La strategia degli affetti, traslocare nel cinema

Da diversi giorni sono impegnato, per l’ennesima volta, in un trasloco. La mia vita, chiusa in 47 scatoloni, sta di nuovo per essere spostata da una casa all’altra, da un paese a quello nelle vicinanze. E di nuovo il mio pensiero corre ad una pellicola colombiana dell’ormai lontano ’93, “La strategia della lumaca” di Sergio Cabrera (Ilona arriva con la pioggia, 1996), che fa del trasloco la sua fonte primaria di ispirazione. Ma andiamo per ordine…
La strategia della lumaca
Traslocare significa cambiar posto alle cose, agli oggetti, ai ricordi, ai materiali.
La filosofia del trasloco ha il suo perchè nel predisporre gli oggetti negli appositi contenitori e farli spostare per far acquisire agli stessi nuova vita.
E’ quello che succede nel film di Cabrera ambientato a Bogotà negli anni ’70; qui ci troviamo, diversamente dal mio caso,  di fronte ad uno sfratto, infatti il film racconta la resistenza al padrone di casa da parte di inquilini sfrattati.

I protagonisti, capeggiati da un improbabile avvocato e da un anziano esule spagnolo, che lavora come macchinista di teatro, decidono di usare la “strategia della lumaca” smontando pezzo per pezzo (muri compresi) la loro casa trasportandola con una serie di carrucole sui tetti,  nella nuova sede lasciando visibile solo la facciata dello stabile.
Il tutto di notte, senza che nessuno se ne accorga.

Una scena del film

L’astuzia e le invenzioni dei protagonisti rendono il film una simpatica commedia corale dai risvolti  epici e grotteschi. Un film sulla solidarietà, sulla critica sociale, premiato come opera prima da Werner Herzog che, al Festival Internazionale del Cinema di Cartagena , trasgredì il regolamento del concorso, regalando alla pellicola il miglior consenso tra i tanti film in concorso.

Cabrera, che in passato è stato ex guardia rossa, ex filosofo, ex guerrigliero boliviano, instilla all’interno del film gocce di marxismo, di personaggi rivoluzionari, di speranze di un mondo migliore, di ideali comunisti, rendendo “La strategia della lumaca” anche un film politico.

I protagonisti della pellicola

Andare a ripescare questo film, nella videoteca sotto casa o in qualche data base torrent sarà sicuramente l’occasione per gustarsi una’allegra commedia, scoprire un autore poco conosciuto e, nel mio caso (e forse in quello di qualcuno di voi) di ripensare al trasloco come una libera espressione del prorpio movimento interno di vita.

Poi se qualcuno si offre per darmi una mano…

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