Il segreto dell’attrice: così è stata intitolata una nuova sezione molto interessante del BIF&ST 2025. Quattro attrici si sono raccontate in un dialogo con la giornalista Piera Detassis. Prima ospite: Celeste Dalla Porta, bravissima protagonista di Parthenope di Paolo Sorrentino.
Celeste Dalla Porta: un esordio importante con Paolo Sorrentino
La vita attraverso le vite degli altri: con questa frase Celeste Dalla Porta ha descritto il cinema ed il suo amore per la recitazione. Come se, molto sognatrice, volesse cercare di mettere da parte la sua vita preferendo passare attraverso le vite degli altri:
Forse un po’ si, forse è non sentirsi del tutto interessanti. Non sempre la propria vita è interessante e quindi cercare sempre un’identità diversa, immaginarsi con un’identità diversa, mi piaceva molto. E infatti adesso che sono attrice (e posso dirlo solo ora che ho lavorato come attrice) ho proprio l’impressione di sentirmi più piena quando faccio parte di un progetto e piena in un altro modo quando invece sono me stessa. Ed è interessante questa diversità, mi sento presente a me stessa ma in un altro modo rispetto all’ambizione di poter entrare in un personaggio.
Celeste Dalla Porta
Partendo dalla sua passione per il cinema, nato vedendo Colazione da Tiffany, l’attrice parla di Parthenope, il film di Paolo Sorrentino che l’ha portata alla ribalta. Con il regista aveva anche fatto una piccola scena come comparsa (poi tagliata) in E’ stata la mano di Dio ma questo le è bastato per convincersi a tentare il provino come protagonista di Parthenope che ha superato brillantemente
Parthenope: il lavoro sul set
Celeste Dalla Porta ha esordito con Parthenope appena terminato il Centro Sperimentale di Cinematografia a Roma per cui non aveva una grande esperienza sul set. Cosa ha provato durante le riprese?
In questo video l’attrice racconta come è entrata nel personaggio, cercando di cogliere le sfaccettature che il regista aveva descritto nella sceneggiatura e poi affidandosi totalmente a Sorrentino
Celeste Dalla Porta: scrittura e musica per trovare l’ispirazione
Hai un tuo modo di catturare situazioni che ti sembrano interessanti per il tuo lavoro, di prendere appunti, di fotografare quelle emozioni che provi?
Celeste Dalla Porta racconta come ami scrivere un diario oppure scrivere versi per canzoni che poi strimpella da sola con la chitarra. Poi racconta l’emozione della promozione del film Parthenope che ancora continua e che le ha permesso di andare in giro per l’Italia (e non solo) respirando l’aria di tante città diverse come per esempio Bari, in cui è ospite per il festival:
La carriera da regista: un passo troppo prematuro per Celeste Dalla Porta
In questo video l’attrice parla di come le piaccia scrivere, anche testi di canzoni che poi strimpella a casa per ritrovare la concentrazione. Viene dunque spontanea la domanda su una possibile carriera da regista. Ovviamente al momento è ancora prematuro pensarci ma l’idea non le dispiace. Infine parla di scene di film che le piace prendere come spunto:
Le immagini dei protagonisti del BIF&ST 2025
Termina qui la prima parte dell’articolo dedicato all’attrice Celeste Dalla Porta al BIF&ST 2025. Appuntamento alla prossima settimana per la seconda parte.