James Bond: Dalla Svizzera Con Amore… E Non Solo

Gli appassionati di 007 sono in attesa di “No Time to Die” (2021, diretto da Cary Fukunaga), la 25esima pellicola sulla saga dell’agente segreto più famoso al mondo.

Intanto fioccano le curiosità sul film – che vedrà ancora protagonista Daniel Craig – : dal set di Matera – a sorpresa inondata da un fiume di Coca Cola per motivi di regia – fino ad arrivare alla Svizzera, paese di origine di una delle Bond Girl più famose, Ursula Andress, il cui costume di scena per il film “Licenza di uccidere” (1962) è stato di recente battuto all’asta di Los Angeles con una previsione di investimento di ben 500 mila dollari.

Ecco allora, dalla Svizzera fino ai casinò e all’Italia, le location più note della saga.

Bond e la Svizzera

Dal Film: Licenza di Uccidere

La Svizzera è strettamente connessa alle vicende dell’investigatore “al servizio di sua maestà”, e non solo per le origini della Andress. 

Il paese ha fatto infatti da set ad alcune pellicole di spicco, a partire dagli scenari di “Al servizio segreto di sua maestà” (1969, regia di Peter Hunt), con un’ambientazione che spazia dalle prealpi bernesi fino a Berna, Grindelwald e Lauterbrunnen. 

Famosissimo è anche il salto dalla diga del Verzasca nel film “GoldenEye” (1995, diretto da Martin Campbell, con Pierce Brosnan nei panni di Bond).

In quell’occasione lo stuntman Wayne Michaels compì un salto di 200 metri – stabilendo peraltro un nuovo record di bungee jumping – dalla suddetta diga, nei pressi di Locarno. 

James Bond e i casinò

Anche i casinò sono uno sfondo ricorrente per i film di 007.

A partire dalla pellicola “Dr. No  – Licenza di uccidere”, del 1962, che vede per la prima volta protagonista Sean Connery nei panni dell’agente segreto, con una scena passata alla storia proprio per il dialogo del protagonista con Sylvia Trench, al tavolo del casinò:

“E io ammiro la sua fortuna… mister?” “Bond, James Bond”. 

Passando poi per “Una cascata di diamanti” (1971), “Goldeneye” (1995) e “Skyfall” (2012) – tutti con scene che rimandano al mondo del gioco – , si arriva a “Casinò Royale” (2006), con Daniel Craig e Eva Green, in cui il tavolo da poker è fondamentale per l’evoluzione del plot, grazie al personaggio di Le Chiffre, espertissimo in questa disciplina. 

Non è un caso dunque che alcuni prestigiosi casinò fisici, come quello di Montecarlo, tra i set di “Goldeneye” e “Mai dire mai”, abbiano introdotto delle slot a tema.

Allo stesso modo il riferimento alle vicende di Bond-giocatore è attualissimo anche nei casinò online, visto che i giochi preferiti dall’agente segreto sono al centro dell’offerta dei maggiori operatori virtuali, dalle promozioni temporanee fino ai migliori bonus dei casinò, che includono baccarat, blackjack e roulette.

In particolare si sa che il blackjack è tra le discipline più amate dal protagonista dei romanzi originali di Fleming, e lo stesso vale per il baccarat.

Quanto alla roulette, non tutti sanno che esiste addirittura un metodo “Bond”, consistente nella massima copertura dei risultati possibili, per l’ottenimento di risultati sul lungo periodo. 

Le location italiane di James Bond

Dai casinò al Belpaese, il passo è piuttosto breve.

Ecco dunque le location italiane dove sono state girate alcune sequenze dei vari film su Bond:

  • Torre di Talamone, Cava di marmo di Carrara (Toscana), Lago di Garda e Basilicata (“Quantum of Solace”, 2008)
  • Villa del Balbianello – lago di Como –  e Venezia (“Casinò Royale”, 2006)
  • Roma – Eur, Lungotevere, via Nomentana, Corso Vittorio Emanuele II, via Panisperna a Monti, Ponte Sisto, via Plauto – (“Spectre”, 2015)
  • Cortina d’Ampezzo (“Solo per i tuoi occhi”, 1981)
  • Venezia (“Operazione spazio”, 1978 e “Dalla Russia con amore”, 1963)
  • Costa Smeralda (“La spia che mi amava”, 1977).

Tutti luoghi che attraggono numerosi turisti ogni anno per la loro storia, le loro attrattive e la loro bellezza, e ai quali i set cinematografici sull’agente segreto, amante del cocktail a base di Martini, hanno dato quel “quid” di attrattività in più. 

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