Venezia 69 si è conclusa sabato 8 settembre. Numero dedicato perlopiù alla magica rassegna, ma anche tante novità sul fantastico mondo del cinema.Mettetevi comodi e inziate a leggere dunque!
Successo per “La sala” di Alessio Giannone
Meritato successo per il cortometraggio “La sala” di Alessio Giannone, film breve in concorso nella sezione “Orizzonti – Le nuove correnti del cinema mondiale” alla 69^ edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. L’opera del regista barese, proiettata poco tempo fa nella Sala Perla, è stata accolta con grande divertimento dal pubblico e dai critici in sala, incantati dalla preziosa ironia con la quale il regista racconta un momento topico della vita di molti, il giorno del matrimonio. L’opera filmica, è il frutto di un laboratorio di scrittura creativa realizzata da Giannone all’interno della Casa Circondariale di Bari, prodotto dall’Agenzia per la lotta non repressiva alla criminalità organizzata del Comune di Bari in collaborazione con Apulia Film Commission.
Elogi dalla stampa estera per Bella addormentata
Il film Bella addormentata di Marco Bellocchio ha ricevuto elogi da Variety e Hollywood Reporter, dal raffinato francese Les Unrockuptibles per “la sua bellezza e intelligenza e per le scene d’indiscutibile potenza, nonché per le interpretazioni degli attori”. A sua volta Le Monde parla di “Un film di rara precisione, che conferma la statura del cineasta, uno tra i più lungimiranti osservatori delle convulsioni d’oltralpe”.
Premio “Civitas vitae” a “Terramatta”
Il Premio “Civitas Vitae – Rendere la longevità risorsa di coesione sociale”, alla sua prima edizione, va a Costanza Quatriglio, regista di Terramatta, Evento Speciale delle Giornate degli Autori alla 69. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, coprodotto da Chiara Ottaviano per Cliomedia Officina e Cinecittà Luce e distribuito da Istituto Luce Cinecittà.
Promosso dalla Fondazione OIC Onlus insieme a Banca Prossima, il neonato premio collaterale della 69. Mostra di Venezia viene assegnato a un regista o interprete capace di veicolare un’immagine al di fuori degli schemi di una persona longeva.
La giuria assegna il riconoscimento con la seguente motivazione:
“Riscrivendo il diario d’Italia dell’analfabeta siciliano Vincenzo Rabito (1899-1981) con l’alfabeto del cinema, Costanza Quatriglio ricorda con fascino visivo e pregnanza poetica la preziosa eredità della longevità: non un exemplum morale a senso unico, ma un ineludibile chiaroscuro etico, da cui trarre gli insegnamenti per non compiere gli errori dei padri e dei nonni”
Applausi per “Il gemello”
Accolta da applausi scroscianti la proiezione de “Il Gemello” di Marra in selezione ufficiale alle Giornate degli Autori.
In carcere c’è solo sofferenze e si vive per metà ma vado avanti come un gladiatore ed è giusto che pago – dice il protagonista Raffaele Costagliola, non presente alla proiezione veneziana perché il Giudice di Sorveglianza non aveva autorizzato la sua trasferta al Lido – il tutto in una lettera fatta pervenire al regista e letta dallo stesso Marra durante l’incontro con il pubblico al termine della proiezione. Sono fiducioso nelle persone che mi circondano e soprattutto credono in me e possono darmi un futuro fuori da questo mondo di sofferenza. Il film – aggiunge Costagliola – mi ha fatto riacquistare la fiducia in me stesso ….e per questo ringrazio il mio amico Vincenzo Marra.
“Ho cercato di filmare la vita – ha aggiunto Marra – cercando come un segugio la drammaturgia e l’anima delle persone e dei luoghi”
“Il Gemello” è stato girato interamente nel carcere circondariale di Secondigliano ed è un viaggio all’interno dei luoghi fisici e dell’anima di Secondigliano, dagli spazi angusti delle celle, al parlatoio in cui si incrociano le esistenze dei protagonisti tra piccoli e grandi avvenimenti.
Premio Pasinotti e il Biografilm Lancia award 2012 in ex aequo a”La nave dolce” alla mostra di Venezia
L’Apulia Film Commission annuncia che il regista Daniele Vicari, autore del documentario fuori concorso “La nave dolce”, coprodotto da Apulia Film Commission, Indigo Film e Rai Cinema, ha vinto il prestigioso “Premio Pasinetti” come “Miglior Film Documentario” alla 69^ edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, per aver raccontato la storia dello storico sbarco della nave mercantile albanese Vlora al porto di Bari avvenuta l’otto agosto 1991 in modo sorprendente ed originale.
La nave dolce di Daniele Vicari si aggiudica il Biografilm Lancia Award 2012, il premio Migliore Opera Biografica presente alla Mostra cinematografica di Venezia, in ex-equo con Bad 25 di Spike Lee.
