Babylon _ Torre di Babele come sottotitolo

Babylon, nuovo film di Damien Chazelle. Con Brad Pitt, Margot Robbie e Tobey Maguire. Un racconto ambientato nella Los Angeles degli anni ’20. Sarà al cinema dal 19 gennaio 2023.
Dura 3 ore e un pezzo.

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Babylon, non diventerò una Star, lo sono già

Hollywood, anni ’20
Avete mai pensato a cosa sia successo quando il mondo del cinema è passato dal muto al sonoro?
Babylon ve lo spiega, attraverso il mondo del cinema stesso. Un mondo che si evolve, in cui o ti evolvi con lui, o vieni totalmente dimenticato. Ma anche un mondo pronto a spalancarti i cancelli dorati del paradiso, se solo tu dimostrerai di essere quello che tutti stanno cercando: una stella.

Depravazione, sfarzo, balli folli. Ma anche solitudine, tanta solitudine, di quella vera, di quella che si può soltanto nascondere dietro una patina di cipria, ma che alla fine riemerge sempre.

E in questo mondo seguiamo le avventure di una stella, Jack Conrad (Brad Pitt), che ha il mondo ai suoi piedi, e l’astro nascente di una nuova stella, Nellie LaRoy (Margot Robbie), irruenta e disposta a tutto per prendere quello che sente suo di diritto. Preparatevi a scoprire i retroscena della Hollywood degli anni ’20, che si prepara a parlare e a fare il salto, ma solo chi avrà abbastanza coraggio e talento saprà saltare con lei…

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Margot Robbie plays Nellie LaRoy in Babylon from Paramount Pictures.

Il trailer del film

Babylon: bello, peccato che sia infinito

Pieno, caotico, rumoroso, confusionario, prendere o lasciare.

E io in tutta onestà credo che lo lascio. Non fraintendetemi, il film in se ha del potenziale. Una recitazione eccelsa, un amore viscerale verso il cinema da parte del regista stesso. Ma il problema ovviamente è la lunghezza. Tre ore e passa di film non si spiegano, ne io riesco a giustificarle, soprattutto per certe scene che potevano essere tagliate e il film ne avrebbe immensamente giovato. Per lo meno sono scorrevoli e passano…

La tragedia per me è fare un film che sprizza amore per il cinema da tutti i pori, ma che alla fine non riesce ad arrivare. A mio modesto parere, se si fa e non si cerca di strafare, le cose riescono meglio.
“La semplicità è la chiave della vera eleganza” e questo lo diceva Coco Chanel.

Bravissimi gli attori, tutti, ma Margot in particolare ci fa rivedere un lato folle che è mancato, e di cui lei è così straordinariamente capace. Ma il problema di fondo, è che la trama non è una trama. No, nemmeno… La trama è talmente mischiata, diluita (dopotutto sempre 3 ore sono) e portata allo sfinimento che alla fine a men non è chiaro cosa ho visto.

La colonna sonora richiama La La Land, tanto che alle prime note ho avuto un dejavù che mi ha riportato a un film magico, girato in una Hollywood completamente diversa da questa di Babylon.

Jovan Adepo plays Sidney Palmer in Babylon from Paramount Pictures.

Ho perso il filo

Babylon mi è sembrato tanto un film che, volendo raccontare troppo, si sia perso in se stesso, con una sovrapposizione di cose, personaggi e situazioni che continuano a sfiorarsi superficialmente. Un ordinato disordine in cui alla fine esci stordito, complice anche una “sigla” finale il cui significato in termini di utilità alla chiusa di questo film continua totalmente a sfuggirmi.

Forse Babylon è un film che va visto senza porsi degli interrogativi, forse, a distanza di tempo, tutto ci apparirà chiaro. Forse è come le rotture col fidanzato, siamo ancora troppo coinvolti per analizzare la cosa con la giusta lucidità.
Forse. O forse semplicemente è un film troppo lungo che troppo si prende e ci prende in giro.

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Brad Pitt plays Jack Conrad in Babylon from Paramount Pictures.

Spoiler

Il mio sentito ringraziamento va al coccodrillo che appare a mezzora dal finale del film. Grazie coccodrillo per avermi fatto prendere un infarto che mi ha completamente svegliata!

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