#RomaFF12 – Film di apertura della 12esima edizione della Festa del Cinema di Roma è il western Hostiles, quarta pellicola diretta da Scott Cooper che decide di trasporre sul grande schermo un western classico dopo la simil prova in chiave contemporanea (presentata sempre qui a Roma nel 2013) Il fuoco della vendetta. Protagonista in entrambi i casi un magnetico Christian Bale.
Ed è proprio dal suo protagonista che bisogna partire per analizzare il film: ancora una volta Bale incarna per Cooper un’(anti)eroe che si ritrova non tanto dalla parte sbagliata quanto in un limbo di scelte fatte per i motivi sbagliati che lo hanno portato a perdersi e a scavarsi una fossa piena di risentimenti, rabbia, vendetta.
Hostiles
Ancora una volta nel cinema di Cooper sono la regia, gli ambienti e i personaggi a farla da padrona a dispetto di una trama che rimane in secondo piano, quasi solo a servizio di una storia di persone che, ad un certo punto della loro vita, vittime degli eventi, si trovano ad un punto di non ritorno dove diventa necessario trovare la propria strada compiendo delle scelte.
Se con Il fuoco della vendetta la prova era riuscita solo in parte è tornando al cinema classico di Ford e a grandi scenari esterni che Cooper centra il bersaglio, componendo uno degli inizi e dei finali migliori degli ultimi anni ed eccedendo forse un pò troppo nella parte centrale del racconto. Ma Hostiles resta la sua miglior prova dopo l’esordio con Crazy Heart (2009). Merito anche del cast composto, oltre che da Bale, da Rosamund Pike e Wes Studi e da una sceneggiatura che, ancora una volta, privilegia la composizione dell’immagine, i silenzi e lo sguardo, tanto quello degli attori quanto quello del suo autore, astuto a ricercare attraverso essi la matrice viva che rende i suoi film sempre ‘qualcosa di più’ che solo un racconto di genere.
https://www.youtube.com/watch?v=8yuxKRZ_KPk
Hostiles arriverà nelle sale italiane nel 2018.