L’esorcismo di Hannah Grace è un film horror del 2018 di Diederik Van Rooijen che esce in Italia il 31 gennaio 2019.
di Luca Guerra
L’esorcismo di Hannah Grace
Probabilmente molti penseranno al solito filone esorcista-posseduto (in questo caso posseduta), o al filone chiesa vs diavolo o ai classici filoni che la parola “esorcismo” da sola evoca.
Insomma, tutto già visto.
E invece no! Finalmente torna al cinema un film “nuovo” nello svolgimento (più che il tema trattato) ma soprattutto arriva al cinema un film che spaventa e fa davvero paura.
Tutto concentrato in 87 minuti di pura tensione; perché, lo dico subito, la novità e la potenza di questo film e del suo regista sta proprio nella non-perdita-di-tempo-a-spiegarti-le-cose!
Non ci viene raccontato nulla della storia della protagonista, non ci viene raccontato nulla sul perché è posseduta e da chi (spesso, un diavolo dal nome antico, viene individuato e dato in pasto agli spettatori) non ci viene descritto l’ambiente (siamo a Boston) non ci vengono descritti i personaggi, non ci vengono raccontate le solite baggianate da teen-horror, non ci sono le solite scenette che invece di far paura tendono a far sorridere (se non ridere) lo spettatore, non c’è il bullo o la tipa bella e stupida di turno, non c’è la casa maledetta nel bosco, non ci sono le antiche scritture o gli antichi testi a cui risalire…insomma, nulla di tutto ciò. Per fortuna.
C’è solo la paura.
L’esorcismo di Hannah Grace – Il trailer
Ma se andiamo a vedere questo film, con questo titolo, qualcosa di classico ci aspettiamo.
Hannah è posseduta dal MALE, un male potente che uccide per alimentarsi.
Nemmeno i più potenti esorcismi ed esorcisti riescono a debellare.
Allora l’unica, estrema, soluzione resta l’uccisione (e già questa è nuova) della ragazza da parte di chi gli vuole bene…
I primi 5 minuti del film già da soli valgono il biglietto.
Megan è invece una ragazza, ex poliziotto, che ha perso lavoro, fidanzato e una vita dignitosa, perché quando era in servizio, tradita dalla paura, non ha salvato un collega da un attentato.
E che, per combattere i rimorsi e i sensi di colpa si è fatta trascinare nel vortice delle droghe…
Ma vuole risalire e ricominciare da capo e dal basso; un’amica le offre una possibilità, un lavoro, che tutti rifiutano o spesso rinunciano a breve: lavorare di notte all’obitorio dell’ospedale della città.
Dopo tre mesi dall’esorcismo fatale, Hannah, ritrovata completamente seviziata e mezza bruciata viene proprio portata in quell’obitorio.
Ma qualcuno sostiene e avvisa che il male non muore mai e che in Hannah persiste ancora.
Da qua comincia il susseguirsi di scene davvero spaventose e di altissimo livello adrenalinico, sia sonoro che visivo.
Non è un B-movie, per fortuna. E lo si capisce presto.
Il regista, Diederik Van Rooijen, gli attori principali, Grey Damon, Shay Mitchell e Kirby Jhonson, non hanno alle spalle grossi film/successi se non qualche serie Tv o particina in altre produzioni ma in questo film sono perfetti.
Una menzione speciale va a Kirby, attrice, modella, ginnasta ma, soprattutto, contorsionista americana che, nella parte di Hannah è davvero bravissima!!
Infine, L’Esorcismo di Hannah Grace, lo consiglio sicuramente agli amanti dell’horror che non resteranno delusi, come le ultime pellicole uscite ultimamente a tema, e a chi non è particolarmente sensibile o suscettibile…altrimenti conviene evitare per non passare un’oretta con le mani davanti agli occhi!
In questo film c’è poco da ridere. Tremate!