Babbo Natale è arrivato anche nella redazione di cinemio.it. Vuoi sapere come ricevere un bellissimo regalo rigorosamente cinematografico? Hai tempo fino al 6 gennaio! Leggi nell’articolo tutti i dettagli.
Per questo Natale noi di cinemio abbiamo deciso di fare un regalo a uno dei nostri fan cinefili. Vuoi sapere come fare? E’ semplicissimo. Leggi tutte le istruzioni e…in bocca al lupo!
Istruzioni per partecipare al contest
1. Inserisci un commento a questo post, facendoci una piccola recensione (bastano poche righe) di un film che hai amato, di oggi o di ieri.
2. Dopo aver cliccato su ‘Inserisci il tuo commento’ copia il link che ti è comparso in alto
3. Inserisci il link che hai copiato sulla bacheca di cinemio
4. Invita tutti i tuoi amici a votare la tua recensione cliccando ‘mi piace’ sul tuo commento sulla bacheca di cinemio.
Hai tempo fino alle ore 16 del 6 gennaio per farti votare!
Il fan che riceverà più voti riceverà in regalo un bellissimo premio. E ci saranno tanti premi anche per i successivi 5 arrivati!
Che aspetti? Il contest è già aperto! Commenta qui sotto e…che vinca il più votato!
I nostri auguri di Natale
E in attesa di scoprire il vincitore, come regalo a tutti quelli che ci seguono assiduamente, due pensieri speciali.
Il primo è un simpatico video con i volti (e non solo!) della redazione di cinemio
Il secondo è un piccolo corto scovato nella rete.
A Christmas Carol, del 1910 è un film muto diretto da J. Searle Dawley per la Edison. Dura 10 minuti ed è uno dei primi adattamenti cinematografici della famosa novella di Charles Dickens del 1843. Marc McDermott interpreta Ebenezer Scrooge e Charles S. Ogle interpreta Bob Cratchit.
Trama
Il giorno prima delle vacanze di Natale, Ebenezer Scrooge, un avaro tirchio, si rifiuta di contribuire alla carità del Centro Relief Committee, e poi rifiuta bruscamente suo nipote Fred quando visita Scrooge nel suo ufficio. Quando Scrooge torna a casa, vede il fantasma del suo ex socio in affari di Jacob Marley, che lo mette in guardia contro la punizione che subirà nella prossima vita se non cambierà i suoi modi. Quella notte, Scrooge viene visitato da tre spiriti, che gli mostrano il suo passato, il presente e il futuro che lo attende.
Vorrei parlare di “Ghost”, un film che avrò visto un sacco di volte, ce l’ho in DVD e tutte le volte che lo ridanno in televisione non posso fare a meno di guardarlo di nuovo.
La trama del film è avvincente, è una favola sulla vita dopo la morte e se hai perso delle persone care non puoi fare a meno di sperare che siano ancora vicine a te e ti proteggano nella tua vita di tutti i gioni. Io riesco a piangere tutte le volte che lo vedo. Gli interpreti poi sono fantastici, Woopi Goldberg, Patrick Swayze e Dani Moore sono a dir poco perfetti.
Nel 2019 un’epidemia ha trasformato quasi tutti gli esseri umani in vampiri. Dovendo far fronte alla diminuzione delle scorte di sangue, i vampiri cercano un modo per sopravvivere, a danno dei pochi uomini sopravvissuti. Nel frattempo un ricercatore lavora con un gruppo di vampiri ribelli convinto sia possibile salvarsi senza sterminare gli umani .
Benvenuti al Sud è un film piacevole che ho visto poco tempo fa in una multisala della mia città.
A me è piaciuto questo film poiché scorre velocemente facendo riflettere sull’Italia divisa, presentando i fantastici scenari della Campania, ma anche perché ho riso tanto
Ho parlato con i miei amici e familiari di questo film ed il mio consiglio è stato quello di non perderlo e di gustare le scene, senza farsi troppe domande se si vive meglio al Nord o al Sud : è rilassante guardare questo bel film dimenticando le idee razziste della divisione fra nord e sud, ridendo dei luoghi comuni sui “terroni”…e scoprendo che si vive bene anche al Sud, dove si trovano amici veri, nonostante i tanti problemi esistenti: emergenza rifiuti, criminalità..
il mio film preferito in assoluto e’ BUTTERFLY EFFECT. Tratta di un uomo che fin da piccolo ha dei vuoti di memoria fin quando crescendo attarverso alcuni avvenimenti tristi della sua vita scopre che puo’ cambiare il corso degli eventi ritornando indietro nel tempo. Questo pero’ modifica alcuni eventi in modo inaspettato. E’ un film pieno di colpi di scena e che riesce a tenerti fino alla fine con il fiato sospeso!!!
Un film che quest’anno mi ha particolarmente entusiasmato è CATTIVISSIMO ME.
Il titolo è riferito al più grande criminale del mondo, Gru, ma che in realtà non è poi così cattivo e per di più ha anche un concorrente: Vector.
Gru ha un progetto molto ambizioso, al quale dedica ogni sua energia: rubare la Luna.
