#RomaFF12 – Ducktales della Disney

#RomaFF12 – Presentato in collaborazione con Alice nella città, nella giornata di chiusura della 12esima Festa del Cinema di Roma viene presentato il primo episodio in italiano di Ducktales, la famosa serie targata Disney vincitrice di un Emmy, reboot dell’originale andata in onda dal 1987 al 1990, per un totale di 100 episodi distribuiti in quattro stagioni e un lungometraggio (Zio Paperone alla ricerca della lampada perduta).

Ducktales

Dopo non essersi parlati per anni, il multimilardario Paperon de’ Paperoni e Paperino si riavvicinano per via della necessità di quest’ultimo che, dovendo trovare un lavoro, ha bisogno di qualcuno che tenga a bada i nipoti Qui, Quo e Qua. La loro presenza nell’austera villa di Paperon de’ Paperoni riaccende in quest’ultimo la voglia di avventura da tempo dimenticata.

Ducktales

Ducktales

Se nella forma ci sono stati dei cambiamenti e degli ammodernamenti, la sostanza (o il cuore pulsante) della serie rimane pressoché invariato rispetto all’originale, riuscendo a catturare la nostalgia degli adulti che la guardavano in passato (oggi magari già genitori) e quella delle nuove generazioni che vivono questi personaggi classici con un ritmo, uno stile e dei colori più affini alle animazioni odierne.

Ducktales – il trailer

Il prossimo 26 Novembre la serie verrà lanciata sul canale Disney Channel per una prima stagione di 21 episodi (ed è già stata confermata una seconda stagione) e con l’idea di riportare in vita una delle serie animate più note e premiate della Disney che, forte dei recenti revival live action dei loro capolavori animati al cinema, proveranno a replicare la ‘magia’ anche sul piccolo schermo.

Prima della presentazione del pilota della serie, un’animatore di Disney Italia ha illustrato le novità stilistiche apportate ai vari personaggi e di come queste siano in realtà frutto non solo di un refresh ma anche di un volersi ricollegare allo stile e all’impronta delle prime versioni dei personaggi nati tra gli anni ’30 e gli anni ’40 dello scorso secolo. Non resta dunque che tornare ad immergerci in quel mondo favolistico targato ancora una volta Disney.

Leave a Reply