Questo premio mi rende molto felice ed emozionato – dichiara Daniele Vicari – perché sancisce, come il Premio Pasinetti assegnato per la prima volta anche a un documentario e appena ritirato – che anche il genere documentaristico abbia il massimo spazio di libertà e innovazione all’interno del cinema italiano, percorrendo tutti i generi. Lo stesso La nave dolce è anche un thriller sociale. Questo premio inoltre mi rende ancora più orgoglioso perché se il Biografilm Award premia Bad 25 in quanto biografia di un grande personaggio, nel caso de La nave dolce ha la capacità e la volontà di guardare in filigrana il mio film, che invece è la biografia di un paese in un momento particolarissimo, ovvero nel momento in cui un popolo gli chiede aiuto e asilo”.
Caffè corto Moak: rassegna di cortometraggi a Modica
Venerdì 14 Settembre 2012, alla Domus Sancti Petri, in corso Umberto I a Modica, si svolgerà la rassegna cinematografica dei corti Moak. Dalle ore 20 alle 24 saranno proiettati a rotazione i cortometraggi finalisti del Concorso Corto Moak, giunto alla Settima Edizione.
I vincitori saranno premiati sabato 15 Settembre, durante la serata di Premiazione del Concorso Caffè Letterario Moak, presso il centro direzionale Moak. I corti vincitori e selezionati verranno poi pubblicati sul sito di Caffè Corto Moak.
La Giuria chiamata a premiare i corti più originali della settima edizione di Caffé Corto Moak, è composta dall’attrice Iaia Forte, dal critico cinematografico Cristina Borsatti, dal regista Angelo Ruta e dall’organizzatore di rassegne cinematografiche Giuseppe Voltpino. I 3 finalisti vincitori del concorso riceveranno un premio di: 2.500 € (miglior corto), 1.000 € (miglior regia), 500 € (miglior sceneggiatura).
Due nuove produzioni cinematografiche in Puglia
la regista Mariangela Barbanente
Prosegue il grande momento per il cinema in Puglia che, in queste settimane, ospita contemporaneamente le riprese di ben due produzioni cinematografiche dislocate su quasi tutto il territorio regionale e sostenute da Apulia Film Commission: il documentario “Il viaggio con Cecilia” di Mariangela Barbanente e Cecilia Mangini e il lungometraggio “Leone nel basilico” di Leone Pompucci.
A partire da giovedì sei settembre, tra Bari, Taranto, Brindisi, Mola Di Bari e Roma, iniziano le riprese del documentario “Il viaggio di Cecilia”, prodotto da GA&A Productions in associazione con Elenfant e il sostegno di Apulia Film Commission, Bologna Film Fund e MiBAC e RAI Cinema. L’opera filmica è una biografia, un’inchiesta, una riflessione sull’Italia, un on-the-road delle due registe nei luoghi dove sono nate.
Primo ciak, a partire da venerdì 7 all’interno del Palazzo Mincuzzi a Bari, anche per il “Leone nel basilico” del regista romano Leone Pompucci. Il lungometraggio, prodotto da Titania Produzioni e sostenuto da Apulia Film Commission, si girerà tra Bari, Barletta e Roma. Pompucci, che in Puglia aveva girato nel 2000 “Il grande botto”, torna con una storia che racconta l’incontra tra due solitudini: quelle di una signora ottantenne e una giovane prostituta, madre di un bambino.
Protagonisti della vicenda sono gli attori Ida Di Benedetto, Carla Signoris, Catrinel Marlon, Mariano Rigillo e le piccolissime baresi (cinque mesi) Ilaria e Alessia Santacroce.
The story of film
BiM Distribuzione rende nuovamente omaggio al cinema d’autore e di qualità con il film di Mark Cousins, THE STORY OF FILM, che ripercorre la storia del cinema internazionale, partendo dalle prime sperimentazioni cinematografiche in Francia e negli Stati Uniti.
Il documentario, frutto di cinque anni di lavoro, uscirà il 25 settembre in cinema selezionati di alcune città italiane (Bari, Bologna, Firenze, Genova, Milano, Padova, Roma e Torino – qui il link al programma e all’elenco delle sale ). Si tratta di un’autentica lettera d’amore al cinema, una panoramica che attraversa ben 120 anni ripercorrendo la tappe fondamentali, le innovazioni tecnologiche e il segno, indelebile, lasciato dai registi e dagli artisti che hanno cambiato per sempre la storia del cinema. Passando dal muto all’era digitale, dallo scintillio di Hollywood al resto del mondo, un viaggio tra interviste e ritratti inediti di artisti leggendari come Stanley Donen, Kyoko Kagawa, Gus van Sant, Lars Von Trier, Claire Denis, Bernardo Bertolucci, Robert Towne, Jane Campion e Claudia Cardinale.
