Le Superchicche – Il film (The Powerpuff Girls Movie), un film di animazione del 2002 basato sulla serie televisiva a cartoni animati di Le Superchicche. Regia di Craig McCracken per la Warner Bros Pictures.
La città di Townsville si trova in grave, gravissima difficoltà! Ovunque dilaga la criminalità incontrastata, i criminali si sentono liberi di agire indisturbati, nessuno si sente più al sicuro…
Nemmeno il Professore Utonium, che si aggira sconsolato in questa città che ormai stenta a riconoscere. Ma ecco, che, una sera come tante, il Professore si ritrova nel suo laboratorio, a mischiare zucchero, cannella e ogni cosa è bella, insieme alla sua scimmietta da laboratorio (ricordatevi di lui, sarà molto importante).
All’improvviso, il misteriosissimo, potentissimo e oscurissimo Chemical X, viene per sbaglio rovesciato nel composto zuccherino! Boom, beng, bang e così nacquero le Superchicche!
Lolly (la rossa), Molly (la scura) e Dolly (la bionda), create per salvare la città di Townsville, sono in realtà tre bambine dolcissime, che per caso si ritrovano ad avere dei superpoteri, come saper volare, la superforza e la supervelocità.
Tutto sembra andare bene per la nuova famigliola, fino a quando…
A Townsville compare Mojo Jojo, una scimmia superintelligente, nata durante l’esperimento dal Chemical X (ve lo avevo detto che era importante!), che vuole dominare il mondo con un esercito di scimmie irradiate di Chemical X. Tutto è nelle mani delle nostre Superchicche, riusciranno a salvare la città dai supernemici?!
E così, per la prima volta, la giornata è salva grazie a….. alle Superchicche!
Tan tan taaaatata ta taaaannn
La video ricetta per creare le Superchicche:
Zucchero, cannella, e ogni cosa è bella!
Le Superchicche, il film, racconta la nascita e la prima avventura in assoluto delle ragazzine. Diciamoci la verità, c’è un po’ di Superchicche in ognuno di noi. Che la vostra preferita sia la dolce Dolly, la scontrosa Molly, o la coraggiosa Lolly, queste eroine sanno farsi valere e sanno entrare nel cuore di chi le guarda. Non so, sarà per i grandi occhi, sarà per per le scie colorate che lasciano quando volano… Ma appena le vedi, ti affezioni!
Trovate geniali, come ad esempio la città che si chiama Townsville, town in inglese vuol dire città, e ville in francese vuol dire città. Quindi sarebbe città di Cittàcittà! il sindaco che di chiama Sindaco, e l’isola dei mostri, da dove arrivano proprio i mostri. E queste bimbe che provano in ogni modo ad essere carine e gentili, fino quando la città è minacciata, allora si arrabbiano e passano in modalità tornado di superpoteri.
Prima di essere un film animato, le Superchicche erano una serie di cartoni, una di quelle serie che dovevi vedere, e che ti prendevano già dalla sigla (e soprattutto dalla musichetta unica!). La trama, sia degli episodi, che del film è molto semplice, del resto si rivolge a un pubblico di bambini, ma le Superchicche hanno fatto presa anche sui grandi. Dopo la serie, c’è stato il primo film animato, e ora, si stanno girando i nuovi episodi, questa volta trasportati in un film senza animazione… Chissà come sarà vedere le nostre eroine interpretate da volti umani, una buona idea? Una cattiva idea?
Mattoncini, pazienza, e ogni cosa è bella!
Forse voi non lo sapete, ma il Sindaco di Townsville, dietro al telefono delle emergenze, con cui chiama le Superchicche al bisogno (lo vedete in foto), ha il poster delle Superchicche. Ovviamente, non si tratta di un poster normale, e, visto il soggetto, come potrebbe essere altrimenti?!
E’ un super pannello, costruito coi mattoncini della Mozabrick! E voi mi chiederete, cosa è un pannello Mozabrick?!
Oh è molto, molto semplice! Mozabrick è un kit di mattoncini con relativa base che vi permette di creare ogni cosa bella. Si carica una foto sul loro sito, e in tempo reale, si vede questa foto trasformata in pixel art.
Potete scegliere tra opzioni diverse, in base ai vostri gusti! Poi una volta scelta la pixel art più adatta a voi, via mail vi arriveranno le istruzioni per montare il vostro pannello; mentre via corriere vi arriverà il vostro kit.
E se non vedete l’ora di iniziare, non dovete aver paura dei tempi di spedizione, efficienti e velocissimi, nel giro di pochissimi giorni ( se non il giorno dopo addirittura) il vostro Mozabrick arriverà da voi, ovunque voi siate!
Mattoncini in superplastica!
Una volta aperta la scatola, troverete la base, e i mattoncini in 5 sfumature, ognuna con un simbolo.
Nelle istruzioni ricevute via mail, troverete lo schema con i simboli, per creare la vostra bellissima pixel art!
Avete due modi di procedere: come Mojo Jojo, ovvero in solitaria, montando da soli tutti i mattoncini… Oppure come un vero Superchicche team! Mozabrick infatti, vi manda le istruzioni anche su cellulare, e potete decidere di dividere tra voi il lavoro. Ognuno avrà uno dei 4 pannelli, e le istruzioni su cellulare, e in tempo reale potrete vedere a che punto sono gli altri membri del team, e, una volta finito, riunire i 4 pannelli. Quindi, la sorpresa del risultato finale sarà ancora maggiore, quando riunirete i 4 pannelli e l’immagine finale apparirà, come appare la scia colorata quando le Superchicche volano insieme…
Perché per creare il vostro Mozabrick, non servono i superpoteri, anche se farebbero comodo per tutto il resto… La cosa bella dei Mozabrick?! Sul sito, ancora prima di decidere se acquistare o meno, potete vedere in tempo reale la vostra foto trasformata in pixel art! E pure in formati diversi, in modo da decidere se per la vostra foto è più adatto la versione S (51×51 cm), la versione L (76×76 cm presto disponibile) o la versione M (51×76 cm che può andare in orizzontale o verticale).
Ogni set ha 4 pannelli gialli, che alla fine si uniranno per formare il maxi pannello, che potrete appendere al muro (con gli appositi sostegni e biadesivo speciale) oppure posizionare in stile cornice (supporto fornito).
Piccolo, grande, o gigante!
Il vero e unico problema dei Mozabrick, è che creano dipendenza. Una volta finito il pannello, vi verrà di sicuro voglia di costruire una nuova immagine, quindi avete due soluzioni:
La prima è quella di smontare il pannello (c’è il “levamattoncini” comodissimo, proprio per questo scopo) e ricominciare con una nuova foto. Infatti Mozabrick permette la creazione illimitata di foto trasformate in pixel art, e per ogni foto, vi manda via mail le istruzioni di realizzazione.
La seconda, comprare un nuovo Mozabrick, e continuare così la collezione aggiungendo il primo al secondo… Perché ebbene si, esiste la possibilità di unire i pannelli Mozabrick! Che vuol dire? Beh, che potete unire 4 set di ogni misura, per ottenere un’unica immagine enorme.
E vi posso assicurare che, più mattoncini mettete, più vi diverte vedere il risultato che riga dopo riga appare, e alla fine otterrete un capolavoro di pixel art!
E anche oggi la parete è salva, grazie a…. A Mozabrick!
Ta ta tatatara ra ra raaaaa