Venezia 74: Il prossimo 30 Agosto si aprirà la 74esima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Venezia, che si protrarrà fino al 9 Settembre. Ancora una volta a dirigerlo Alberto Barbera che conferma, come già denotato lo scorso anno, come questo sia l’unico festival italiano che espande le proprie radici a tutto ciò che riguarda l’audiovisivo, raggiungendo il documentario, le serie tv (Netflix) e persino la realtà virtuale che quest’anno avrà largo spazio nella kermesse e di come il festival tenga molto a mantenersi a passo con i tempi, alla ricerca di un equilibrio tra un cinema d’essai e un cinema di genere e per il grande pubblico.
VENEZIA 74: TRA CORSE ALL’OSCAR E ATTESE CALDE
Lo scorso anno il caso La La Land esplose in anteprima a Venezia e sappiamo tutti com’è andata a finire (è mai finita?) per cui sempre più importante per questo festival è la ricerca dei papabili che poi propenderanno per l’ambita statuetta o che, comunque, sapranno distinguersi da Venezia in poi. Quest’anno tra i papabili senza dubbio si tiene d’occhio Mother! di Darren Aronofsky (con Jennifer Lawrence, Javier Bardem, Michelle Pfeiffer) come Shape of Water di Guillermo Del Toro (Sally Hawkins, Michael Shannon, Octavia Spencer), poi ancora Suburbicon di George Clooney (Matt Damon, Julienne Moore, Oscar Isaac) e Three Billboards Outside Ebbing, Missouri di Martin McDonagh (Frances McDormand, Woody Harrelson, Abbie Cornish) o il Downsizing di Alexander Payne (Matt Damon, Christoph Waltz, Kristen Wiig). Grande curiosità poi per il ritorno di Paul Schrader con First Reformed (Ethan Hawke, Amanda Seyfried) come per il primo film in lingua inglese di Paolo Virzì The Leisure Seeker (Helen Mirren, Donald Sutherland).
TANTA ITALIA
In concorso insieme a Paolo Virzì gli italianissimi Manetti Bros. che, dopo la sorpresa qualche anno fa al Festival di Roma con Song’è Napule tornano con Ammore e Malavita (Giampaolo Morelli, Claudia Gerini, Carlo Buccirosso). In concorso anche Sebastiano Riso con la sua opera seconda Una famiglia (Micaela Ramazzotti, Patrick Bruel). Non nella sezione “In Concorso” troviamo poi il nuovo film di Silvio Soldini Il colore nascosto delle cose (Valeria Solarino, Adriano Giannini), Nico di Susanna Nicchiarelli, il film d’animazione Gatta Cenerentola, Hannah di Andrea Pallaoro, Il signor Rotpeter di Antonietta De Lillo e il documentario su Amatrice firmato da Gianni Amelio Casa d’altri. Tanta attesa anche per il film di Cosimo Gomez, in concorso nella categoria “Orizzonti” Brutti e cattivi (Claudio Santamaria, Marco D’Amore, Sara Serraiocco), così come La vita in comune di Edoardo Winspeare.
E POI
Oltre Amelio, tra i documentari c’è particolare attenzione per William Friedkin che torna a parlare di esorcismi in The Devil and Father Amorth e per quello di Chris Smith nel progetto forse più curioso del festival Jim & Andy: the great beyond. The story of Jim Carrey, Andy Kaufman and Tony Clifton. Tra gli outsider sarà interessante il backstage e la versione 3D del videoclip Thriller di Micheal Jackson firmato da John Landis, come il nuovo film di Stephen Fears (Victoria & Abdul), Diva! di Francesco Patierno, l’estremo Brawl in cell block 99 di S. Craig Zahler (Vince Vaughn, Jennifer Carpenter, Udo Kier), The private life of a modern woman di James Toback (Sienna Miller, Alec Baldwin), La Villa di Robert Guediguian e Human Flow di Ai Weiwei.
A questo punto non ci resta che attendere quest’ultimo mese per poi dare il via alle danze a Venezia 74. Anche cinemio.it sarà in prima linea per commentarvi in anteprima assoluta di tanto tanto cinema!