A partire dal 25 settembre sarà possibile vedere l’intero documentario in più appuntamenti, ogni martedì per 7 settimane. Ogni volta saranno proiettati due episodi del film,seguendo un ordine cronologico ad eccezione dell’ultimo martedì (6/11,) in cui saranno invece presentati gli ultimi 3 episodi. L’unica eccezione sarà la città di Firenze in cui il documentario uscirà il 17 settembre e avrà una programmazione diversa. Presso i cinema sarà inoltre possibile sottoscrivere un abbonamento che permetterà al pubblico di vedere tutti gli episodi ad un prezzo agevolato.
Programma proiezioni I’ve seen Films
I’VE SEEN FILMS vi invita a scoprire i lungometraggi e cortometraggi, documentari, animazioni e sperimentali, che verranno proiettati a Milano durante i dieci giorni del Festival, dal 10 al 19 ottobre, nelle strutture Centro Sperimentale di Cinematografia – Sede Lombardia, Spazio Oberdan e Institut Français. Nella prestigiosa sala Merini dello Spazio Oberdan della Provincia di Milano si svolgera’ la Serata di Gala e Premiazione venerdi 19 ottobre. Non mancheranno, come di consueto, masterclasses ed incontri con gli appassionati di cinema.
Oltre 100 film selezionati tra gli oltre 4.000 ricevuti da 103 nazioni, fanno di I’VE SEEN FILMS International Film Festival, fondato da Rutger Hauer, una delle piu’ grosse ed innovative celebrazioni di cinema e cultura al mondo.
Grazie all’accordo con Microcinema Digital Network, i film in competizione nell’I’VE SEEN FILMS verranno diffusi in piu’ di 200 sale cinematografiche appartenenti al circuito Microcinema, inaugurando in tal modo un percorso inedito per i festival cinematografici: la possibilita’ per il grande pubblico di fruire, nei cinema digitali, delle migliori opere originali di autori in gara da tutto il mondo.
La Giuria Internazionale assegnera’ i seguenti ICFILMS Award:
* ”20th Century Fox H. E.” ICFILMS Award per il Migliore Lungometraggio
* ”20th Century Fox H. E.” ICFILMS Award per il Migliore Lungometraggio Documentario
* ”20th Century Fox H. E.” ICFILMS Award per il Migliore Cortometraggio
* ”EUNIC” ICFILMS Award per la Migliore Fiction
* ICFILMS Award per la Migliore Opera Prima
* ”MyMovies” ICFILMS Award per il Miglior Documentario
* ICFILMS Award per la Migliore Opera Sperimentale
* ”CortoWeb” ICFILMS Award per la Migliore Opera d’Animazione
* ”Microcinema Digital Network” ICFILMS Award per il Migliore Videoclip
* ”CNR Media” ICFILMS Award al Miglior Attore
* ”Best Movie” ICFILMS Award alla Migliore Attrice
* ICFILMS Award per la Miglior Opera a Tema Arte
* ”Presidente della Repubblica” ICFILMS Award per la Miglior Opera a Tema Sociale
* ”Premio CiAl per l’Ambiente” per la Miglior Opera a Tema energia, ambiente e sviluppo sostenibile
* ”Centro Sperimentale di Cinematografia – Sede Lombardia” ICFILMS Award per la Miglior Opera prodotta da Scuole di Cinema
* ”Regione Lombardia – Creativita’ Lombarda motore del futuro” ICFILMS Award per la Miglior Opera prodotta in Lombardia
Il programma e’ disponibile qui.
Channel 24 presenta “Terrore indipendente
Ha debuttato lunedì 10 settembre su Channel24, canale 130 del digitale terrestre,‘Terrore Indipendente’, la rassegna dedicata ai migliori cortometraggi horror italiani, selezionanti dal regista Paolo Del Fiol. Ogni lunedì, a partire dalla mezzanotte, l’incubo diventa realtà, attraverso una maratona notturna che racchiude splendidi corti realizzati da esordienti e professionisti dell’horror – Ivan Zuccon, Edo Tagliavini, Michele Torbidoni, Davide Melini, Lucas Pavetto, Roberto D’Antona e molti altri – vincitori di festival nazionali ed internazionali.
Questa settimana in sala
Venerdì 14 tenetevi forte perché non saprete cosa scegliere! Escono infatti Prometheus , un film in bilico tra psicanalisi e fantascienza firmato da Ridley Scott, Che cosa aspettarsi cosa si aspetta, slittato di una settimana , film commedia su gioie e dolori della dolce attesa, Pietà, film coreano vittorioso a Venezia; sono stati presentati con successo a Venezia anche E’ stato il figlio, firmato da Daniele Ciprì e Gli equilibristi con Valerio Mastandrea e Barbora Bobulova. Conclude la favolosa infornata il franco-polacco Elles, sul mondo della prostituzione.
A voi la scelta, lettori!
