Continuiamo la lezione di cinema che il BIF&ST 2016 ha dedicato a Pif ed al suo rapporto con Ettore Scola con il quale ha girato il documentario a lui dedicato Ridendo e scherzando.
Pif: la regola del buon cittadino
Un’altra cosa affascinante del lavoro di Ettore Scola è la capacità di ridere di cose drammatiche, che è un po’ la caratteristica che hanno tutti i grandi autori, la capacità di essere al tempo stesso sacri e sacrileghi, divertenti e drammatici. Questa è lo sguardo del buon cittadino, un po’ distaccato ma allo stesso tempo compassionevole che anticipa ciò che lo circonda e mostra come agire. Il cinema di Ettore Scola è un’ottima lezione di etica, di educazione civica molto moderna?
La risposta di Pif in questo video nel quale parla dell’importanza etica dei film compreso il suo, La mafia uccide solo d’estate, che ha girato per le scuole e continua a farlo
Pif: Viviamo in un paese che ci richiede di essere buoni cittadini. In questo paese bisogna fare così se no finisce che Andreotti era una brava persona. Mi viene in mente ora che quando abbiamo tenuto l’incontro con Andrea Camilleri avevano appena arrestato Dell’Utri in Libano…
Il secondo film di Pif: la mafia complice dello sbarco degli Americani in Sicilia
In questo video Pif parla del suo secondo film, attualmente in lavorazione, della scelta degli attori e dello stato del cinema italiano:
Girare un film in Italia
In questo video Pif esprime la sua opinione sui film italiani e su quanto sia importante mantenere lo stile che ci rappresenta: siamo italiani e dobbiamo fare le cose all’italiana:
La crescita professionale di Pif
In questo video Pif scherza su quanto sia cresciuto professionalmente e quanto però abbia ancora molto da imparare anche con l’aiuto del suo mentore Ettore Scola
L’aspetto autobiografico de ‘La mafia uccide solo d’estate’
Quanto c’è di Piefrancesco Diliberto nel protagonista del film La mafia uccide solo d’estate? In questo video Pif parla di cosa voleva raccontare con il suo primo film
Un ricordo di Ettore Scola
Molto divertente nel documentario di Ettore Scola la scena in cui dice vado a pisciare. Sembra quasi sia stata una cosa sua, estemporanea, non scritta nella sceneggiatura. Ci sono state altre scene magari non viste nella quale ci sono state tante risate? Perché in fondo Scola era così, l’abbiamo anche visto al BIF&ST, si annoiava a parlare di se
Pif: Però in quella occasione, e le figlie possono confermare, si è stufato molto meno del solito… almeno il momento in cui si doveva stufare è arrivato più tardi. Io non ricordo se fosse nella sceneggiatura o meno perché siccome mi imbarazzo, il documentario l’ho visto solo una volta quando è uscito al cinema e si capisce che ero emozionato perché sbaglio il singolare con il plurale. Quando sono emozionato sbaglio e dico il soggetto al singolare ed il verbo al plurale e infatti credo che le figlie abbiano fatto delle operazioni di chirurgia…
Le foto dei protagonisti
In queste gallerie una carrellata di foto dei protagonisti del festival
no images were found
no images were found