Bob & Marys criminali a domicilio – Non fatevi trovare in casa

Esce il 5 aprile al cinema la commedia italiana Bob & Marys criminali a domicilio, un film di Francesco Prisco (Nottetempo, 2014) con Rocco Papaleo (Orecchie, 2016) e Laura Morante (Ricordati di me, 2003).

Bob e Marys criminali a domicilio

locandina del film Bob e Marys criminali a domicilio

Bob & Marys criminali a domicilio

Una coppia sposata da sempre. Immersa nella grigia routine. Lui istruttore di guida, lei volontaria della parrocchia che segue criminali che si stanno reintegrando nella società (e se vi sembra assurdo che una casalinga si improvvisi psicologa per aiutare degli ex criminali, andate avanti a leggere). In Bob & Marys criminali a domicilio Marys, la moglie, si vuole trasferire dalla casa mausoleo in cui vive (una stanza della casa è arredata come se fosse roulotte. Non scherzo, ha anche la cucina e il bagno) per trasferirsi in una villetta unifamiliare.

Riesce nel suo intento, ma, la prima notte nella casa nuova, dei malviventi entrano e lasciano nel soggiorno della coppia una decina di pacchi. I malviventi escono dicendo che i pacchi non vanno aperti per nessun motivo e la coppia deve tacere. Da qui si parte con la nuova vita della coppia.

Il film fa acqua da tutte le parti. Trama pari allo zero. Recitazione non pervenuta, dialoghi incapibili (la scelta di usare il napoletano stretto per mezzo film la dice lunga). Bob & Marys criminali a domicilio dovrebbe essere una commedia divertente. Peccato che di divertente non abbia nulla, non una battuta in 100 minuti di film, un piattume totale dall’inizio ai titoli di coda.

La trama è imbarazzante, qualcosa deve essere successo, hanno perso delle pagine (spero), perché è un saltare da una cosa all’altra senza senso, il filo logico è talmente sottile che si spezza ed è rappezzato qui e lì. Non un solo personaggio è credibile.

TRAILER del film Bob & Marys criminali a domicilio

In Bob & Marys criminali a domicilio i personaggi appaiono e scompaiono, sono pretesti per cercare di portare avanti il film. 100 minuti sono davvero eccessivi. Per dirla alla Fantozzi: “E’ una cagata pazzesca.” La moglie fa un sogno, sogna degli scarafaggi. Questo è il segnale per cambiare casa. Cioè chi non lo sa che se in casa, si trova uno scarafaggio, bisogna fare immediatamente armi e bagagli e trasferirsi?! Ma la cosa bella è che sul serio, la moglie trova uno scarafaggio e loro si trasferiscono!! Cioè questa storia ha un livello di credibilità pari allo 0.

Dei perfetti sconosciuti (grandi, grossi e minacciosi) suonano alla porta di notte. E l’individuo italiano medio, non solo apre, ma li fa anche accomodare. Ma la soluzione non è non aprire a dei perfetti sconosciuti che suonano nel cuore della notte? Mistero all’italiana. Di per sé sarà anche una pratica diffusa quella dell’”Accùppatura”, ma in Bob & Marys criminali a domicilio è solamente ridicola. Ma non ridicola nel senso che fa ridere. Ridicola nel senso che non stà in piedi. Il film non stà in piedi.

La figlia (Simona Tabasco) che si deve sposare con una guardia armata che cambia idea ogni 3 giorni e non si vuole sposare più. Marys che ruba la pistola al futuro genero, che nemmeno se ne accorge che gli manca l’arma. Bob che diventa un ragazzaccio incurante della legge e ruba la macchina al suo datore di lavoro. Bob & Marys che si mettono a ballare di notte, con la musica a tutto volume e nella loro libreria vediamo pure una targa commemorativa che dimostra il loro terzo posto (merita una menzione speciale chi ha messo una stampata fatta con powerpoint in una cornice, perché questa è l’inquadratura del premio fondamentale ai fini narrativi). Bob che aveva un camper (che sembra essere la sua unica passione nella vita) ma che è stato venduto, ma nessuno sa il perché…

Bob & Marys criminali a domicilio basa tutta la trama sui due poveri coniugi che si trovano “presi in ostaggio” da dei criminali, che fanno ciò che vogliono della vita dei due poveri signor Nessuno. Peccato solo che anche Bob e Marys giocano con la vita del povero ex criminale (Giovanni Esposito) decidendo a mente serena di rimandarlo in prigione. Ma questo è un fatto di seconda importanza, soprattuto in un film che punta tutto sul non giocare con la vita degli altri. Predica bene, ma razzola male Bob & Marys criminali a domicilio.

Niente ha senso in Bob & Marys criminali a domicilio di cui facevo volentieri a meno. State pensando di andare a vederlo? Avete di meglio da fare. Credetemi.

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