Per raggiungere questo obiettivo, il protagonista è aiutato dai minions, un esercito di buffi esseri gialli, e da un anziano inventore, il dottor Nefario.
Ottima animazione e un bel 3D che viene fuori nelle scene di maggior rilievo, bellissima la scena delle montagne russe.
Il film è un delicato equilibrio su ciò che piace ai bambini e quello che piace agli adulti, con i suoi caratteri arrotondati, è elegante e moderno, ma con un bagliore retrò.
Nello, ma qual è il film?
oops…
Il film è Daybreakers – L’ultimo vampiro
Grazie Rosella
LA VITA E’ BELLA
Unico ed inimitabile, nemmeno lui stesso è riuscito ne credo riuscirà mai a superare se stesso!
Dopo Schindler’s List, questo è il film che meglio interpreta i crimini che hanno macchiato il mondo intero in maniera indelebile.
E lo fa nella manierà più dolce possibile, nell’ unico modo in cui si poteva raccontare ad un bambino una cosa del genere.
Solo Benigni poteva riuscirci. Trasformare in un gioco il terrore di un popolo, in punti la loro fatica, le loro angoscie.
Quest’uomo conquista la donna che ama in modo stupendo, ed il BUONGIORNO PRINCIPESSA dura fino alla fine come a testimoniare che anche nei momenti più duri, anche quando si sopporta lo strazio di una depostazione , l’amore è l’unica cosa che può salvare anche dalla disperazione!
Lo stesso amore che lei mette nel voler seguire suo marito e suo figlio nel campo di concentramento.
Ho visto questo film due sole volte, ma avrei voluto farlo di piu’ solo che proprio non mi riesce.
La prima ero al cinema, mi vergognavo a piangere e sono uscita però dal cinema che mi sembrava di avere un gozzo al posto della gola.
La seconda volta ho deciso che non sarei stata male come la prima e l’ho visto da sola per piagere liberamente.
Ma ho pianto così tanto che ho paura a rivederlo, nessum film è riuscito mai a farmi quest’effetto!
Il film lo hanno raccontato in molti io voglio parlarvi del mio stato d’animo.
Non so se è capitato anche a voi ma io ho provato un gran senso di impotenza, e anche di colpa.
Mi fa sorridere, mi intenerisce il gioco che lui inventa per salvare suo figlio, non fisicamente, perchè sa che nasconderlo non basta.
Lui voleva proteggere la sua innocenza, gli fa credere che sia tutto un gioco, fatto di regole di punti e di un carro armato come premio finale.
Strane regole quelle di non poter chiedere la merenda o di non dover desidere la propria mamma. Ma lui è così bravo che riesce a cionvolgere anche quanche amico, alleggerendo forse, per quanto sia possibile la loro sofferenza.
E’ proprio questo suo mettere in secondo piano le sue paure che mi ha colpito, qualsiasi uomo anche il più forte non avrebbe resististo, e anche se lui in certi momenti del film sembra quasi arrendersi, davanti al suo bambino non mostra alcun cenno di cedimento.
A volte mi chiedo se questa sarebbe potuta essere una storia vera, ma non mi so rispondere.
Dunque lo scopo di queto capolavoro non è solo quello che rinnovare alla memoria l’olocausto, ma quello rendere partecipe chi non può capire, cosa riesce a fare un uomo per il proprio figlio.
Come un uomo riesce ad annullare se stesso pur di difendere suo figlio.
Fino alla fine, fino a regalrgli il suo gioco preferito
IL SUO CARRO ARMATO…VERO!!!!
Happy Family (G. Salvatores – Italia 2010)
TRAMA
Enzo abita in un loft, praticamente non fa niente, vive di rendita, il padre ha inventato la pallina porta detersivo per lavatrici.
Vorrebbe scrivere e inizia una sceneggiatura.
Poco alla volta mentre scrive la storia in qualche modo la vive, i suoi personaggi si materializzano e vogliono interagire con lui.
Due famiglie di ceti diversi, due figli che frequentano la stessa storia, si vogliono sposare e questo è il pretesto per organizzare una cena.
Nulla andrà come previsto.
Dove inivia la verità e dove invece è solo finzione?
Il nostro scrittore si innamora della figlia di Vincenzo.
Vincenzo ed il papà (che fuma mariajuana) partono per un viaggio in mare per portare una barca a Panama. Vincenzo, già ammalato, viene ricoverato in ospedale e tutte e due le famiglie + Enzo vanno a trovarlo e rimangono fino alla sua morte.
Funerale a Milano, scontri e discussioni durante il funerale.
Filippo, che era stato lasciato da Marta scopre il suo vero destino, ora ha un amico.
Enzo torna a casa, spegne il pc e ci racconta che tutto era frutto della sua fantasia, nulla + successo veramente o no !?!?
MIE CONSIDERAZIONI
Mi aspettava molto di più da questo film.
E’ carino, gli attori sono bravi, Milano sembra molto più bella di quanto realmente è, ottima la colonna sonora di Paul Simon & Art Garfunkel (Kathy’s Song, April Come She Will, Cloudy , Leaves That Are Green e Anji).
