Le scommesse online stanno spopolando nel mondo del web. Ma le scommesse sportive sul calcio, ma non solo, hanno una storia molto particolare fatta di agenzie, allibratori e personaggi fuori dagli schemi. E quale industria se non quella del cinema ha potuto raccontare al meglio pregi e difetti dell’universo delle scommesse sui diversi sport?
In questo articolo facciamo un viaggio tra film e scommesse in Italia, ma non solo, per capire più a fondo il mercato del betting.
Scommesse sportive e cinema un rapporto particolare
Le scommesse sportive sono sbarcate legalmente nel nostro paese solo 25 anni fa e se oggi si sogna di vincere un multiplone sulla Serie A, negli anni 80 erano i cavalli e il totocalcio a far parte della cultura sportiva nostrana. Del resto come non ricordare commedie indimenticabili del cinema italiano che parlano di scommesse come Febbre da Cavallo con Enrico Montesano uscito nel 1976 con il sequel del 2003.
In quella pellicola si parlava di scommesse sportive sui cavalli che ora invece da anni sono sempre sul filo del fallimento e rimaste legate a una nicchia molto ristretta di appassionati.
Film sul 13 al totocalcio, vero e proprio precursore delle scommesse sportive sul calcio come le conosciamo ora sono invece i vari Al Bar dello Sport con Lino Banfi e Jerry Calà o Eccezzziunale Veramente con Diego Abatantuono. Queste chicche della commedia italiana che parlavano anche di scommesse riuscivano a divertire ma allo stesso tempo a descrivere in un mix agrodolce la cultura e il modo di vivere degli italiani in quegli anni. Non sono da meno le opere hollywoodiane sulle scommesse sportive, sui casino o giochi di carte come Gioco a Due, il Giocatore, Runner Runner, la Stangata, 21 o the Gambler però ben lontani dalla nostra tradizione e cultura del gioco.
Cosa ci hanno insegnato i film sulle scommesse?
Le scommesse in Italia sono legali dal 1998 in questi 25 anni oltre ad essere state una grande fonte per l’erario, hanno contribuito alla lotta contro il totonero e contro la ludopatia per u n gioco sicuro e consapevole. Ma cosa hanno raccontato i film di settore sulle scommesse in Italia in questi anni? Sicuramente le commedie italiane hanno trattato il tema delle scommesse sportive sul calcio anche se non tecnologiche come quelle odierne in maniera molto leggera, cercando di far passare il betting per un gioco e un passatempo con personaggi amatoriali caricaturali e fuori dal contesto reale. Ben diverso invece il modo di raccontare le scommesse sportive dalla parte di Hollywood.
Nei film americani le scommesse sono raccontate da film di genere thriller o drammatico e quasi mai da commedie. I personaggi che giocano alle scommesse sportive dei film d’oltreoceano sono di due tipi, o dei disperati alla ricerca del riscatto sociale o dei professionisti spietati e spesso legati alla malavita. Si evince quindi subito il modo differente americano e italiano di narrare nei film un mondo, quello che oggi è relativo alle scommesse online, ricco di sfaccettature e molto più articolato di quello che si pensi. Hanno ragione i film sulle scommesse hollywoodiane o quelli di Cinecittà? Difficile dirlo e probabilmente la risposta, come spesso accade, sta nel mezzo.
In conclusione possiamo dire che il rapporto fra il cinema e le scommesse sport è stato spesso discontinuo e non sempre il racconto di tale ambiente è stato veritiero. Oggi le scommesse non sono più un tabù e anzi vivono alla luce del sole. Sarà quindi interessante capire se in futuro il cinema tratterà le scommesse Italia sotto un nuovo punto di vista.