Into the wild: la vera storia di un “cavaliere solitario”

La ricerca della libertà assoluta nella natura selvaggia.

Dopo averne sentito parlare molto bene ho deciso di andare a vedere questo film e ne sono rimasta molto colpita.

Cercherò di trasformare le emozioni provate in scrittura.

intothewild

Il film racconta la storia di un “cavaliere solitario che misura se stesso sulla capacità di sopportare la privazione. Di ogni cosa: della civiltà, delle comodità, del cibo, dell’amore, del consenso” pur di abbracciare la Natura. (tratto da il Venerdì di Repubblica, numero 1034 11 Gennaio 2008)

Io credo che ognuno di noi almeno una volta nella propria vita si sia sentito schiavo del lavoro, della carriera, della famiglia, degli affetti, etc…, ecco questo film da libero sfogo a queste emozioni e ci ricorda che nel momento in cui ci è concesso troppo quello che abbiamo non ci basta più e vogliamo qualcos’altro che non riusciremo mai a trovare.

Una frase sottolineata da Chris nel libro “La felicità familiare” di Lev Tolstoj :
“Volevo il movimento, non un esistenza quieta, volevo l’emozione, il pericolo, la possibilità di sacrificare qualcosa al mio amore. Avvertivo dentro di me una sovrabbondanza di energia, che non trovava sfogo, in una vita tranquilla”.

“La felicità è reale solo quando è condivisa”, è questa la frase che più ho apprezzato del film e che cercherò di non dimenticare.

Into the wild di Sean Penn, racconta la storia vera di Christopher McCandless, figlio di un ingegnere e una scienziata, che dopo la laurea a pieni voti fa perdere le proprie tracce. Brucia carte di credito e tessera sanitaria, abbandona l’auto, taglia ogni contatto con la famiglia. Il suo obiettivo ultimo è l’Alaska e una vita selvaggia e priva di sovrastrutture. Ce la farà, ma pagherà un prezzo altissimo alla propria libertà.
Il film è tratto dal libro di John Krakauer Nelle terre estreme che, basandosi sul diario di Christopher e sulle testimonianze delle persone da lui incontrate durante il viaggio, ricostruisce l’intera, incredibile vicenda.
La colonna sonora originale, splendida, è affidata alla voce e ai testi di Eddie Vedder, leader dei Pearl Jam

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