Qualche battuta carina.
Un attimo di sconcerto dopo circa 1 ora di proiezione, appaiono i titoli di coda ma poi il film continua.
Voto 7
GABRIELE DIXIT
“Questo film cerca di guardare la vita con un sorriso, e gli altri – i nostri compagni di viaggio – con un po’ di disponibilità e tenerezza”
“Perché questa musica è stata la colonna sonora di tante storie e storielle d’amore della mia gioventù ma anche a sottolineare il fatto che il personaggio di De Luigi crea a partire da quello che ha e in casa ha solo quel disco.
Al telefono, Paul Simon ci teneva molto a capire come avremmo utilizzato la musica e si è scusato ma, ha detto, ‘in fondo è la nostra seconda colonna sonora dopo Il Laureato’. Mi sono sentito molto fortunato.”
Un film che mi ha emozionato molto e’ Birdy-Le ali della liberta’ di Alan Parker (1984)
L’ho visto tanti anni fa e mi ricordo la scena di me seduta sulla sedia a piangere a dirotto con mia sorella che entra e mi guarda come fossi matta.
Quello che mi emoziono’ allora fu una bellissima storia di amicizia sullo sfondo dell’America post-Vietnam.
Al va a trovare il suo amico Birdy in ospedale psichiatrico militare e cerca di farlo tornare in se’ ricordando episodi della loro infanzia insieme.
Non posso dirvi se ci riuscira’,ma posso consigliarvi di vederlo muniti di una confezione famiglia di fazzolettini.
INTO THE WILD
il mio film preferito!Parla di un ragazzo, Chris McCandless,che subito dopo la laurea donatutti i suoi risparmi e abbandona amici e famiglia per sfuggire ad una società consumista in cui non riesce più a vivere. Inizierà a viaggiare e durante il suo viaggio incontrerà molte persone fino ad arrivare in Alaska. Qui troverà la natura selvaggia ed incontaminata che gli farà comprendere che la felicità non è nelle cose materiali che circondano l’uomo, ma nella piena condivisione e nell’incontro incondizionato con l’altro.
un film da vedere!!!!!
ALL RICERCA DI NEMO
Di film belli ce ne sono veramente tanti. Film che fanno emozionare, che fanno piangere, che fanno ridere, che fanno sussultare, che coinvolgono, quei film che una volta finiti ti lasciano qualcosa, fosse anche un semplice sorriso a termine di una giornata faticosa. Fra vari (tanti) film belli che possono esistere mi vorrei soffermare su un piccolo gioiello della Disney: Alla ricerca di Nemo. Da quando si è abbandonata la tecnica classica a mio parere questo è uno dei pochi che riesce comunque a mantenere gli alti livelli raggiunti da altri classici dell’animazione.
Nemo è un cucciolo di pesce pagliaccio nato con una pinna atrofica, su cui il padre Marlin riversa tutto il suo affetto dopo la scomparsa della compagna Coral. Al suo primo giorno di scuola Nemo viene però catturato da un subacqueo per essere poi trasferito in un acquario di un dentista a Sidney. Inizia così il viaggio di Marlin alla ricerca del suo piccolo Nemo.
Un viaggio di un padre alla ricerca di un figlio scomparso, un viaggio attraverso l’oceano, fra misteriosi fondali e pericoli in ogni dove, accompagnati da una delle miglior spalle uscite da casa Disney: Dory. Una simpatica pesciolina con poca memoria, che vede sempre il buono in coloro che la circondano, magistralmente doppiata in Italia da Carla Signoris, che grazie alla sua voce rende il personaggio indimenticabile. Il film fondamentalmente si basa sulla presenza di personaggi di contorno, oltre la smemorata Dory, troviamo le simpatiche tartarughe acquatiche della C.O.A. (corrente oceanica australiana) Scorza e Guizzo (rispettivamente padre e figlio), lo squalo bianco Bruto in cura per disintossicarsi dalla sua “carnivoracità”, i simpatici coinquilini dell’acquario dove è stato portato il piccolo Nemo. Tutti personaggi che grazie alle loro peculiarità contribuiscono a rendere grande questo film.
Ma il viaggio che si compie non è solo fisico, troviamo una crescita dei personaggi ed in particolar modo in Marlin, originariamente padre iperprotettivo, traumatizzato dalla perdita della compagna, incapace di rapportarsi in modo adeguato con gli altri pesci, ma che grazie al viaggio intrapreso riesce a liberarsi dalle sue paure. Alla fine del film troviamo un Marlin diverso, più sereno, più spigliato, che capisce di non poter tenere in eterno il figlio all’interno di una bolla di cristallo al riparo da tutti i pericoli della vita.
In conclusione consiglio vivamente a questo film a tutti coloro che ancora non lo abbiano visto, potrà garantire un’ora e mezza di puro piacere e divertimento, adatto ovviamente a tutte le età.
Benvenuti al sud.
Dopo anni di film prevedibili, scontati, ho visto un film davvero ilare, piacevole, non volgare e piacevole come pochi. Bisio e Siani sono due attori che attirano il pubblico…..
mi piace
davvero bello