“Arrietty – Il mondo segreto sotto il pavimento” il nuovo film dello Studio Ghibli

Esce domani al cinema Arrietty – Il mondo segreto sotto il pavimento, nuovo film di animazione dello Studio Ghibli sceneggiato da Hayao Miyazaki, già autore di successi come Ponyo sulla scogliera e Il castello errante di Howl. Leggi cosa ne pensa la redazione di cinemio.it.

di Daniele Meloni

Arrietty

Arrietty è una bambina di 14 anni che vive con la sua famiglia in Giappone e fino a qui non ci sarebbe nulla di strano, non fosse che lei e la sua famiglia sono alti non più di 10 cm e vivono sotto il pavimento della casa. Sono (forse) gli unici sopravvissuti di questa strana razza umana e vivono “prendendo in prestito” quello di cui hanno necessità dalla casa in cui sono ospiti.

Nel momento in cui nella casa, fino ad allora abitata da due anziane signore, entra Sho, il dodicenne nipote malato di cuore, tutto cambia negli equilibri della piccola famiglia ed anche Arrietty si troverà di fronte ad una realtà mai affrontata prima.

Nuovo successo dello Studio Ghibli?

Era l’ estate del 2008 quando nei sempre produttivi Studi Ghibli il maestro del cinema di animazione orientale Hayao Miyazaki cominciava a mettere nero su bianco questa nuova favola moderna ispirata a The Borrowers di Mary Norton anche se per la verità un primo adattamento di quest’ultima risale addirittura a 40 anni fa.

Terminata questa sceneggiatura Miyazaki ha dato l’onore di dirigere il film ad un suo pupillo Hiromasa Yonebayashi fino ad allora animatore principale su La città incantata, Il castello errante di Howl e Ponyo sulla scogliera. E dobbiamo dire che il punto di forza di questo film è proprio quello dell’animazione come sempre realistica e capace di dimostrare quanto lavoro manuale ci sia dietro.

Poi ovviamente ci sono le solite invenzioni della squadra Ghibli che è capace di far volare l’ immaginazione oltre la realtà. Arrietty e tutti i personaggi si muovono con una poesia ed eleganza rare da trovare e mentre la protagonista ed il papà sono impegnate nel prendere in prestito dalla grande cucina ciò di cui hanno bisogno, sembra di stare li con loro.

E si vive una grande emozione quando la stessa Arrietty si mostra al bambino Sho, due mondi così uguali e così diversi. E poi piante, insetti, un simpaticissimo gatto, una vecchietta che è perseguitata dagli gnomi, tutto è armonico e ci permette di entrare in una grande sintonia sentimentale con la storia.

Poi, ovvio, il simbolismo e la doppia lettura del film hanno per noi grandi un valore maggiore, temi così attuali e trattati con una semplicità che apre gli occhi sulla verità: la famiglia piccola nelle dimensioni potrebbe benissimo essere un famiglia di oggi dove in un momento di forte crisi si deve lottare ogni giorno con chi è più forte e che per mandare avanti la propria vita farebbe qualsiasi cosa, anche prendere in prestito una sola zolletta di zucchero.

Anche questa volta il Maestro Miyazaki e lo studio Ghibli fanno di nuovo centro.

Clip dal film

Ecco alcune clip del film


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