Esce il 14 febbraio, giorno di san Valentino, Romeo è Giulietta, film che affronta svariate forme di amore. Regia di Giovanni Veronesi con Sergio Castellitto, Pilar Fogliati, Geppi Cucciari, Maurizio Lombardi e Margherita Buy.
Romeo è Giulietta: dell’amore o degli amori
Introduzione. Buio: la scena si apre in un teatro e il Regista recita il suo monologo, che ricorda il Coro di apertura di Romeo e Giulietta.
Il regista, alias Sergio Castellitto, felicemente impegnato in una relazione omosessuale, cerca i suoi interpreti per la celeberrima tragedia di William Shakespeare che chiuderà la sua carriera.
I provini si susseguono instancabili e il regista Federico Landi Porrini, doppio cognome che fa chic, si accanisce contro i candidati colpevoli di non essere all’altezza , perché l’Amore per l’Arte è prioritaria.
Tra chi cade sotto la sua scure ci sono due innamorati, Rocco (Domenico Diele) e Vittoria (Pilar Fogliati). Lei l’amore per l’arte lo ha da sempre. Sua nonna (Margherita Buy coraggiosamente più vecchia) è una grande attrice.
Piccata, Vittoria si trasforma in Otto grazie all’ amica truccatrice (Geppi Cucciari). Inizia qui la seconda parte del film, tra equivoci e scoperte di sé e degli altri, in una rincorsa di amore e di amori.
Shakespeare in love in Italian edition?
Romeo e Giulietta, attrice en travesti, cosa ricorda? Sicuramente il celeberrimo e premiato Shakespeare in love con Gwyneth Paltrow, travestita da lui che interpreta lei. Qui a giocare (to play e jouer in inglese e francese hanno il doppio significato di giocare e recitare) è una bravissima Pilar Fogliati, sempre più a suo agio in ruoli di commedia non banale.
Giovanni Veronesi, regista della pellicola, regala un film che non a caso esce il giorno di san Valentino dedicato all’amore. Chi ama la recitazione, chi ama se stesso/a come il Regista o l’Influencer, chi vuole capirsi e capire per amarsi e amare meglio e infine chi ama il bel cinema e chi sa recitare ed è pronto a vedere questa pellicola originale e fuori dagli schemi.