wilkinson), una nonna in cerca di un nuovo (ennesimo) marito (Celia Imrie), un playboy che non ha voglia di invecchiare (Ronald Pickup), una ex-governante bisbetica e xenofoba (Maggie Smith) ed una coppia di pensionati in difficoltà finanziarie (Bill Nighy e Penelope Wilton).
Insomma un gruppo che più eterogeneo non potrebbe essere, tutti accomunati dalla ricerca di un paradiso dove potersi godere il resto della vita. Arrivati a destinazione si ritrovano in una struttura che non è proprio l’albergo di lusso che si aspettavano e a dirigerla c’è un giovane indiano simpatico ed ottimista (Dev Patel) che cerca a tutti i costi di sistemare la situazione. Pian piano però il gruppo, inizialmente riluttante, inizierà a subire il fascino dell’India e dei suoi abitanti.
Una commedia brillante e dai dialoghi pungenti
Per la sua ultima impresa cinematografica, il regista John Madden (autore del pluripremiato Shakespeare in love ma anche del noioso e criticato flop Il mandolino del Capitano Corelli) mette insieme un cast di attori inglesi d’eccezione e costruisce una commedia nel complesso frizzante e divertente.
Spassosissimi e pungenti i dialoghi, ricchi del classico humour inglese, ancora più godibili se si ha la possibilità di vede il film in lingua originale. Il merito del successo del film va ovviamente quasi tutto agli straordinari attori: da una Judi Dench in splendida forma ad una Maggie Smith le cui sole espressioni meriterebbero il prezzo del biglietto a tutti gli altri simpaticissimi protagonisti.
Una bella rivelazione è poi l’attore indiano Dev Patel, scoperto grazie a The Millionaire e che qui mostra un sense of humour ed una capacità attoriale straordinari.
Unica pecca forse la lunghezza del film: un montaggio più allegro e qualche minuto in meno avrebbero sicuramente regalato quella freschezza e quel ritmo che qualche volta purtroppo si perde.
In generale però è un film godibile, capace di far avvicinare anche un pubblico più giovane ad una storia sicuramente creata per un target più elevato. Buona prova quindi del regista John Madden che riesce sempre, in positivo o in negativo, e con un cambio di genere ad ogni nuovo film, a stupire il suo pubblico.
Non ci resta quindi che sperare che dopo i buoni risultati de Il debito e di quest’ultimo Marigold Hotel, il Capitano Corelli sia definitivamente etichettato come un ‘passo falso‘.
Il regista John Madden
La conferenza stampa
Il film è stato presentato in anteprima lo scorso 29 marzo all’interno del BIF&ST. Prima della proiezione il regista John Madden ha anche ricevuto dalle mani di Piera Detassis, direttore della rivista CIAK, il Premio Fellini 8½ per l’eccellenza artistica.
In mattinata invece c’è stata la conferenza stampa di presentazione del film. Ecco tre video che riassumono le risposte del regista a giornalisti e pubblico. Nel primo video Madden spiega com’è arrivato alla sceneggiatura del film:
Nel video che segue, ecco la risposta alla mia domanda: c’è stato un momento in cui attrici di una certa età avevano difficoltà a trovare dei ruoli ora invece ci sono tanti film con ruoli di attori attempati. Lei pensa che sia cambiato qualcosa nel cinema?
Nell’ultimo video invece spiega il suo rapporto con Judi Dench, più volte protagonista dei suoi film
Le qualità attoriali di Dev Patel
Ecco la risposta di John Madden a chi gli ha chiesto un’opinione sull’attore indiano DevPatel
Io lo ritengo un enorme talento, sono stato molto fortunato perchè probabilmente nessun altro aveva ancora capito di quali grandi capacità comiche lui fosse dotato. E’ un attore brillante e anche molto fisico, era già apparso in The millionaire ma non aveva potuto dimostrare queste capacità.
E’ una persona estremamente spiritosa, vera, genuina, e questa è una qualità che talvolta si ritiene insolita nei giovani attori, soprattutto quelli che non siano britannici. Ha avuto un ruolo molto arduo in questo film perchè ha dovuto recitare davanti ad attori che erano dei veterani, delle leggende del cinema e non mi riferisco solo agli attori britannici ma anche a quelli indiani che appaiono nel film.
E’ stata una vera e propria sfida che ha brillantemente superato. Anche gli altri attori sono rimasti favorevolmente impressionati dal suo modo di fare. E’ molto umile, divertente, dolce. Certo non controlla sempre il suo corpo (ovviamente è una battuta) però talvolta dà questa impressione e con la sua energia andrà sicuramente molto lontano.
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