Siamo giunti all’ultimo articolo dedicato al festival nel festival del BIF&ST 2018 dedicato al produttore Franco Cristaldi. Dopo aver ascoltato Maurizio Nichetti la cui carriera è stata lanciata dal produttore è stato il turno di Nuovo Cinema Paradiso, ritornato a Bari a trent’anni dall’uscita. A parlarne il regista Giuseppe Tornatore e l’attrice Antonella Attili.
Nuovo Cinema Paradiso: Giuseppe Tornatore e il mistero degli incassi a Messina
Ninni Panzera racconta il successo del film in sala, partito un po’ in sordina e poi portato avanti con il passaparola. E racconta l’aneddoto di una sala di Messina che invitava il pubblico a pagare il biglietto all’uscita solo se il film fosse piaciuto. E fu così che nelle prime due settimane la metà degli incassi fu a Messina dove Giuseppe Tornatore decise di andare per curiosità
Il ricordo di Franco Cristaldi di Antonella Attili e Giuseppe Tornatore
In questo video l’attrice Antonella Attili racconta alcuni aneddoti della premiazione a Cannes di Nuovo Cinema Paradiso e Giuseppe Tornatore racconta la sua vita dopo la vittoria degli Oscar
In questo video Giuseppe Tornatore racconta invece alcuni aneddoti del periodo delle riprese di Nuovo Cinema Paradiso, come il caso di una chiesa sconsacrata allestita per farci il cinema che si è rivelata, a riprese iniziate, non sconsacrata. E poi conclude raccontando come la scelta degli spezzoni di film fu limitata da problemi di diritti troppo costosi. ‘Però per fortuna c’era Toto’ con I pompieri di Viggiu’!
Tra l’altro alcuni brani dell’edizione francese del film sono diversi da quelli dell’edizione italiana perché all’epoca il distributore francese o italiano tagliava e modificava il film a piacimento per cui non sempre sono uguali.
Nuovo Cinema Paradiso ha regalato tanto a Cristaldi ma secondo Giuseppe Tornatore bisogna parlare di tanti altri film da lui prodotti come affeerma in questo video in cui racconta anche l’aneddoto di Pietro Notarianni, uomo di fiducia di Fellini e amico di Cristaldi, vestito da gerarca in un suo film:
Lo strano premio ricevuto a Bari e la versione definitiva del film
Giuseppe Tornatore: La versione di Nuovo Cinema Paradiso che fu proiettato a Bari era un Work in progress, era la prima imbastitura del montaggio che non era ancora finito. Lo finimmo di lì a poche settimane prima che il film uscisse a Novembre e durava due ore e mezza mentre quella che presentammo a Bari durava 3 ore. Era quindi un lavoro non ultimato. Il film non ebbe nessun riconoscimento nonostante il grande successo di pubblico.
Ebbe un premio stranissimo, credo che in tutta la storia del cinema non sia mai stato dato un premio come quello: fu premiato per il migliore contributo tecnico artistico per la prima parte del film. All’epoca si disse che il film era bello nella prima parte mentre nella seconda diventava noioso e quindi la giuria presieduta da Lea Massari istituì un premio alla prima parte del film.
Io che allora ero giovane e permaloso le scrissi una lettera dicendo che mi sentivo molto umiliato e che avrei preferito non ricevere nessun premio mentre Cristaldi quando seppe la notizia disse che sarebbe andato via e mi consigliò: ‘beh mezzo premio mandaci Totò’. E così facemmo (ride)
In questo video Tornatore racconta come nel tempo furono rivisti anche alcuni dialoghi un po’ forti e poi risponde alla mia domanda sulle differenti locandine e titoli presenti anche alla mostra dedicata al film a Bari
Termina qui l’ultima parte dell’incontro dedicato a Franco Cristaldi e al film da lui prodotto Nuovo Cinema Paradiso. Appuntamento alla prossima edizione del BIF&ST!
BIF&ST 2018 – le foto dei protagonisti
In questa galleria una carrellata di foto dei protagonisti del festival